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User_48622

Ospite
Sto preparando un contratto di comodato d'uso per un mio amico che verrà ad abitare per qualche mese al piano terra della mia abitazione (io abito l primo piano). Oltre alla registrazione presso l'Agenzia delle Entrate bisogna comunicarlo anche all'Ufficio Tributi del Comune?
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Sto preparando un contratto di comodato d'uso per un mio amico che verrà ad abitare per qualche mese al piano terra della mia abitazione (io abito l primo piano). Oltre alla registrazione presso l'Agenzia delle Entrate bisogna comunicarlo anche all'Ufficio Tributi del Comune?
Credo di no...La cosa dovrebbe funzionare così:
1) Se il comodato è verbale non hai l'obbligo della registrazione (euro 200) all'Agenzia delle Entrate
mentre hai l'obbligo della denuncia sia alla polizia, sia al Comune...
2) Se il comodato è scritto hai l'obbligo della registrazione all'Agenzia delle Entrate con 200 cartucce...e nessun obbligo nè alla polizia, nè al comune...perchè l'informazione
a costoro arriva in automatico...
Io ti consiglio la prima ipotesi, perchè spendere tanti soldi??? Tu fai firmare il contratto scritto senza data e senza dare copia all'amico...Se in futuro l'amico diventa nemico infila la data e corri a registrarlo. Questo presuppone che tu
abbia l'intestazione delle utenze...e nessuna registrazione al comune se
l'amico non cambia residenza: si può occupare in comodato l'alloggio
sito a Roma e la residenza a Latina e se le utenze sono in capo al comodante il
comune di Roma non ne avrà mai notizia con buona pace di tutti; la tua, la mia, e
quella di FradJACOno che è intervenuto con delega...Dipietro direbbe:
Cappiscce a mme! Quiproquo. P.S. Quanto sopra all'insegna della massima incertezza perchè qpq è certo di essere incerto.
 
U

User_48622

Ospite
Grazie, penso che mi convenga non registrare per non pagare i 200 e rotti euro e soprattutto per semplicità (evitare marche da bollo datate, modello F23, modello 69 da compilare , ecc) però:
1) perché devo denunciare la cosa all'autorità di PS, il mio amico è italiano anche se residente in una altra città
2) perché devo comunicare la cosa al Comune? Intendo continuare a pagare io direttamente IMU,TASI e TARSI e quant'altro salterà fuori. Non avrei nessuna agevolazione visto che non è un mio parente diretto.
3) Nel caso di improbabili disaccordi un contratto di comodato d'uso gratuito per 5 mesi NON registrato ha qualche valore ? Ritengo di sì perché risulta in ogni caso una scrittura privata.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Grazie, penso che mi convenga non registrare per non pagare i 200 e rotti euro e soprattutto per semplicità (evitare marche da bollo datate, modello F23, modello 69 da compilare , ecc) però:
1) perché devo denunciare la cosa all'autorità di PS, il mio amico è italiano anche se residente in una altra città
2) perché devo comunicare la cosa al Comune? Intendo continuare a pagare io direttamente IMU,TASI e TARSI e quant'altro salterà fuori. Non avrei nessuna agevolazione visto che non è un mio parente diretto.
3) Nel caso di improbabili disaccordi un contratto di comodato d'uso gratuito per 5 mesi NON registrato ha qualche valore ? Ritengo di sì perché risulta in ogni caso una scrittura privata.
Polizia: se fosse registrato all'Agenzia delle Entrate: No!!! se non è registrato: Sì! Perchè ti chiedi?
Perchè la legge sull'antiterrorismo è ancora valida e lo è anche per gli italiani...
questo, naturalmente se l'amico non prende la residenza nel tuo alloggio...se prende la residenza...devo chiedere...No, mi sovviene che debba essere sempre fatta
con o senza la residenza. Soltanto, ripeto, se registrato all'Agenzia delle Entrate...No!.
Al punto 3 ti ricordo che la legge obbliga la registrazione se il contratto è scritto...
Allora, ne avevamo già parlato in precedenza. Sostenni che uno straccio di scrittura nel comodato verbale si può anche fare, purchè non vi sia la data
e forse anche la firma...Perchè, credo, che un contratto senza la data è nullo o perlomeno annullabile...consideriamolo un semplice promemoria con la firma
del solo comodatario che non farà storie sulla cosa...in fin dei conti tu gli dai
in pieno godimento abitativo l'alloggio e le relative chiavi...se. come credo, si
tratta solo di una escamotage allora a maggior ragione il percorso è quello
che ti ho consigliato. Non ho altre parole. Auguri. Quiproquo.
 
U

User_48622

Ospite
Grazie, ho chiesto informazioni direttamente all'Agenzia e al Comune.
L'Agenzia mi ha consigliato essendo il comodatario un amico e non un parente diretto di redigere per iscritto e registrare il comodato d'uso gratuito. Così farò. Il Comune non chiede nulla
Ciao.
 

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