Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
scusa tu non sei mai stata a scuola come allieva? Che professori hai avuto? Che scuola hai frequentato?

:occhi_al_cielo::pollice_verso::stretta_di_mano:

cambiano gli attori, cambiano le scenografie, cambiano i linguaggi...tutto cambia...ma alla fine il mondo resta sempre uguale a se stesso.

« Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi:
navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione,
e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo,
come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire.
 

nennanè

Membro Attivo
Proprietario Casa
a parte che "forse" è chiaramente retorico , a parte che scusa ho sbagliato di qualche anno il voto alle donne , io non penso assolutamente di fare un minestrone , potete dirmi che non siete d'accordo , e fin qui ci siamo e fortunatamente che possiamo dirlo . chiaramente nel discorso vi rientrano le racchie, gli obesi , i biondi ed i rossi ( lo si poteva immaginare) . I gay sono stati trattati con psicofarmaci negli anni 60 ed io c'ero ed avevo un amico gay che non dava fastidio a nessuno ed è stato lasciato morire in un ospedale psichiatrico insieme a tantissimi come lui .
comunque vi ringrazio tanto del tempo che mi avete dedicato, sono sempre molto lieta di confrontarmi . dirò a mio figlio che non esiste alcuna legge e che sarò al suo fianco per aiutare chi vive situazioni di disagio nella sua scuola media a causa di bulli avallati da professori "ignoranti" . Per me ......forse
 

gattaccia

Membro Assiduo
Proprietario Casa
secondo me potresti parlarne direttamente col professore in questione, mi sembra il primo passo da fare in questi casi, soprattutto poichè non eri presente
in questo modo quantomeno evidenzi la tua presenza e il tuo interesse per la questione
 

griz

Membro Storico
Professionista
esiste il buonsenso, tuo figlio a 12 anni è perfettamente in grado di capire che il suo insegnante è fuori strada, se ha dei compagni di pelle scura, li conosce da anni e non sarà il giudizio del professore a cambiare le cose, certo che il professore, se veramente si esprime in quel modo, dovrebbe essere ripreso dal preside
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
bulli avallati da professori "ignoranti"

Questa è questione diversa.
Il professore è libero di esprimere giudizi negativi...ma deve necessariamente attenersi agli obblighi del suo incarico...fra questi vi è quello di provvedere alla sicurezza di tutti i suoi alunni e a provvedere a far rispettare le Leggi e le norme che vietano espressamente certi atteggiamenti/fatti direttamente o indirettamente.

Non lo facesse commetterebbe reato...al pari di quelle "operatrici" che picchiano i bambini al "nido".
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
dovrebbe essere ripreso dal preside
se un insegnante si trova ad avere in classe degli studenti di colore ed afferma davanti a tutta classe che le persone di colore puzzano, oppure che sono meno intelligenti dei bianchi, deve essere allontanato non solo dalla classe ma dal mondo della scuola.
Vedete @griz e @nennanè nella medesima scuola di cui ho citato un fatto realmente accaduto nel mio precedente intervento, mi sono trovato una prima media nella quale c'era una ragazzina con seri problemi intellettivi. Un giorno, verso la fine dell'anno, approfittando della assenza di questa ragazza un suo compagno davanti a tutta la classe mi chiese: " prof. ma la xxxxxx verrà promossa?" gli risposi "perché mi fai questa domanda?" e lui di rincalzo "Perché se promuovete lei dovete promuoverci tutti" .
Allora gli dissi "fai conto che il professore di ginnastica promuova solo coloro che riescono a saltare 1,30 m di altezza: tu (l'alunno era brevilineo ed affetto da una obesità rilevante) e moltissimi altri tuoi compagni verreste bocciati. Il fatto è che mentre per la maggior parte di quelli bocciati come te, facendo esercizio, e con il tempo, 1,30 m riuscirà a saltarlo (all'epoca si saltava a forbice), tu non ci riuscirai mai perchè hai una corporatura che fa non si addice con il salto in alto. Allora se, dopo aver visto che, nonostante tutti gli allenamenti, tu sei riuscito a saltare solo 1,10 m non credi di aver diritto ad essere promosso pure tu? L'asticella della promozione si sposta a secondo delle caratteristiche, in questo caso fisiche, per le altre matrie, intellettive, di ciascuno di voi. Tu sei quello che quando do i compiti da fare a casa ti lamenti sempre: mi dici ci dia 50 espressioni ma neanche un problema (io davo due espressioni e tre problemi), questo vuol dire che sei mentalmente pigro; se continui così ti vedo settembrino." Il giorno dopo il padre del ragazzo venne a parlare con me, anche se non era giorno di ricevimento, perché il figlio era tornato a casa dicendo che lo volevo bocciare. Spiegai tutto quello che era successo e confermai la mia impressione sulle caratteristiche del figlio: era tendenzialmente pigro dal punto di vista mentale. Non so cosa disse il padre al figlio una volta tornato a casa, sta di fatto che negli ultimi 15 giorni di scuola, mi chiese di essere interrogato. Ovviamente alla fine fu promosso in matematica.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
...Non so cosa disse il padre al figlio una volta tornato a casa...

Tutt'altro che infrequente in casi simili (seppur in asenza di disabile)...più che dirti qualcosa...ti "piegassero in 2"!!!

un chiaro esempio di famiglia che cerca di educare un figlio invece che pretendere che lo faccia la scuola o addirittra lo stato

Oggi invece è molto più frequente che i genitori la "ramanzina" la facciano all'insegnante e pure al preside.
Vedasi quanti hanno protestato per certe "valutazioni" o per la confisca di cellulari e "aggeggi" vari.
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
bellissimo racconto di 40 anni fa . ma i tempi cambiano , Luigi , siamo cambiati ci siamo evoluti , abbiamo altri problemi , abbiamo altre occasioni, abbiamo altri mezzi x poterci evolvere . non sottovalutiamoli , sfruttiamoli . Oggi abbiamo facebook, propit, possiamo confrontarci , possiamo conoscere , possiamo difenderci .
50 anni fa i gay si ammazzavano tutti i giorni , vivevano da barboni , venivano chiusi in ospedali psichiatrici . la donna non poteva votare , il nero non votava e non poteva essere eletto .
ed io sono fiera di avere un figlio di 13 anni che lotta per i diritti dell'uomo , e torna a casa e mi chiede consigli sulle cose che lui ritiene non giuste . (e chiaramente il suo dovere scolastico lo svolge a pieni voti)
da qui è partita la mia domanda
Allora facciamo un po' di conti
50 anni fa era il 1966 e se parli di negri americani essi ebbero il dirtto al voto con
il CIVIL ACT RIGHTS nel 1957
Per quanto riguarda il voto
alle donne c'è d segnalare che negli Stati Uniti venne concesso con legge \18 agosto 1920 mentre per l'Italia il diritto al voto delle donne è stato esercitato nel 1946.
Per gay non mi risulta che li si ammazzasse tutti i giorni o che vivessero da barboni e così via
La società era diversa. L'omosessualità era considerata una malattia da curare un male da nascondere e per chi era credente era pure unp peccato. C'è da dire che
le cose stanno muovendo rapide e fra poco i discriminati saranno i cosiddetti "normali"
 
O

Ollj

Ospite
dire che i neri sono inferiori ai bianchi , dire che un gay fa "schifo", dire che un ateo è posseduto da satana

Costituzione Italiana articolo 3:
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”

Art.403 Cp.
"Chiunque pubblicamente offende una confessione religiosa, mediante vilipendio di chi la professa, è punito con la multa da euro 1.000 a euro 5.000"

Legge 13 ottobre 1975, n. 654 , Ratifica ed esecuzione della convenzione

internazionale sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale, aperta alla firma a New York il 7 marzo 1966.

Art. 3. Salvo che il fatto costituisca più grave reato, anche ai fini dell'attuazione delladisposizione dell'articolo 4 della convenzione, è punito:
a) con la reclusione fino ad un anno e sei mesi o con la multa fino a 6.000 euro chi
propaganda idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale o etnico, ovvero istiga
a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi;
b) con la reclusione da sei mesi a quattro anni chi, in qualsiasi modo, istiga a
commettere o commette violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi
razziali, etnici, nazionali o religiosi;
È vietata ogni organizzazione, associazione, movimento o gruppo avente tra i
propri scopi l'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali,
etnici, nazionali o religiosi. Chi partecipa a tali organizzazioni, associazioni,
movimenti o gruppi, o presta assistenza alla loro attività, è punito, per il solo fatto
della partecipazione o dell'assistenza, con la reclusione da sei mesi a quattro anni.
Coloro che promuovono o dirigono tali organizzazioni, associazioni, movimenti o
gruppi sono puniti, per ciò solo, con la reclusione da uno a sei anni"


Quanto all'omofobia, i ddl è fermo da due anni al Senato.
 

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