Solaio fatto in tavelloni oppure con travetti e pignatte.

Non vorrei che mi fosse sfuggito, ma stiamo trattando di un solaio delimitante o intermedio? Perché nel primo caso è più conveniente realizzare un solaio classico con travetti con ferro tralicciato e fondello in laterizio con pignatte e getto di calcestruzzo. Mentre nel secondo caso si può utilizzare lo stesso sistema, adottando gli opportuni accorgimenti, o le putrelle IPE e tavelle come è stato già trattato.

Io, se parliamo di rinforzo su solaio esistente abbandonerei il sistema in putrelle di rinforzo (specialmente in centro storico) perché:
troppo complicate da movimentare (parliamo di travi che lunghe 4 mt vedi gli IPE 200 (mm) superi tranquillamente i 300/350 kg per cui necessitano
A) o di montare un paranco per alzarle
B) o un carrello elevatore telescopico
1) necessitano di creare delle "tasche" sotto il solaio esistente per essere inserite.
2) sono estremamente ingombranti da maneggiare (anche con l'ausilio di elevatori) e richiedono comunque tantissima manodopera e spesso all'ultimo devono essere spostate dalla posizione originaria (prevista dall'ingegnere) per i motivi più disparati (previo accordo con lo stesso). Sono anche pericolose in quanto se sbagli il colpo ci rimani sotto...per cui estrema attenzione nel maneggiarle.
Tutto ciò lo dico per esserci passato direttamente e di recente (lo scorso dicembre).

Naturalmente tutte queste difficoltà pesano economicamente, e per non dover poi andare a litigare con il cliente (specie quando i rinforzi non erano previsti nel capitolato) io ripiegherei su soluzioni che prevedano il calcestruzzo alleggerito.

Rispetto al classico solaio in travetti e pignatte il rinforzo in putrelle ha dei costi di realizzazione superiori. Poi comportano una volta finite un rilassamento delle altezze interne e un effetto antiestetico (quando si parla di abitazione). Richiederebbero un controsoffitto per essere "mascherate". Ed i costi salgono ancora.

Ecco perché per un solaio esistente io personalmente ed attualmente tenterei la strada del cls alleggerito con ancoraggi sulla soletta esistente. La Leca (sicuramente anche altre avranno soluzioni simili o quasi) in merito ha una soluzione apposita per questo tipo di problemi e da quello che ho potuto vedere (partecipando ad un Convegno dei Geometri dove partecipava Leca) mi è subito parso una soluzione più intelligente, meno dispendiosa e faticosa da realizzare. Peccato che il solaio in putrellelo stavamo realizzando.