Residenza diversa dalla moglie e figli

buon giorno a tutti i membri del forum, vi seguo sempre con interesse, come i preziosi consigli dei membri + attivi. Questo è quello che mi sta capitando :
Ho comprato una casa nello stesso comune dove sono residente e proprietario, ma in altra Via, della nuova casa ho la nuda proprietà e mia moglie l'usufrutto, la mia famiglia è composta da: me, moglie,3 figli,mia madre. vorrei tenere la residenza nella casa "vecchia" dove continua a vivere la mamma mentre mia moglie e figli la sposterebbero nella nuova dimora. la mia scelta non è motivata da una crisi coniugale o qualche furbata per eludere le imposte del caso. L'impiegata dell'ufficio anagrafe dove mia moglie è andata per il cambio residenza, sostiene che non è possibile spostarla solo per moglie e figli, ma devo esserci anch'io . Abito nella casa dove ho la residenza da quando sono nato, secondo alcuni collaboratori posso mantenere la residenza attuale essendo anche proprietario di più immobili. Rinuncio alla residenza della casa natale o posso mantenerla ? Esiste una normativa precisa ? Grazie a tutti gli "AMICI" del forum che mi possono rispondere. ciao cesare

cesare l. ha scritto:

L'impiegata dell'ufficio anagrafe dove mia moglie è andata per il cambio residenza, sostiene che non è possibile spostarla solo per moglie e figli, ma devo esserci anch'io

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È falso. Naturalmente lo "spostamento" deve essere effettivo. Cioè la moglie e i figli dovranno effettivamente dimorare abitualmente nell'abitazione in cui dichiarano di essersi trasferiti.

cesare l. ha scritto:

la mia scelta non è motivata da una crisi coniugale o qualche furbata per eludere le imposte del caso

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Chissà quale sarà il vero motivo?

Io so che i coniugi non separati possono avere due residenze diverse nello stesso Comune.

Argomenterai che mantieni la tua residenza nella casa natale per assistere la mamma e poter darle tutto l'affetto e la tutela, la sicurezza che ne deriva dal fatto che non viva sola

jac1.0 ha scritto:

Io so che i coniugi non separati possono avere due residenze diverse nello stesso Comune.

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Possono averla dove effettivamente dimorano abitualmente. Sia nello stesso comune sia in comuni diversi.

così potranno dimostrare di avere due prime case di abitazione

Nemesis ha scritto:

Possono averla dove effettivamente dimorano abitualmente. Sia nello stesso comune sia in comuni diversi.

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Allora debbo avvertire il prefetto di Macerata dei comportamenti difformi di Recanati (MC) riguardanti l'anagrafe.

jac1.0 ha scritto:

Allora debbo avvertire il prefetto di Macerata dei comportamenti difformi di Recanati (MC) riguardanti l'anagrafe.

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Il prefetto ti dirà che nessuna norma prevede che i coniugi possono avere residenze diverse solamente se la loro dimora abituale è in due abitazioni situate nello stesso comune.
La residenza è una situazione di fatto. Se di fatto un coniuge ha la dimora abituale in un'abitazione A e l'altro in un'abitazione B, la loro residenza è diversa. Sia se A e B siano ubicate nello stesso comune, sia se non lo siano.

La risposta #8, che conforta la mia, mi sembra che cozzi contro la #5.

jac1.0 ha scritto:

La risposta #8, che conforta la mia, mi sembra che cozzi contro la #5.

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L'unica cosa che cozza qui è la tua affermazione contenuta nella #3. Con la legge.
E la mia #8 non conforta proprio nulla.[DOUBLEPOST=1414165075,1414164876]così potranno dimostrare di avere due prime case di abitazione[/quote]Non ai fini dell'IMU.