Buongiorno, vorrei il vostro aiuto poiché mi trovo nella situazione che segue.
Nel 2015 formulo proposta di acquisto per abitazione divisa su due livelli con giardino , l'immobile usufruisce di mutuo regionale di 100000 euro a interessi 0 pagabile in 15 anni diviso in 30 rate semestrali . La procedura prevede domanda alla regione Campania per la verifica dei requisiti di accesso al mutuo .
Ad aprile 2015 effettuò compromesso vincolata al l'accettazione del mutuo da rogitare entro 6 mesi , il venditore dichiara che sul l'immobile vi é oltre l'ipoteca del mutuo un'ipoteca di equitalia per dei contributi inarcassa non versati e che procede a sanare attraverso il notaio . Viene specificato che il pagamento avverrá attraverso accollo mutuo regionale ed assegni . Decidiamo che la caparra sará di 2000 euro ed il resto della stessa avverrá appena avuto l'ok dalla regione .
Nel frattempo la risposta della regione tarda ad arrivare e siamo riusciti ad averlo solo nel febbraio 2016 quindi oltre i 6 mesi stabiliti nel compromesso .
Chiedo di avere informazioni sulle condizioni del mutuo è noto che tergiversa rispondendo che dobbiamo andare in banca dopo il rogito con tutti i documenti .
Nel frattempo verso un totale di 18.300 di caparra per finire i lavori al piano terra .
Ieri dovevamo effettuare il rogito presso il notaio da lui scelto e durante la lettura vengono menzionate delle rate arretrate che dovrei accollarmi sempre x un totale di 100000 euro . Fermo tutto chiedo spiegazioni e mi dice che dopo il periodo di ammortamento doveva iniziare a pagare lui le rate ma accordandosi con il direttore verbalmente ha sospeso il mutuo fino alla vendita. Io non ero a conoscenza di questa cosa se non del pagamento della rata di giugno che avrei effettuato come acquirente dell'immobile pretendo di fermare il rogito per approfondire la questione .
Ora la situazione è questa dovrei accollarmi il mutuo e le prime 4 5 rate non sono state saldate ogni rata e di circa 3333.33 lui dice che con gli altri acquirenti ha fatto la stessa cosa e che la banca gli fa coprire appena hanno disponibilitá qualcosa di arretrato ovviamente tutto sulla parola . Effettivamente é la veritá ho avuto modo di appurarlo ma cosa succede se la banca ti chiede i soldi di punto in bianco e non li hai?
Ci sono gli estremi per richiedere indietro quanto versato al costruttore? In ogni caso oggi vado a prendermi il contratto di mutuo e lunedì passo in banca a parlare con il direttore e capire meglio il tutto . Io sono propenso ad annullare l'acquisto ma temo che non mi restituisca la caparra , oppure a dargli meno contanti per coprire parte delle rate e sanare il tutto .
Aiutatemi grazie .
Nel 2015 formulo proposta di acquisto per abitazione divisa su due livelli con giardino , l'immobile usufruisce di mutuo regionale di 100000 euro a interessi 0 pagabile in 15 anni diviso in 30 rate semestrali . La procedura prevede domanda alla regione Campania per la verifica dei requisiti di accesso al mutuo .
Ad aprile 2015 effettuò compromesso vincolata al l'accettazione del mutuo da rogitare entro 6 mesi , il venditore dichiara che sul l'immobile vi é oltre l'ipoteca del mutuo un'ipoteca di equitalia per dei contributi inarcassa non versati e che procede a sanare attraverso il notaio . Viene specificato che il pagamento avverrá attraverso accollo mutuo regionale ed assegni . Decidiamo che la caparra sará di 2000 euro ed il resto della stessa avverrá appena avuto l'ok dalla regione .
Nel frattempo la risposta della regione tarda ad arrivare e siamo riusciti ad averlo solo nel febbraio 2016 quindi oltre i 6 mesi stabiliti nel compromesso .
Chiedo di avere informazioni sulle condizioni del mutuo è noto che tergiversa rispondendo che dobbiamo andare in banca dopo il rogito con tutti i documenti .
Nel frattempo verso un totale di 18.300 di caparra per finire i lavori al piano terra .
Ieri dovevamo effettuare il rogito presso il notaio da lui scelto e durante la lettura vengono menzionate delle rate arretrate che dovrei accollarmi sempre x un totale di 100000 euro . Fermo tutto chiedo spiegazioni e mi dice che dopo il periodo di ammortamento doveva iniziare a pagare lui le rate ma accordandosi con il direttore verbalmente ha sospeso il mutuo fino alla vendita. Io non ero a conoscenza di questa cosa se non del pagamento della rata di giugno che avrei effettuato come acquirente dell'immobile pretendo di fermare il rogito per approfondire la questione .
Ora la situazione è questa dovrei accollarmi il mutuo e le prime 4 5 rate non sono state saldate ogni rata e di circa 3333.33 lui dice che con gli altri acquirenti ha fatto la stessa cosa e che la banca gli fa coprire appena hanno disponibilitá qualcosa di arretrato ovviamente tutto sulla parola . Effettivamente é la veritá ho avuto modo di appurarlo ma cosa succede se la banca ti chiede i soldi di punto in bianco e non li hai?
Ci sono gli estremi per richiedere indietro quanto versato al costruttore? In ogni caso oggi vado a prendermi il contratto di mutuo e lunedì passo in banca a parlare con il direttore e capire meglio il tutto . Io sono propenso ad annullare l'acquisto ma temo che non mi restituisca la caparra , oppure a dargli meno contanti per coprire parte delle rate e sanare il tutto .
Aiutatemi grazie .