Comunicazione per rinnovo cedolare secca annuale

diaria ha scritto:

E' stato registrato un contratto di affitto con l'opzione per la cedolare secca, che non poteva esserci essendo un contratto non tra persone fisiche,ma con un'assicurazione

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diaria ha scritto:

il signore della foto sarebbe stato più gentile.

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Carlo27 ha scritto:

Quindi, se ho ben capito, se è stato stipulato un contratto 4+4 con cedolare secca, ed è stato presentato all'Agenzia delle Entrate un contratto di 4 anni, alla scadenza dei 4 anni, se il contratto non viene interrotto (non essendoci le motivazioni per farlo) il contratto tra i contraenti viene automaticamente prolungato di altri 4 anni.
Mentre all'Agenzia delle Entrate va ripresentato un altro contratto con modello Rli ex novo?

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diaria ha scritto:

Purtroppo il contratto 4+ 4 è con un'assicurazione ,che però ha disdetto il contratto come previsto nel contratto stesso. Ho chiesto all'ufficio competente informazioni sui tempi di comunicazione della chiusura del contratto e così l'impiegato dell'Agenzia delle Entrate si è accorto che hanno registrato un contratto con cedolare secca quando non è possibile, ma la colpa è sempre mia, perciò devo rimediare. solo che dal momento che ho saputo che la registrazione con cedolare secca non era possibile non sono riuscita, telefonando anche all'848800... a sapere qual è la prassi da seguire.Tutti impegnati nella compilazione del 730, tacciono.
aspetto un aiuto e magari meno insulti se non eseguo proprio chiaramente .grazie

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Magnus Ansegar ha scritto:

Non trovi certezze nella sede di adempimenti fiscali perchè diversi sono i comportamenti adottati dai vari uffici. Delle due, l'una: o segui pedissequamente la prassi d'ufficio, che ti chiederà di regolarizzare il contratto mediante ravvedimento (imposta di registro e di bollo maggiorate di sanzioni e interessi) oppure, se l'ufficio interviene successivamente sull'atto , impugni l'avviso di liquidazione e fai ricorso. Sappi che il parere dell'ufficio che ha in carico il contratto si fonda solo su un documento di prassi dell'amministrazione finanziaria (la circolare n.26 del 2011) che non trova fondamento nella fonte normativa (decreto-legislativo n.23/2011, articolo 3) che prevede che solo il locatore debba essere persona fisica e non anche il conduttore e che le prime sentenze in materia confermano l'applicazione della cedolare per locazioni abitative concluse con conduttori esercitanti attività d'impresa.

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