Gianco. magari fosse così semplice: l'immobile è in un centro storico, c'è poco di storico ma lo strumento urbanistico definisce la zona così, secondo le norme tecniche di piano questo fabbricato accessorio andrebbe demolito in quanto mai autorizzato nel luogo, però siccome esiste da sempre e sono riuscito a dimostrarlo oltre che con la mappa anche col catasto dei terreni che lo identifica come fabbricato rurale, siccome di fatto esistono a fianco sia da un lato che dall'altro fabbricati simili che credo proprio che nessuno demolirà mai, ho concordato con l'Ufficio tecnico la ristrutturazione, previo però l'iscrizione al catasto così da averlo almeno censito, urbanisticamente comparirà con l amia pratica di ristrutturazione e da quel giorno in poi sarà legale.
Capisci che non posso far dichiarare al cliente che la costruzione è terminata oggi?, La mia scelta è scrivere 1980 che è ragionevolmente il momento dell'acquisto e di un possibile inizio dell'uso come oggi avviene. Sono un po' in un vicolo cieco e vorrei informare correttamente il cliente, che ovviamente conosce tutta la storia dei rapporti col comune, su quello che eventualmente potrebbe succedere.
Da quanto riesco però ad apprendere potrebbe essere che non succeda proprio nulla