Gianco

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Ogni tanto potresti limitare il tuo intervento, evitando di dire sproloqui. Soprattutto, renditi conto di non essere l'unico depositario della scienza, fattene una ragione.
 

Michela805

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Certamente la pagina non è aggiornata sulla misura dell'imposta di registro. Per quanto riguarda l'assoggettamento all'imposta in caso di più rinunce in unico atto, vale quello che avevo precedentemente scritto.

Chiedo perdono ma la pagina da me linkata parla chiaro, e dice che bisogna versare la tassa per ogni persona che rinuncia. In base a cosa affermi che non è così?
 

Nemesis

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Ogni tanto potresti limitare il tuo intervento, evitando di dire sproloqui. Soprattutto, renditi conto di non essere l'unico depositario della scienza, fattene una ragione.
Gli sproloqui potrebbero invece essere quelli proferiti in altra sede (i "consigli" da fornire solo privatamente).
 

Gianco

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Potresti non capirli. Io dalla mia ho l'esperienza professionale di geometra figlio d'arte. Mio padre è stato un fondatore del collegio di Cagliari.
 

basty

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Gianco: non possiamo non fare la successione perché il conto è bloccato e rimarrebbe un 50% di casa "vacante", senza proprietario. Se invece facciamo la successione non c'è modo di mettere solo mia madre e mio fratello come eredi, bisogna mettersi tutti. Almeno credo
Invece di sollevare battibecchi, proporrei di rispondere a questa affermazione di partenza di @Michela805.

Anche se continua a sembrarmi assurdo, credo di aver imparato che la denuncia di successione ha solo valenza fiscale, e non è atto a rappresentare una tacita accettazione di eredità.

Quindi su questo punto, direi che non devi preoccuparti.

Fate la normalissima dichiarazione di successione, (la può presentare uno qualunque dei "chiamati", elencando tutta la linea dei chiamati all'eredità: occorrerà versare le imposte ipocatastali sul 50% della casa, (credo in misura fissa rappresentando la casa l'abitazione principale di un "coerede", più qualche balzello.

Attenti a quello che fate invece dopo: soprattutto se qualcuno vuole perseguire la strada della rinuncia.
 

Michela805

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Grazie Basty :)
A me però un commercialista ha detto che se si deve fare la rinuncia all'eredità questa va fatta prima della dichiarazione di successione.
In realtà dal sito dell'agenzia delle entrate leggo che:
"Sono obbligati a presentare la dichiarazione di successione:
i chiamati all'eredità (per legge o per testamento, anche se non hanno ancora accettato l’eredità, purché non vi abbiano espressamente rinunziato) e i legatari, ovvero i loro rappresentanti legali"
La sola dichiarazione di successione serve a pagare le tasse sull'immobile o anche a designare gli eredi? Se la si presenta si diventa automaticamente proprietari della casa oppure di fatto è necessario compiere altri adempimenti?
Sul sito del ministero della giustizia leggo però che:
"E’ opportuno effettuare la rinuncia prima della presentazione della denuncia di successione o comunque prima di dividere l’eredità."
Dice "opportuno" ma non obbligatorio.
Che confusione!!
 

basty

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Spero che "gli esperti" ti rispondano a partire da questo punto.

Una cosa te la posso rispondere: la dichiarazione sicuramente deve "indicare" gli eredi legittimi.
Potenzialmente questi sono legittimati a diventare proprietari della casa: fin li, per quanto ne ho capito, non costituirebbe ancora una prova di accettazione tacita. Così almeno si esprime pare la maggioranza della giurisprudenza.

Ma proprio dalla tua domanda nasce una ulteriore risposta: credo che esattamente nel momento in cui faceste un atto di vendita della casa, compireste un atto che presuppone la accettazione dell'eredità. E non ve ne potreste più liberare.
Penso succeda la medesima cosa prendendo possesso del conto bancario: salvo agisca solo uno degli eredi (potenziali) e gli altri rimangano estranei ai fatti.

ma è meglio che approfondiscano le risposte altri che sembrano, pur non qualificandosi come tali, degli addetti ai lavori..
 

Gianco

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Hai tempo un anno dall'apertura della successione per presentare la dichiarazione. Ti consiglierei di aspettare e soprattutto sarebbe opportuno che la presentasse un erede non intenzionato a rinunciare.
 

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