Luigi Criscuolo

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Da noi non c'è ENI...ogni zona ha un distributore "concessionario" locale (convenzione col Comune).
quando non c'era il mercato libero la situazione era questa:
- Snam distributore unico nazionale che si arrogava il diritto di intrattenere rapporti commerciali diretti con i gruppi industriali grandi consumatori di gas metano e con i condomini per il riscaldamento domestico collettivo.
- Rete subappaltante per il consumo domestico per cucinare, per il riscaldamento domestico individuale e consumo industriale di piccolo cabotaggio (artigiani PMI): Italgas e le aziende ex municipalizzate, o consortili, che distribuivano il gas metano portato in Italia da Snam.
Snam è società del gruppo ENI: quindi anche ACEGAS - APS intratteneva rapporti di fornitura (obbligata) con Eni.
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
...l'annoso problema delle letture e delle fatturazioni "stimate". Per l'acqua ed il gas non c'è molto da fare: l'acqua viene fatturata una o due volte l'anno quasi sempre su lettura eseguita una o due volte l'anno; per il gas c'è il doppio problema della lettura dei contatori, la maggior parte dei quali sono interni alle abitazioni: il "letturista" passa due o tre volte l'anno e, quindi, conviene inviare periodicamente l'autolettura (anche se i gestori specificano chiaramente che "possono non tenerne conto" se non coincidono coi loro "consumi presunti"). Per l'energia elettrica, essendo ormai quasi tutti i contatori dotati di possibilità di telelettura, essa avviene tutti i mesi (come stabilito dall'Autorità per l'Energia) da parte del distributore, ma i gestori "preferiscono" ignorare le letture effettive (o non le ricevono, ma non se ne preoccupano più di tanto) perchè, emettendo fatture su letture stimate, quasi sempre ci guadagnano in quanto la loro stima è praticamente quasi sempre superiore ai consumi reali e, nei lunghissimi conguagli che vengono fatti una volta l'anno e, spesso, anche una volta ogni due anni, è evidente che hanno a disposizione le letture mensili (sono pubblicate) di tutto il periodo di conguaglio. In questo caso le uniche possibilità sono o di inviare le autoletture come sopra per il gas o, meglio, di cercare un gestore che, nel contratto, inserisca la clausola che emetterà fatture "stimate" sono in rari casi eccezionali.
 

Un giocatore

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Nemesis, come mai Edison nel modulo di adesione (qui allegato) richiede la lettura del gas in smc? Grazie.
 

Allegati

  • ed_modulo_2015_05.pdf
    1,3 MB · Visite: 29

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
La rete di distribuzione locale (comprendente la derivazione d'utenza e il contatore) sono di proprietà del distributore. In Italia esistono più di 200 distributori.
ed io cosa ho scritto? L'unica correzione che posso fare al mio intervento precedente è che non tutti siamo serviti con il gas metano: ci sono centri che essendo lontani dai metanodotti e dalle ramificazioni principali che o funzionano ancora con le bombole o hanno una piccola rete funzionante a GPL.
 

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