Aggiungo una cosa, qualora siano previste distanze diverse dal PRG comunale (sempre superiori al Codice civile, MAI inferiori) non si utilizzano più le distanze da codice civile ma quelle minime indicate nei PRG.
Di solito utilizzi le distanze da Codice civile (in deroga a quelle del PRG) solo nei centri storici o negli edifici realizzati prima dell'entrata in vigore delle distanze minime.
Demolendo e ricostruendo un edificio anche nei centri storici (pur mantenendo le stesse sagome), non è detto che il Comune dia la possibilità di farlo, può farlo ma non è assolutamente obbligato a farlo.
Diciamo anche (per spiegare ulteriormente) che nei centri storici, scanso di equivoci, solitamente (almeno dove opero io) sono previsti al massimo o restauri o risanamenti conservativi...in alcuni casi limite demolizione con fedele ricostruzione della sagoma, dei prospetti e della volumetria preesistente. Questi ultimi sono casi molto molto rari.