Gianco

Membro Storico
Professionista
Condivido il pensiero di moralista. Voglio solo farvi sapere che due notai a Cagliari sono stati denunciati per essersi appropriati di soldi dei loro clienti. I vergini, non lo sono tutti, a prescindere.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Dipende dall'ostetrica o ostetrico (non l'ho mai sentito dire, ma se non me lo segnala "errore", evidentemente non sbaglio) che nell'operazione potrebbero inavvertitamente profanare il piccolo pertugio. Scusate la mia fantasia, ma sono stato provocato.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Adimecasa, beato te che riesci a seguire due cose contemporaneamente. Io per principio ne faccio una per volta, in caso contrario perderei la concentrazione.
 

camillo111

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve, riespongo i fatti che escono man mano
Mio padre e' mancato e' ha lasciato testamento olografo presso notaio redatto in 2 periodi successivi
1° periodo, mio padre va' dal notaio e lascia testamento, a me lascia la casa di cui lui e' proprietario al 4/6 (66%)
e a mio fratello i soldi in banca
PS) io sono proprietario di quella casa di 1/6 (17%) e mio fratello e' proprietario anche lui di 1/6 (17%)
2° periodo, mio padre dopo 2 anni torna dal notaio e aggiunge al testamento che se la casa vale meno dei soldi in banca mio fratello dovra' darmi la differenza di modo che il lascito patrimoniale sia in parti uguali.
Fatta periziare la casa con perizia giurata effettivamente vale molto meno dei soldi in banca mio fratello dovrebbe corrispondermi una bella cifra
La mia domanda e':
il notaio non dovrebbe al momento della successione sapendo qual'e' la differenza dei soldi a me spettante fare la successione dei soldi dividendo l'importo fra me e mio fratello??, invece il notaio nel preventivo ha caricato tutta la somma che c'e' in banca sulla successione di mio fratello e dopo sarebbe mio fratello che mi corrisponde la somma dovuta a me, praticamente da atto pubblico diventerebbe atto privato perche' ho saputo che mio fratello nullatente senza lavoro che vive alle spalle della moglie non mi dara' niente e si vuole tenere tutti i soldi.
Sono andato in banca a informarmi e ho lasciato al responsabile della banca l'atto notorio e gli ho fatto leggere il testamento e mi ha detto che al momento della soluzione finale saremo convocati entrambi io e mio fratello e dovremo firmare una specie di quetanza cadauno dove indicheremo la somma spettante a ciascuno di noi se uno dei 2 non e' daccordo salta la quetanta anche per l'altro fino a quando non troveremo l'accordo la banca non paga (lo fa' per tutelarsi da future cause legali)
Ho fatto sapere a mio fratello le intenzioni della banca e a questo punto lui si rifiuterebbe di fare la successione, ho informato anche il notaio del rifiuto di mio fratello a fare la successione e la trovata del notaio e' stata che lui (mio fratello) puo' fare la successione dei soldi e io la successione della casa pero' c'e' un problema che mio padre ha lasciato dei soldi anche alla posta che vanno divisi al 50% cosi' recita il testamento
Cosa mi conviene fare per tutelarmi ?? Andare da un legale e chiedere a lui di fare la successione??
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Direi che se non hai pratica e ti fidi di un professionista serio questa sia la soluzione più adatta.

Da un forum non si può risponderti su problemi di cui aggiungi particolari nuovi ad ogni domanda.

Poichè tuo padre ha dato indicazioni di destinazioni diverse ma alla fine "equivalenti" sarebbe sbagliato separare la cosa e poi sistemarla con atto privato.
Il notaio deve già indicare (assegnare) in atto casa + denari ad una parte (tu) e denari all' altra (tuo fratello).
Se non convenite sarà inevitabile la "comunione" e successivo interpello ad un Giudice per la divisione.
 

camillo111

Membro Attivo
Proprietario Casa
Direi che se non hai pratica e ti fidi di un professionista serio questa sia la soluzione più adatta.

Da un forum non si può risponderti su problemi di cui aggiungi particolari nuovi ad ogni domanda.

Poichè tuo padre ha dato indicazioni di destinazioni diverse ma alla fine "equivalenti" sarebbe sbagliato separare la cosa e poi sistemarla con atto privato.
Il notaio deve già indicare (assegnare) in atto casa + denari ad una parte (tu) e denari all' altra (tuo fratello).
Se non convenite sarà inevitabile la "comunione" e successivo interpello ad un Giudice per la divisione.

Grazie x la risposta, io aggiorno la discussione man mano che so' qualcosa di nuovo
Che cos'e' la comunione??
PS) Anch'io penso come te che il notaio dovrebbe gia' indicare (assegnare) in atto la casa + denari di differenza a me e solo i denari a mio fratello....
PS2) Mio fratello vorrebbe anche che io gli comprassi il suo 1/6 (17%) e io sono daccordo ma lui vuole che l'acquisto avvenga durante la successione e io a questo punto non sono affatto daccordo, prima i soldi a me spettanti della differenza e dopo con i soldi nelle mani a successione conclusa fare un atto di compravendita del suo 1/6....faccio bene??
 

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