Duplice contratto non registrato

Al contratto regolarmente registrato è stata affiancata una scrittura privata con cui il locatario si impegna a restituirmi una somma con cadenza mensile a titolo di rimborso per dei lavori da me sostenuti.
Il locatario non paga l'affitto (quello regolarmente dichiarato) da un anno e mezzo e si è opposto allo sfratto affermando che si sta trattenendo tutte queste mensilità a titolo di risarcimento (contratto commerciale) per quei soldi che lui mi corrispondeva in virtù della predetta scrittura. In sostanza dice che quella scrittura è stata fatta a posta per eludere il fisco e quindi intascare parte dell'affitto in nero.
Purtroppo non ho tutte le ricevute per dimostrare che quei lavori li ho sostenuti ma di contro il locatario non può provare che lui ha continuano a darmi quei soldi (cosa che non ha fatto) perché erano in contanti.
La denuncia non è stata fatta in base al d. lgs 23/2011.
Vi domando: in caso di condanna, cosa rischio? Come devo comportarmi?
Grazie a chi vorrà aiutarmi.

Dimenticavo. Il locatario ha anche chiesto 10.000 euro perché da quei soldi relativi alla scrittura privata non ha potuto godere delle agevolazioni fiscali.
La richiesta è valida? Ne ha diritto?

Buongiorno, pongo un'altra domanda. Il contratto registrato non indica una data per il pagamento dell'affitto e per la scadenza si rifà alla normativa vigente.
Stando così le cose, si intende che l'affitto (commerciale) dovrà essere pagato ogni 5 del mese?
Nella controdeduzione l'inquilino ha anche affermato di essere stato sempre puntuale nei pagamenti ma le ricevute che gli facevo dimostrano tutto il contrario (a volte il ritardo era anche di due settimane, altre di un mese).

Il locatario si impegna a restituire una somma mensile (OCCHIO) al nero da voi concordato

caro @noriele
mi spiace farti notare che sei stato un po' troppo ingenuo...ed il conduttore senz'altro ora se ne approfitta.
Per la prossima volta ti consiglio di far fare i lavori direttamente al conduttore (previa tua verifica ed accettazione) ed eventualmente scontarli dall'affitto concordato, ad esempio concordando una decorrenza del pagamento dei canoni dopo tante mensilità quante saranno quelle necessarie a compensare la spesa preventivata. Così anche con l'agenzia delle entrate sei a posto semplicemente registrando il contratto con la decorrenza concordata.
E poi, mi raccomando, soprattutto per gli affitti commerciali: fatti consegnare una bella fideiussione bancaria a garanzia di inadempimenti contrattuali, danni ai locali, ecc...!

E quanti commercianti sono disposti ad rilasciarti un fidejussione bancaria?
visto il periodo in cui siamo è più facile che ti rimane sfitto

moralista ha scritto:

E quanti commercianti sono disposti ad rilasciarti un fidejussione bancaria?
visto il periodo in cui siamo è più facile che ti rimane sfitto

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per esperienza, se il conduttore non è in grado di farsi rilasciare una fideiussione, meglio lasciar perdere...se non ci sono sufficienti garanzie, di questi tempi meglio lasciare il locale sfitto. Dispiace anche a me dirlo, ma purtroppo l'insorgere di insoluti e/o problemi è una certezza...