Condanna alle spese legali e di giudizio in sentenza alla parte soccombente

La soluzione n. 3 ipotizzata da Luigi anche se improbabile dovrebbe essere sostenuta da tutti...proprio tutti compreso l'ordine forense. Se mai fossi costretto a rivolgermi ad un avvocato gli toglierei il prurito del piccolo doppiogioco. Gli direi, come dice Key: "preventivo con un minimo ed un massimo" più "Dettaglio dei vari passaggi fino a sfratto esecutivo avvenuto con riconsegna dell'immobile libero da persone e cose".
Con piglio da "prendere o lasciare" anche se poco onorevole per l'ex onorario
da principe del foro assiso sull'immensa scrivania da Notaio (un altro non più
tanto onorato...) e con il quadro di Giuda che prende gli sghei (sempre sterco del diavolo..altro che onorario...) . Qua si potrebbe riaprire la discussione sulla procedura locatizia evidenziando quella che ritengo una delle più grosse
storture legislative. Per ora me ne astengo. qpq.

key ha scritto:

Grazie!!
Non ne so nulla.
Ossia chiedere al giudice il rinnovo del decteto prima della sua naturale scadenza.

Per altri 10 anni?

Grazie

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Non credo sia così...Prima della scadenza con un telegramma o una Racc.r.r.
alla francese, richiamando l'articolo del Cod.c. n......omissis....Fai interrompere la prescrizione e dalla data della stessa, inizia nuovamente il termine di dieci anni.
Lotta continua...pardon lite continua e ne siam tutti felici. qpq.

Anche la causa più facile del mondo vinta e stravinta in partenza può divenire INUTILE se la controparte diviene improvvisamente insolvibile o scompare,etc.

Anche per assicurazioni ,banche,possono fallire.....

Il BRAVO avvocato,in tali caso ti dirà:eh stavolta CI è andata male.Alla prossima....ed una bella stretta di mano.Senza nulla a pretendere.

In fondo meglio tenersi il cliente stretto che fare l'accattone!!!!!!!!!!!

Poi ci sono i famosissimi ACCHIAPPABURINI (in tante professioni) che preferiscono perdere il cliente e tentare di raggranellare comunque qualcosa,adducendo come motivazioni:eh ma io il lavoro l'ho fatto,eh ci sono andato,ho perso tempo.....

E' in fondo colpa(di parte attrice) sua se la parte soccombente che so è 'scomparsa'
è lei che m'ha mandato,io sono stato al suo servizio(come i camerieri),e debbo essere pagato.

Pertanto:SEMPRE PREVENTIVI SCRITTI DI MASSIMO E DI MINIMO SE SI VINCE O SI PERDE,SE LA CONTROPARTE DIVIENE INCAPIENTE O SCOMPARE O FALLISCE.
Tutto scritto.
E poi si tratta!!!!!!!!!!!!!!

Ma perchè quando compri l'auto non ti fai fare preventivi?O come stai con la lente d'ingrandimento.

Con i professionisti NO??????????????????

key ha scritto:

Ossia chiedere al giudice il rinnovo del decteto prima della sua naturale scadenza.

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No, occorre notificare nuovamente copia autentica del decreto al debitore ingiunto.

key ha scritto:

Per altri 10 anni?

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Dalla notificazione decorrerà un nuovo periodo decennale.

key ha scritto:

Anche la causa più facile del mondo vinta e stravinta in partenza può divenire INUTILE se la controparte diviene improvvisamente insolvibile o scompare,etc.

Anche per assicurazioni ,banche,possono fallire.....

Il BRAVO avvocato,in tali caso ti dirà:eh stavolta CI è andata male.Alla prossima....ed una bella stretta di mano.Senza nulla a pretendere.

In fondo meglio tenersi il cliente stretto che fare l'accattone!!!!!!!!!!!

Poi ci sono i famosissimi ACCHIAPPABURINI (in tante professioni) che preferiscono perdere il cliente e tentare di raggranellare comunque qualcosa,adducendo come motivazioni:eh ma io il lavoro l'ho fatto,eh ci sono andato,ho perso tempo.....

E' in fondo colpa(di parte attrice) sua se la parte soccombente che so è 'scomparsa'
è lei che m'ha mandato,io sono stato al suo servizio(come i camerieri),e debbo essere pagato.

Pertanto:SEMPRE PREVENTIVI SCRITTI DI MASSIMO E DI MINIMO SE SI VINCE O SI PERDE,SE LA CONTROPARTE DIVIENE INCAPIENTE O SCOMPARE O FALLISCE.
Tutto scritto.
E poi si tratta!!!!!!!!!!!!!!

Ma perchè quando compri l'auto non ti fai fare preventivi?O come stai con la lente d'ingrandimento.

Con i professionisti NO??????????????????

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Professionista e Legislatore? Cu..o e camicia...La maggior parte dei politici che tutti insieme
danno corpo all'anonimo, comodissimo Legislatore, impostano le leggi sempre con quel punticino
seminascosto che porta il panem per tutti i professionisti, non solo gli avvocati. Salto altri passaggi
e confermo che alla fine legiferano in conflitto d'interessi. Se almeno fossero più equilibrati e
meno esagerati...si potrebbe anche passarci sopra. Non mi si chieda un esempio di punticino...
comunque lo dovrei ricercare...Ma è ora di cena e sono partecipe per la morte del grande Pannella,,,
Quindi niente punticini e neanche puntinacci che pur ci sono anche loro. Non posso essere l'unico
a vederli. Alla mia età poi! Buona cena a tutti. qpq.

FANTASTICO !!!!!!!!
GRAZIE;!!!!!

I compensi degli avvocati sono in base al valore della causa.
Non fare il preventivo può rivelaresi un problema anche per il
legale.
Le spese legali liquidate in sentenza sono in favore dell'attore vincitore e non dell'avvocato se non è stata statuita la distrazione delle spese ( non lo fa nessuno).
Il cliente è l'unico obbligato a pagare il proprio legale in forza del mandato conferitogli, ma se ipotesi ,l'importo di 1.400 che è stato versato è conforme al valore della causa, qualsiasi altra richiesta ( in assenza di preventivo) non è dovuta.

Mille grazie Ziggy
Causa valore 1668 E,richiesti al giudice dal legale di parte attrice.
Nessun preventivo presentato a parte attrice da oarte del suo legale.
Distrazione delle spese non proposta dal legale,visto che non ha presentato preventivo.
Legale pagato 1400 E con fattura.

Ora dato che il giudice gli ha riconosciuto 2000 E di spese legali e visto che non e'riuscito a prenderli dalla parte soccombente,gli e' venuta la bella idea di chiederli al suo cliente.
Adducendo:io ho lavorato per te ed ho vinto.
Ora sono affari tuoi.Fatti pagare da parte soccombente.
Io non ci sono riuscito.
Comunque pagami sti 2000 E .
E'colpa tua che mi hai dato il mandato.

Questo e'eticamente gravissimo.
Ti sei bruciato il cliente.
E di clienti vivi.
Ossia quando le cose vanno male e'colpa del cliente,quando vanno bene e'merito del legale.

I nostri nonni simili pseudo professionisti li chiamavano:'acchiappaburini'.

Gli ho proposto la cessione dell'intero credito per circa 4000 E che dura 10piu dieci anni.
Gli ho detto lo metta nel cassetto,non si sa mai.
L'ha rifiutato.
Malafede e incapacita.

a me sembra che sia il cliente che l'avvocato ci stiano marciando: chi va dal dentista con il dente rotto non chiede prima quanto gli verrà a costare l'intervento? chi chiama l'imbianchino non chiede prima quanto gli verrà a costare l'imbiancatura dell'appartamento? e allora!!!!
Quali sono state le intese tra cliente ed avvocato? i 1400 euro erano un anticipo o tutto l'importo della parcella? Cosa, quest'ultima, alquanto probabile visto che il valore della causa inizialmente era di 1668 euro.
La legge che obbliga alla presentazione del preventivo, con descrizione dettagliata della attività svolta, è in vigore dal 24 marzo del 2012 quindi dopo la causa che come hai scritto tu

key ha scritto:

dura 10piu dieci anni.

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quindi è del 2006 e non c'era l'obbligo del preventivo scritto.
Poi tutto il resto che segue il tuo intervento cozza con quanto scritto da @ziggy che hai pure ringraziato.

Il giudice liquida in sentenza le spese legali che sono un rimborso relativo all'attore, non al legale.
Resta comunque il fatto che è il cliente che deve pagare la parcella indipendentemente se riuscirà o no ad essere soddisfatto dal creditore.

Grazie a tutti!!!!!
Il giudizio parte da Setttembre 2012.
E'gravissimo ve lo racconto in breve:
Conduttore non paga canone .
E'coperto da fideiussione di 4 mesi.
Per il grave inadempimento e per probabike incapienza del conduttore il legale del locatore opta per presrntare istanza di sfratto per morosita'anche se nel contratto e'prevista la risoluzione espressa.
Gravissimo!!!!!!
Il conduttore s'oppone allo sfratto.(giustamente a mio parere).
Poi pero decide di sua sponte di rilasciare il locale.
Stop sfratto finito.
Se ne va lasciando 1668 E da pagare.
Il giudizio continua per ottenere il solo decreto ingiuntivo per 1668 E.
Il conduttore e'solvibile.Ha aperto altro negozio piu grande.
Il legale del locatore viene lautamente pagato per il pronto rilascio locale(1400 E).
C'e'un accordo orale di distrazione delle spese nel proseguio del giudizio per soli 1668 E.

Purtroppo il giudice fa passare 2 anni per emettere sentenza.Si riserva.
Perche?Ritiene inopportuno presentare istanza di sfratto in presenza di fideiussione che coore la morosita.E pure procedura scorretta :non si fa sfratto se c'e'la risoluzione espressa.
Il legale del conduttore insiste sul giufice:questa istanza di sfratto non andava presentata.
Ma il conduttore ha rilasciato il locale di sua sponte.Quindi vanificando l'opposizione.
Ma il giudice resta dubbioso e si riserva comunque di dichiarare il contratto risolto.

E fa passare 2 anni.
Alla fine da l'ok:contratto risolto/conduttore paga al locatore 1668 Epiu riconosce la notula spese del legale del locatore per 2000 E.

Il locatore alla fine dice al suo legale:bene fammi avere sti 4000 E circa.

Il legale del locatore NON ci riesce.

Allora che fa?
Scrive al locatore di pagargli altri 4000 E di parcella perche lui ha lottato per farsi riconoscere lo sfratto(sbagliato)dal giudice.

Il locatore gli fa notare che gli ha dato mandato per i soli 1668 E con accordo orale di distrazione delle spese.
Per lo sfratto ha gia'pagato e bene al rilascio licale.

Il legale sostiene che ha ben difeso il locatore contro il legale del conduttore che si e'opposto all'istanza di sfratto(ed avava ragiine).

La sostanza:il legale del locatore vorrebbe farsi pagare profumatamente i suoi indicibili errori commessi,che hanno indotto il giudice a riservarsi 2 anni per chiudere l'improvvido giudizio.

Il locatore no paga un tubo.E mai piu si rivolgera ad un similr cretino.