Conto corrente cointestato: che succede se uno dei cointestatari muore?

Intendevo un limite di denaro.
Ho chiuso conti con molti soldi.Titoli,etc.
Mai dichiarato nulla in successione.
Poi qui ogni anno esce fuori qualcosa ....
Mi sono perso novita?

key ha scritto:

Intendevo un limite di denaro.
Ho chiuso conti con molti soldi.Titoli,etc.
Mai dichiarato nulla in successione.
Poi qui ogni anno esce fuori qualcosa ....
Mi sono perso novita?

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se ci sono soldi sul conto del de cuius (e immobili), metti l'importo nei cespiti, con allegata la documentazione bancaria, che io sappia...

key ha scritto:

Mi sono perso novita?

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Non mi pare ci siano novità da tempo. Comunque le franchigie per l'imposta di successione sono queste
IMPOSTE DI SUCCESSIONE, IPOTECARIA E CATASTALE SUGLI IMMOBILI EREDITATI GRADO DI PARENTELA IMPOSTE CONIUGI E PARENTI IN LINEA RETTA  imposta di successione 4% sulla quota ereditata eccedente 1 milione di euro  imposta ipotecaria (2%) e catastale (1%) (200 euro per ciascuna imposta, se per l’erede è prima casa) FRATELLI E SORELLE  imposta di successione 6% sulla quota ereditata eccedente 100 mila euro  imposta ipotecaria (2%) e catastale (1%) (200 euro per ciascuna imposta, se per l’erede è prima casa) ALTRI PARENTI FINO AL 4° GRADO E AFFINI FINO AL 3° GRADO  imposta di successione 6% sulla quota ereditata (senza alcuna franchigia)  imposta ipotecaria (2%) e catastale (1%) (200 euro per ciascuna imposta, se per l’erede è prima casa) ALTRE PERSONE  imposta di successione 8% sulla quota ereditata (senza alcuna franchigia)  imposta ipotecaria (2%) e catastale (1%) (200 euro per ciascuna imposta, se per l’erede è prima casa) ALL’EREDE PORTATORE DI HANDICAP GRAVE SPETTA UNA FRANCHIGIA DI 1,5 MILIONI DI EURO

Vedi comunque la guida completa della Agenzia delle Entrate
http://www.agenziaentrate.gov.it/wp...uida_Fisco_e_casa_Successioni_e_donazioni.pdf

Bravissimo Basty.
Nulla di nuovo per fortuna.
Grazie!!!

infatti nel caso personale che ho descritto in precedenza, l'istituto bancario seppe del decesso dall'inps che richiese la restituzione del rateo pensionistico prima che potessi smuovere un centesimo.
ovvio che sono sempre dell'idea che l'istituto doveva comunque bloccare solo la quota del de cuius e non tutto il c/c.

basty ha scritto:

Se il contitolare è un parente prossimo, al massimo è consigliabile prelevare prima del decesso.

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Il problema è che devi trovare il buon Dio, disposto ad avvisarti di quando avverrà l'evento.

Gianco ha scritto:

Il problema è che devi trovare il buon Dio, disposto ad avvisarti di quando avverrà l'evento.

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Diciamo pure che potrebbe essere scorretto azzerare il conto, sia prelevando prima che dopo.

Prima potrebbe configurarsi, in alcune situazioni, come una forma di elusione, non perseguibile
Dopo , potrebbe costituire una forma di evasione.

Una piccola differenza....

ma costa così tanta fatica a questa gente comportarsi con la stessa correttezza che pretendono da noi?

key ha scritto:

Vi sono alcune banche estremamente burocratiche che ti sbloccano i soldi dopo 6 mesi.

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Ma la legge non è uguale per tutti (nella fattispecie per tutte le banche)? Grazie.

Un giocatore ha scritto:

Ma la legge non è uguale per tutti (nella fattispecie per tutte le banche)? Grazie.

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Credo proprio di si: se si comportano in modo favorevole al correntista è perchè chiudono gli occhi.
Più grave quando invece ne abusano: ma anche li qualche ragione l'hanno. Sul diritto ereditario si incappa in diverse sorprese: potrebbe ad esempio saltare fuori un documento che attesta la piena proprietà di uno solo dei cointestatari. Se in banca non conoscono bene il cliente, non mi sorprende un eccesso di prudenza.

Poi ci saranno certamente i casi al limite dell'abuso.