Molo.it > Un caso particolare, anomalo, di phishing (il dominio è italiano)

[Un giocatore]

Salve. Da qualche tempo ricevo praticamente ogni mese una mail da
cartasi@molo.it
Nella mail come al solito mi si chiedono le credenziali di accesso ad un mio (inesistente) conto corrente. La cosa strana è che il dominio dell'indirizzo del mittente è un dominio italiano.
Voi sapete dirmi come risalire a colui che (in Italia?) ha registrato il sito per fargli passare la voglia di 'giocare'?
Grazie.

 

[Dimaraz]

Polizia postale (di cui dubito celere interessamento)...o piuttosto la stessa CartaSI.

segnalaci i tentativi di phishing ricevuti

 

[Un giocatore]

Grazie 1.000, l'ho fatto da non cliente, con la mail segnalazioni.phishing@cartasi.it .

 

[pippopeppe]

è sufficiente inserirla nell'elenco antispam e viene automaticamente eliminata.
ovviamente non si risponde a questo tipo di mail.
il fatto che il dominio sia italiano non significa che il server sia in italia e se non c'è evidenza di reato non si muove niente.
chi ha creato quel dominio sa perfettamente che non sarà mai individuato e se anche lo fosse, appena possibile lo rifarà con altro dominio.

 

[Un giocatore]

chi ha creato quel dominio sa perfettamente che non sarà mai individuato

Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. La polizia postale, in collegamento con le reti estere, può fare miracoli.

 

[pippopeppe]

i miracoli li fa solo il Padre Eterno con l'intercessione di qualche santo.
una volta individuato, il delinquente si becca solo una sanzione che non pagherà mai e subito dopo aprirà altri domini per continuare la sua attività.

 

[Un giocatore]

il delinquente si becca solo una sanzione che non pagherà mai

Questo lo dici tu.

 

[pippopeppe]

dammi almeno un esempio di qualcuno di questi personaggi individuato processato e condannato.

 

[Dimaraz]

Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. La polizia postale, in collegamento con le reti estere, può fare miracoli.

Alice nel paese delle meraviglie.

 

[Un giocatore]

Si legga:
I-dome - Arriva la prima condanna per il phishing in Italia. 2 anni e 8 mesi

E' un articolo risalente al 2007.