Avvocato Luigi Polidoro

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@KID1412, leggendo il tuo post avevo capito che fosse rimasta da pagare una sola rata.
Il principio è comunque sempre quello: puoi sospendere i pagamenti subito, visto che la controparte è inadempiente, nella speranza che il venditore adempia spontaneamente ai propri obblighi.
Oppure proseguire nei pagamenti avvisando nel contempo la controparte che se non toglie i beni, lo farai tu; scaduto il termine che indicherai nella lettera, provvederai alla rimozione riprendendo il pagamento delle rate.
 

Dimaraz

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Benissimo, non fosse che l'ultima rata andrebbe pagata ad aprile 2032
:shock::shock::shock:

E ti han già volturato tutti gli immobili...senza ipoteca...e dovendo attendere ancora più di 3 lustri prima di iincassare il dovuto???
Come minimo hanno una fiducia cieca.

Dubito che il totale delle rate dovute equipari il "danno" o le spese che dovessi sostenere per "liberarti" di quello che descrivi come "ciarpame".

Come subito detto onora il tuo impegno e intima il reciproco rispetto...pena l'addebito delle spese di smaltimento.
 

KID1412

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Proprietario Casa
Il principio è comunque sempre quello: puoi sospendere i pagamenti subito, visto che la controparte è inadempiente, nella speranza che il venditore adempia spontaneamente ai propri obblighi.
Oppure proseguire nei pagamenti avvisando nel contempo la controparte che se non toglie i beni, lo farai tu; scaduto il termine che indicherai nella lettera, provvederai alla rimozione riprendendo il pagamento delle rate.
Perfetto, credo sarà proprio quello che farò, sperando ovviamente che l'incentivo economico smuova le cose.

:shock::shock::shock:

E ti han già volturato tutti gli immobili...senza ipoteca...e dovendo attendere ancora più di 3 lustri prima di iincassare il dovuto???
Come minimo hanno una fiducia cieca.

Dubito che il totale delle rate dovute equipari il "danno" o le spese che dovessi sostenere per "liberarti" di quello che descrivi come "ciarpame".

Come subito detto onora il tuo impegno e intima il reciproco rispetto...pena l'addebito delle spese di smaltimento.
Esattamente, le cose stanno così.
Ci sarebbe anche da dire che assieme a questa compravendita ho estinto subito una pesante ipoteca che gravava su tutto e che il venditore originario aveva piena fiducia in me così come l'ho sempre avuta io in lui, il problema concretamente si è sviluppato solo dopo la sua morte.

Ovviamente l'importo che ancora dovrei agli eredi è ben superiore a costi di smaltimento quindi nell'eventualità dovessi farmene carico poi potrei decurtarlo dalle rate residue si, cercavo solo di trovare il modo migliore e più rapido per dare una smossa a sta cosa rimanendo nel legale!
 

KID1412

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Ragazzi torno a scrivere per aggiornarvi sulla situazione che non si è affatto risolta anzi si sta rivelando un incubo!
Come consigliato da voi ho comunicato l'intenzione di bloccare ogni pagamento fino a che non fosse stato effettivamente liberato l'immobile e così ho dovuto pur fare... cosa ho risolto? Nulla!
Si perchè la controparte non si è minimamente degnata nemmeno a provare a liberarlo l'immobile, che detengo legalmente ma in pratica non posso farci nulla!
Pensate che avevo raggiunto un accordo con un'impresa edile nei confronti dei quali io sono creditore, per demolire l'immobile e iniziare le opere di ricostruzione (platea) ma non ho potuto dare l'inizio lavori poichè l'immobile era pieno di roba... Ho anche detto alla controparte che buttavo tutto e mi è stato risposto che mi chiederebbe i danni! Assurdo!
Nel frattempo l'impresa edile è entrata in corcordato e ciao ciao!
Posso in qualche modo chiedere i danni per quanto sto subendo in modo che nell'eventualità mi fossero a sua volta richiesti (per i beni che butto via) mi posso rifare??
 

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