Problema abitazione con muffa

30gladisgioia ha scritto:

Come mi devo comportare

Clicca per espandere...

Hai due tipi di problemi: il primo è quello di capire perché si è formata la muffa, il secondo è quello di anticipare la risoluzione del contratto visto che i conduttori stanno mettendo in crisi la conservazione dell'immobile.
Hai scritto che il tuo appartamento ha una scala interna; la muffa si presenta solo nei locali superiori o anche nei locali inferiori? Dove si presenta sul soffitto e negli spigoli o anche sui muri? La cucina si trova nel piano inferiore?
Per quanto riguarda la risoluzione del contratto incomincia a mandare loro una r/r nella quale sostieni che a seguito del sopralluogo effettuato hai costatato che hanno rovinato la scala interna e tutto il resto che hai visto deperito. Rammentagli che loro hanno l'obbligo di conservare il bene affidatogli con il contratto d'affitto (che spero tu abbia stipulato con tutte le clausole che difendono i tuoi interessi e sopratutto lo abbia registrato), che sin da ora li metti in mora per i danni contestati. Poi se nel contratto hai inserito la clausola che "il mancato versamento di anche una sola mensilità dell'affitto comporterà la risoluzione anticipata del contratto" non sollecitare il pagamento: manda una r/r con la quale gli intimi di lasciare l'appartamento per risoluzione del contratto.

Giuste le osservazioni di Luigi. Ma da quanto descrivi il problema della muffa è imputabile esclusivamente alla mancanza di aerazione, per cui il vapore, assorbito dagli intonaci quando i locali sono chiusi, non può essere smaltito dal ricambio dell'aria. Ovviamente la presenza costante, in eccedenza e la temperatura favoriscono la formazione della muffa che si manifesta prevalentemente in corrispondenza dei ponti termici, strutture in cemento armato o murature di dimensioni inadeguate a contatto diretto con l'esterno, prevalentemente esposte a nord.

io controllerei anche se hanno la cappa della cucina attaccata e funzionante

Intanto vi ringrazio dei consigli
l'appartamento è situato in due livelli, la cucina si trova di sotto, e qui non vi è alcuna traccia di muffa o quant'altro, mentre la scala di legno interna porta alla camera da letto dove vi è anche il bagno il quale è pieno di muffa per tutta la parete cosi come una parete della camera da letto quasi come una continuazione di quella del bagno.
Devo precisare che ho anche un sottoscala (solaio) il quale non ha finestre, per questo motivo io vi tenevo gli oggetti inutilizzati ma lasciavo sempre aperta la porta per paura di puzze e di muffe!!!! (avevo ragione senza essere una esperta), ora il sottoscala è inagibile per la gran muffa che vi è dentro. Il pittore che l'ha visionata ha ribadito che non vi sono perdite di acqua ma il problema è l'aereazione dei locali, mi ha consigliato di mettere una rosetta specie nel sottoscala....ma mi chiedo devo pagare io il pittore? oltre il danno anche la beffa???
quando ho detto loro che in precedenza non ho mai avuto di questi problemi hanno illazionato dicendo che sicuramente era già così ma avevo imbiancato prima di darla a loro, incredibile certa gente....il contratto è stato stipulato regolarmente

Fatti fare una perizia, magari giurata, da un tecnico che dichiari quale sia il motivo che provoca la muffa. A quel punto potrai pretendere da loro il risarcimento.

Gianco ha scritto:

Fatti fare una perizia, magari giurata, da un tecnico che dichiari quale sia il motivo che provoca la muffa. A quel punto potrai pretendere da loro il risarcimento.

Clicca per espandere...

Grazie Gianco
proprio oggi ho contattato un geometra che mi dovrà fare una perizia solo allora potrò decidere come muovermi.
Siete stati comunque molto esaustivi
vi ringrazio tutti.
Bello questo forum

Buongiorno a tutti, scusate se mi intrometto ma ho un problema analogo.
Ho un inquilino (che paga regolarmente) che abita da Febbraio 2015 in un mio appartamento. Fino ad ora tutto bene ma il 30 Settembre abbiamo sostituito la caldaia a tiraggio normale con una a condensazione.
Non so se può influire ma da circa due o tre mesi è comparsa della muffa negli angoli in alto nelle pareti confinanti con l'esterno e nelle pareti piccole (sempre quelle perimetrali). L'inquilino dice di arieggiare regolarmente le stanze e di tenere acceso il riscaldamento. Lo conferma il fatto che non ha mai avuto probblemi fino ad ora. C'è una piccola cassaforte murata all'interno di una parete perimetrale e c'è così tanta condensa all'interno che si forma una pozzanghera di acqua (l'inquilino aveva all'interno i documenti e ha dovuto buttarli).
Ho avvisato l'amministratore ma mi dice che devo pagare io il tecnico per un'eventuale perizia e anche l'imbianchino e che secondo lui è l'inquilino che non arieggia bene. Ora mi chiedo come dovrei muovermi in un caso come questo. L'inquilino non ha cambiato le sue abitudini, l'arredamento è sempre lo stesso, ALLELUIA mi paga regolarmente, non vorrei che andasse via per locali insalubri. Preciso che c'è molta muffa.

fotonico ha scritto:

Fino ad ora tutto bene ma il 30 Settembre abbiamo sostituito la caldaia a tiraggio normale con una a condensazione.

Clicca per espandere...

può darsi che sia aumentata la temperatura dell'aria ambiente e di conseguenza è aumentata la quantità di vapore acqueo in esso contenuta. Quando la massa d'aria arriva a contatto con la parete del muro che ha una sua temperatura più bassa l'aria raffreddandosi condensa il vapore acqueo in eccesso per la nuova temperatura assunta.
Aprire le finestre è vero che si raffredda la massa d'aria ma si raffredda ancor di più la parete.
Quindi per evitare la condensa sui muri bisogna aumentare la loro temperatura oppure deumidificare l'aria.

Comunque arieggiando fai in modo che la concentrazione dell'umidità interna si equipara a quella esterna.

Gianco ha scritto:

Comunque arieggiando fai in modo che la concentrazione dell'umidità interna si equipara a quella esterna.

Clicca per espandere...

si però il meccanismo che fa venire la condensa sui muri interni di un appartamento non trae origine dalla differenza di concentrazione di umidità esistente nell'aria tra l'esterno e l'interno dell'appartamento.