spasia

Nuovo Iscritto
Buongiorno,
sono nuova di questo forum e vorrei chiedere un parere sul riparto di una spesa.
Nel mio condominio esistono diverse tabelle millesimali per il riparto delle spese. Oltre alla tabella di millesimi di proprietà, ci sono 3 tabelle per la gestione ripsettivamente di acqua, riscaldamento e ascensore; c'è poi una quarta tabella "di gestione" sulla base della quale sono ripartite le spese di manutenzione considerata ordinaria (es. imbiancatura della portineria, sostituzione di lampade, vari interventi di riparazione sulle parti comuni ecc). Nell'ultima assemblea di condominio, si è deciso di ripristinare le parti ammalorate delle facciate (lo scorso anno è stato fatto un intervento di battitura, con operatori in corda, per rimunovere le parti a rischio di distacco e ora si è deciso di ripristinare le parti rimosse). La spesa è stata ripartita dall'amministratore in base alla tabella millesimale "di gestione", in quanto, a detta sua, ordinaria. Non dovrebbe essere invece considerata spesa straordinaria da ripartire per millesimi di proprietà? La cifra è considerevole e sono state chieste 2 rate straordinarie.
Grazie
Spasia
 

acquirente

Nuovo Iscritto
no, e' spesa ordinaria.
anche noi abbiamo fatto fare la stessa cosa per due o tre anni di seguito..............sempre pagato come spese ordinarie.
si tratta di un untervento di messa in sicurezza, la gru dell'impresa va fino all'ultimo piano e stacca le parti pericolose.
il palazzo diventa un bel gruviera.
dopo per ovvie ragioni parte la ristrutturazione straordinaria della facciata.
 

spasia

Nuovo Iscritto
quindi se ho capito bene la messa in sicurezza è ordinaria e la ristrutturazione (verranno rimesse le tesserine mancanti) è straordinaria?
grazie
 

spasia

Nuovo Iscritto
appunto, ma l'amministratore sostiene che il ripristino sia spesa ordinaria.
faccio un passo indietro: l'anno scorso abbiamo chiesto in assemblea ordinaria l'intervento per la messa in sicurezza delle facciate. il costo dell'intervento è stato messo nel consuntivo dell'anno scorso tra le spese ordinarie, quindi ripartito secondo millesimi "di gestione".
Quest'anno invece abbiamo scelto di far sistemare la facciata ripristinando le parti mancanti: la spesa non è stata messa nel preventivo ordinario e sono state chieste 2 rate straordinarie; abbiamo anche chiesto la pratica per il 36%
davo per scontato che la spesa fosse straordinaria, ma l'amministratore dice di no. cosa dovrei fare ?:occhi_al_cielo:
 

acquirente

Nuovo Iscritto
appunto, ma l'amministratore sostiene che il ripristino sia spesa ordinaria.
faccio un passo indietro: l'anno scorso abbiamo chiesto in assemblea ordinaria l'intervento per la messa in sicurezza delle facciate. il costo dell'intervento è stato messo nel consuntivo dell'anno scorso tra le spese ordinarie, quindi ripartito secondo millesimi "di gestione".
Quest'anno invece abbiamo scelto di far sistemare la facciata ripristinando le parti mancanti: la spesa non è stata messa nel preventivo ordinario e sono state chieste 2 rate straordinarie; abbiamo anche chiesto la pratica per il 36%
davo per scontato che la spesa fosse straordinaria, ma l'amministratore dice di no. cosa dovrei fare ?:occhi_al_cielo:

io so che la facciata e' spesa straordinaria.................noi l'abbiamo fatto come spesa straordinaria con consuntivo e spese e pagamenti differenti dal consuntivo ordinario.
pero' abbiamo fatto tutta la facciata con capitolato e ingegnere direttore dei lavori.
puo' darsi che essendo un " rattoppo" delle parti mancanti l'amministratore decida di mettere la spesa nel consuntivo ordinario.
il 36% lo deve preparare l'amministratore......in base a quello che hai pagato ma solo se sono spese straordinarie.
ma se le ha messe nelle spese ordinarie perche' vi ha chiesto due rate straordinarie???
intendi spese straordinarie come preventivo straordinario o solo spese da anticipare con urgenza??
Dovrebbero andare nel calderone di tutte le spese ordinarie annuali.
al limite se il preventivo viene sforato si paga dopo il consuntivo annuale finale la differenza.
 

spasia

Nuovo Iscritto
Caro acquirente,
grazie per il tuo interessamento. Per farti capire meglio, l'intervento è sì un "rattoppo" delle parti mancanti, ma la spesa per questo rattoppo è di circa 70.000€ su un consuntivo ordinario annuo di circa 300.000€.
L'anno scorso per il lavoro di battitura delle parti ammalorate avevamo speso circa 5000€ o poco più e questa cifra era stata messa nel consuntivo come spesa ordinaria. E fin qui OK. Quest'anno, si è deliberato in assemblea ordinaria, di fare il rattoppo, con tanto di analisi dei 3 preventivi e nomina dell' ing. coordinatore della sicurezza. La spesa complessiva, i 70.000€ non è stata inserita nel preventivo ordinario. L'amministratore quindi ha chiesto 2 rate, diciamo extra, calcolate come si calcolerebbero le spese ordinarie (cioè secondo millesimi di gestione e non di proprietà). Per gli importi di queste 2 rate extra abbiamo chiesto il 36% e ovviamente l'amministratore si è preso il suo bel 3%. La questione è che il riparto per millesimi di gestione anzicchè di proprietà è penalizzante per la maggior parte dei condonimi (e infatti nessuno si è sognato di chiederlo) tranne uno.... che con questa ripartizione si risparmia qualche bel migliaio di euro.....
Quindi vorrei capire se ci sono gli estremi per insistere per un diverso riparto.
 

acquirente

Nuovo Iscritto
questa non l'avevo ancora sentita................
Le tabelle di gestione possono esistere ufficialmente, o non esistere.
Se ci sono, e sono approvate con regolamento contrattuale valgono in ogni caso.
Se invece sono approvate con regolamento assembleare (cioe' con la maggioranza degli intervenuti in assemblea e almeno la meta' dei millesimi) valgono solo se non sono in contrasto con le disposizioni di legge, e in particolare con il codice civile.
Se, infine, ne' il regolamento contrattuale ne' quello assembleare ne fanno cenno, tutto l'articolo 1123 del Codice Civile, compreso il secondo comma, ha pieno valore e andra' valutato, caso per caso, quando una parte o un impianto comune serve in misura diversa i condomini.
di piu' non so come aiutarti
ciao
 

Busolegna

Nuovo Iscritto
SE il mio parere ti può confortare, le facciate di un palazzo sono parti di proprietà comune esattamente come il tetto la cui manutenzione ordinaria o straordinaria va ripartita in millesimi di proprietà ed è così che nel nostro palazzo sono state ripartite spese analoghe quali sostituzione dei pluviali, allestimento ponteggio e rifacimento delle parti a vista esterne, poi su ogni balcone di proprietà, lato interno, le spese sono di ogni singolo proprrietario, non solo, nei millesimi di proprietà rientrano, a differenza dei millesimi di gestione, gli eventuali coefficienti maggiorativi di norma applicati agli esercizi commerciali e di riduzione quali cantine e scantinati, coefficienti dei quali vanno tenuti conto per il calcolo dei millesimi di proprietà.
 

acquirente

Nuovo Iscritto
SE il mio parere ti può confortare, le facciate di un palazzo sono parti di proprietà comune esattamente come il tetto la cui manutenzione ordinaria o straordinaria va ripartita in millesimi di proprietà ed è così che nel nostro palazzo sono state ripartite spese analoghe quali sostituzione dei pluviali, allestimento ponteggio e rifacimento delle parti a vista esterne, poi su ogni balcone di proprietà, lato interno, le spese sono di ogni singolo proprrietario, non solo, nei millesimi di proprietà rientrano, a differenza dei millesimi di gestione, gli eventuali coefficienti maggiorativi di norma applicati agli esercizi commerciali e di riduzione quali cantine e scantinati, coefficienti dei quali vanno tenuti conto per il calcolo dei millesimi di proprietà.

:daccordo::daccordo:
 

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