Diritto di vendita obbligatorio di un immobile su richiesta di un solo erede?

E un caso molto diffuso: gli eredi acquisiscono assieme denaro e proprietà immobiliari e secondo il loro stato economico si crea subito il problema di come procedere su una o più proprietà dell'asse ereditario acquisito "in gruppo": vendere o trattenere?
mi è giunta voce che una nuova disposizione di legge obbliga la messa in vendita della proprietà se anche un solo erede lo impone per fare cassa.
o naturalmente ottenere dagli altri eredi una cifra attinente al valore della casa in rapporto al suo coefficiente di diritto all'eredità.
mi sarebbe utile avere conferma o meno ed in caso positivo dei riferimenti di legge risconttrabili. Grazie Antoine2

Non mi risultano recenti disposizioni...ma "consolidate" norme e orientamenti giurisprudenziali.
La proprietà ottenuta per asse ereditariocon altri eredi segue il dettato normativo previsto nel Codice Civile in tema di Comunione.
Se uno dei "comunisti" vuole sciogliere la comunione è sempre nelle possibilità di farlo.
Gli altri comproprietari ne acquistano la quota o in caso di disaccordi un Giudice provvederà alla messa in asta.