Ripartizione di spesa

Sinteticamente espongo il mio problema:
casa di due piani, pianterreno e 1° piano,
due entrate indipendenti,
due diversi proprietari,
sui tre lati della casa la pensilina e relativo balcone che hanno urgentemente bisogno di ristrutturazione, già si stanno verificando cadute di pezzi di intonaco, infiltrazione diffusa d'acqua attraverso la pensilina con relativo danneggiamento del ferro (che si è dilatato) delle pignatte.
Come devono essere ripartite le spese?
Può il proprietario del pianterreno o viceversa sollecitare l'altro proprietario per i lavori da farsi?
Tengo a precisare che le pensiline e balconi non sono fronte strada (ma sul giardino) per cui non possono cagionare danni a terzi. Qualche danno lo può subire il proprietario del pianterreno.

Non mi è chiara la situazione ma cercherò di darti un mio pensiero. La casa è di due proprietà distinte, ma sappi che l'altro è parte terza alla proprietà altrui, per cui se ti casca un calcinaccio sulla testa, sulla vettura, il proprietario della parte ammalorata crea un danno a terzi, e sarebbe il caso che fosse almeno assicurato.
Io non ho compreso se sei proprietario del piano terra o primo, ma se ho ben capito il balcone appartiene al I° piano e le pensiline, (Forse dei manufatti sopra le finestre del piano terra??) sono del piano terra. In mancanza di un regolamento condominiale, direi che le parti prospicienti la propria proprietà sono a carico della stessa. Non curarne la manutenzione è incuria.

Innanzitutto grazie per avermi risposto.
Cerco di spiegarmi meglio per essere compreso.
La villettina era un tutt'uno, pianterreno e primo piano, poi divisa tra due fratelli.
Io sto al pianterreno, il fratello si è separato e la moglie ha affittato il primo piano ad un consulente dove ha i suoi uffici. Chiaramente non si cura dei balconi.
La soletta realizzata dell'immobile non copre solo i muri portanti ma sporge di circa un



metro e sono stati realizzati i balconi sporgenti (o aggettanti come termine tecnico se non sbaglio). Il locatario non ha alcun interesse, anch'io sino ad ora non ho dato molto peso alla questione (è seconda casa), ma adesso c'è necessità di intervenire e subito.
Ora, mio quesito, a chi spettano le spese per la manutenzione ed in questo caso di ristrutturazione vera e propria?
Grazie per l'eventuale ulteriore risposta.

LA FOTO, immagino, si riferisca alle opere a suo tempo realizzate per la soprelevazione. Se la soletta sporgente è deteriorata, cade a pezzi, è esclusivo onere del piano I°, ovvero quello che a suo tempo ha elevato.

Adriano Giacomelli ha scritto:

LA FOTO, immagino, si riferisca alle opere a suo tempo realizzate per la soprelevazione. Se la soletta sporgente è deteriorata, cade a pezzi, è esclusivo onere del piano I°, ovvero quello che a suo tempo ha elevato.

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L'immobile pianterreno e 1° piano è stato realizzato contemporaneamente, dopo c'è stata la divisione, questo non influisce? Sono sempre a carico del proprietario del 1° piano le spese? E, se possibile, secondo quale articolo di legge?

Scusa ma mi mandi una foto in costruzione......, mandami foto della facciata, in modo che possa capire che struttura ha bisogno di manutenzione.
La cosa è meno certa, se è stata realizzata tutta allo stesso tempo, diventa fondamentale sapere se sono opere di abbellimento facciata, sono opere che stanno nella proiezione del piano I° o se sono opere di soletta di divisione tra piano terra e I° in tal caso sono opere di manutenzione al 50%.

Purtroppo non ho a disposizione in questo momento la foto della casa in questione, vivo in un altro appartamento. Comunque non sono opere di abbellimento della facciata, sono opere che stanno nella proiezione del piano 1°, cioè, ripeto, balconi che utilizza solo il proprietario del piano sovrastante. Io non ne ho nessuna utilità, almeno credo, al limite può essere di riparo durante le piogge, sia che per i muri anche per le finestre.

I balconi prospicienti la facciata, e consolidato, che siano una estensione dell'appartamento cui servono.

Dopo lunga e penosa malattia...è tornata l'ADSL e perciò ti posso ringraziare per le risposte esaurienti che mi hai dato, l'ultima mi ha rincuorato.