E
erry121
Ospite
Ciao a tutti,
sono nuovo del forum. Spero che qualcuno mi risponda perchè vorrei avere delle vostre opinioni in merito.
Dovrei effettuare la stipula del rogito notarile entro il 30 settembre, dovrei perchè, dopo mille imprevisti, purtroppo si è messo anche il notaio ad allungare i tempi. Dal 5 settembre ad ora non ha ancora eseguito la relazione notarile da inviare alla banca per il mutuo, quando ci aveva assicurato di eseguirla entro massimo due settimane. Temo sempre di più di non riuscire a rispettare la scadenza per la stipula al 30 settembre.
Il mio timore è che, essendo il venditore poco disponibile e forse con poco buon senso, possa trattenere la caparra confirmatoria consegnata al compromesso (vi assicuro che non sono pochi euro...).
Vorrei a questo punto prorogare la scadenza di un mese, al 31 ottobre. Come posso tutelarmi, devo scrivere una raccomandata con la proposta di proroga all'agenzia immobiliare e al venditore?
E se lui non accettasse di prorogare la scadenza?
Ci sono dei diritti, in base al codice civile, in cui il venditore non ha il diritto di trattenersi la caparra o di rescindere dal contratto preliminare?
Ho letto che è importante anche la dicitura "entro e non oltre" come nel mio caso sul compromesso, diversa da "essenziale". Inoltre c'è anche la sentenza della cassazzione che ho letto velocemente!
Cosa mi consigliereste??
Vi ringrazio in anticipo...
sono nuovo del forum. Spero che qualcuno mi risponda perchè vorrei avere delle vostre opinioni in merito.
Dovrei effettuare la stipula del rogito notarile entro il 30 settembre, dovrei perchè, dopo mille imprevisti, purtroppo si è messo anche il notaio ad allungare i tempi. Dal 5 settembre ad ora non ha ancora eseguito la relazione notarile da inviare alla banca per il mutuo, quando ci aveva assicurato di eseguirla entro massimo due settimane. Temo sempre di più di non riuscire a rispettare la scadenza per la stipula al 30 settembre.
Il mio timore è che, essendo il venditore poco disponibile e forse con poco buon senso, possa trattenere la caparra confirmatoria consegnata al compromesso (vi assicuro che non sono pochi euro...).
Vorrei a questo punto prorogare la scadenza di un mese, al 31 ottobre. Come posso tutelarmi, devo scrivere una raccomandata con la proposta di proroga all'agenzia immobiliare e al venditore?
E se lui non accettasse di prorogare la scadenza?
Ci sono dei diritti, in base al codice civile, in cui il venditore non ha il diritto di trattenersi la caparra o di rescindere dal contratto preliminare?
Ho letto che è importante anche la dicitura "entro e non oltre" come nel mio caso sul compromesso, diversa da "essenziale". Inoltre c'è anche la sentenza della cassazzione che ho letto velocemente!
Cosa mi consigliereste??
Vi ringrazio in anticipo...