Il 30 settembre è scaduta la terza annualità successiva alla stipula di un contratto 4+4.
Avrei tempo fino al 30 ottobre per pagare l’imposta di registro.
Vorrei però, seppur in ritardo, beneficiare della cedolare secca pagando il primo acconto del 40% con ravvedimento operoso ed il secondo acconto entro il termine previsto.
Il Dlg prevede che la raccomandata ai conduttori sia spedita “preventivamente”, prima cioè del momento dell’esercizio dell’opzione; quindi pensavo di inviarla prima di formalizzare l’opzione con il mod.69 all’Agenzia delle Entrate (anche se non ne sarei obbligato) e prima di pagare gli acconti.
Con il ravvedimento sanerei il primo acconto e quindi, ritengo, anche gli effetti che questo determina: in primis il termine per l’invio della raccomandata.
E’ corretta l’interpretazione?
Avrei tempo fino al 30 ottobre per pagare l’imposta di registro.
Vorrei però, seppur in ritardo, beneficiare della cedolare secca pagando il primo acconto del 40% con ravvedimento operoso ed il secondo acconto entro il termine previsto.
Il Dlg prevede che la raccomandata ai conduttori sia spedita “preventivamente”, prima cioè del momento dell’esercizio dell’opzione; quindi pensavo di inviarla prima di formalizzare l’opzione con il mod.69 all’Agenzia delle Entrate (anche se non ne sarei obbligato) e prima di pagare gli acconti.
Con il ravvedimento sanerei il primo acconto e quindi, ritengo, anche gli effetti che questo determina: in primis il termine per l’invio della raccomandata.
E’ corretta l’interpretazione?