Kiaretta

Membro Junior
Proprietario Casa
Buon giorno a tutti
Abito in una cittadina del nord Italia, in una casetta di corte all'interno di un cortile (la via é privata).
Avendo 2 bimbi piccoli, io e mio marito abbiamo pensato di trasformare lo spazio esterno di proprietà, adibito fino ad oggi al parcheggio dell'auto :fiore::fiore::fiore: in uno spazio recintato con una recinzione in ferro + annesso cancellino, per poter far giocare tranquillamente i nostri bimbi :)
Non lo avessimo mai fatto :confuso::pollice_verso::cauto:
I nostri "simpatici" vicini ci hanno bloccato il tutto dicendo che innanzitutto lo spazio esterno era nostro x metà :shock: e il resto era loro :shock: e poi dicendo che se devono girare i trattori o i camion creiamo un disagio non da poco.
Tutto il pezzo intorno è dei nostri vicini, sig.ra BALENA, i quali devono lasciare il diritto di passaggio poiché hanno tutta la strada, e proprio di fronte parcheggiano la loro auto.
Detto questo, vorrei sapere se:
1) posso recintare o devo lasciare il diritto di passaggio a tutti gli altri:disappunto:
Nel 2011 abbiamo fatto dei lavori di ristrutturazione interna, e x essere a posto con tutto abbiamo sistemato tutto ad ok, facendo la SCIA.
Al catasto risultava che il nostro spazio era questo 2,85×4,46 ed il geometra che ha seguito i lavori ha riaccatastato così come era :shock: cosa vogliono sti vicino... rompere proprio le scatole :shock::confuso::rabbia::rabbia:
 
O

Ollj

Ospite
Per risponderle correttamente è indispensabile sapere:
- se tale affermazione sia vera o meno
dicendo che innanzitutto lo spazio esterno era nostro x metà
- se i vostri vicini non abbiano da titolo qualsivoglia diritto reale (servitù ad esempio) gravante sulla vostra proprietà che intendete recintare.

Ad ogni modo, se i vicini non vantassero comproprietà al 50% sullo spazio, nè vi fosse diritto reale a loro vantaggio, di certo lo spazio sarà recintabile senza limite alcuno (salvo i necessari titoli abilitativi locali)
P.S. quanto indicato a Catasto non è prova assoluta dei diritti di ciascuno.
Saluti.
 

Kiaretta

Membro Junior
Proprietario Casa
Innanzitutto grazie per aver risposto così velocemente :applauso:
Ma se ciò che è al catasto non é prova assoluta dei diritti di ciascuno :shock: io come faccio a sapere se il mio pezzo é "MIO" al 100%.
Da chi posso saperlo?
Grazie mille
 
O

Ollj

Ospite
In primis dal suo titolo (controlli da Rogito cosa é indicato come oggetto della vendita e relative pertinenze)
 

rita dedè

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il catasto è solamente un raccoglitore di dati tecnici, riguardante un bene immobile,

La conservatoria dei registri immobiliari è un ufficio che conserva scritti,registrati,a tempi indeterminati i diritti di proprietà dei beni immobili

Io andrei alla conservatoria dei registri.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Alla Conservatoria dei RR.II. troverai gli atti a le trascrizioni che hanno reso l'atto pubblico. Pertanto, se hai copia dell'atto d'acquisto è sufficiente che lo legga con attenzione. Eventualmente non fosse chiaro o ci fossero dei dubbi su quello che il venditore ha indicato in detto rogito, potrai andare nell'ufficio sopra menzionato e leggere il suo atto d'acquisto. Pertanto, potrai verificare cosa lui potesse vendere. Comunque, se il cortile è in comproprietà, non puoi utilizzarlo in esclusiva, neanche parzialmente. Per fare ciò dovrete dividerlo, frazionarlo, stipulare l'atto di divisione e fare le denunce di variazione per fusione del cortile all'abitazione.
 

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