Condanna alle spese legali e di giudizio in sentenza alla parte soccombente

Allora per una causa di divisione giudiziale di beni immobili cui ero procuratore dell'erede.
Causa per un valore in giudizio dei beni oltre al milione,cuasa che ha comportato la compensazione delle spese fra le parti.
Ovvero ognuno si paga il suo legale.
Dato che la causa(4 anni durata)avava un contenzioso sopra il milione.
Alla fine il legale della parte che assistevo ha chiesto 3000 E.
Ridotti in n.... a 17000.
Fine.
Il tuo ex legale puo'portare in giudizio solo compensi simili per giudizi simili.

Non si puo'inventare parcelle a caso.
Il giudice lo bastona.
Deve dimostrare nei fatti di fronte al giudice le sue ragioni e tu le tue.
E'un giudizio sulla congruita della pretesa di un compenso.
Il giudice decide sui fatti.
Sta al tuo ex legale dimostrare ka congruita delle sue pretese,con fatti.
Ci sono tabellari.Ci sono termini di paragone.Non s'inventa nulla.
Vai avanti se hai ragione.
Gia'e'stato liquidato 8000 E.
E'molto difficile pretendere dal cliente altre somme.
Sec'e'stato un accordo orale ci vogliono testimoni super partes.
Nulla obbliga il legale ad un preventivo scritto con il massimo e minimo.
Gia'che ha accettato la distrazione delle spese significa che gli andava bene cosi.
Certo era meglio cosi.l'ha chiesta e ottenuta dal giudice....

se è vero quello che hai scritto nell'intervento riportato

key ha scritto:

Causa valore 1668 E,richiesti al giudice dal legale di parte attrice.
Nessun preventivo presentato a parte attrice da oarte del suo legale.
Distrazione delle spese non proposta dal legale,visto che non ha presentato preventivo.
Legale pagato 1400 E con fattura.
Ora dato che il giudice gli ha riconosciuto 2000 E di spese legali e visto che non e'riuscito a prenderli dalla parte soccombente,gli e' venuta la bella idea di chiederli al suo cliente.

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Se non c'é distrazione è il cliente che deve pagare il proprio legale. Quanto lo deve pagare? la cifra pattuita tra il cliente e il proprio legale. Se poi il cliente è rimasto particolarmente soddisfatto può aumentare il compenso fino alla cifra stabilita dal Giudice o anche di più.

Sherlock ha scritto:

se ti rileggi il mio post pur se esposto sinteticamente è molto chiaro,
Il mio avvocato ha chiesto la distrazione delle spese ai sensi dell'art. 93 cpc, cioè come scritto trattasi di difensore antistatario.
Ma soprattutto E' STATO PAGATO INTEGRALMENTE E SUBITO DALLA PARTE SOCCOMBENTE NELLA MISURA STABILITA DAL GIUDICE.

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sulla chiarezza io ho avuto qualche dubbio interpretativo circa la cifra da pagare all'avvocato.
Comunque anche tu rileggiti il mio intervento dove scrivo che gli obblighi di natura contrattuale circa il compenso di una prestazione legale, tra avvocato ed il suo assistito, non vengo obliterati dal compenso stabilito dal Giudice. Vale sempre quanto stabilito nel mandato di assistenza legale: se c'é scritto che l'avvocato si accontenta della cifra stabilita dal Giudice, allora, in qusto caso hai ragione. Ma se non c'é scritto ciò devi saldare fino alla cifra convenuta.

key ha scritto:

Il tuo ex legale puo'portare in giudizio solo compensi simili per giudizi simili.

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questa è un tua idea personale.

key ha scritto:

Sta al tuo ex legale dimostrare ka congruita delle sue pretese,con fatti.

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allora annamo bbene!!! Ma hai mai visto di quante voci si può comporre la attività retribuita dell'avvocato in una causa? Sono tutte voci autorizzate e prezzate dall' Ordine forense. Io, personalmente ne ho viste due, arrivano a somme esorbitanti ma, alla fine, se poi non chiedi fattura, ti fanno lo sconto del 50% sull'imponibile calcolato.

Appunto ho scritto:
1 mln di contenzuoso-30000 E parcella
Per gli incidenti il 5% del danno.
Se piccolo il 10%.
Ho scritto:400 E a udienza nel civile.

Quando il compenso non e'pattuiti ex ante non e'che il legale s'inventa parcelle fantasiose ex post.

Nel mio caso il legale ribadisco ha proprio toppato.Ma e'fortunato.

Luigi Criscuolo ha scritto:

sulla chiarezza io ho avuto qualche dubbio interpretativo circa la cifra da pagare all'avvocato.
Comunque anche tu rileggiti il mio intervento dove scrivo che gli obblighi di natura contrattuale circa il compenso di una prestazione legale, tra avvocato ed il suo assistito, non vengo obliterati dal compenso stabilito dal Giudice. Vale sempre quanto stabilito nel mandato di assistenza legale: se c'é scritto che l'avvocato si accontenta della cifra stabilita dal Giudice, allora, in qusto caso hai ragione. Ma se non c'é scritto ciò devi saldare fino alla cifra convenuta.

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Beh Criscuolo prima avevo dei dubbi ma ora diventa certezza.

di grazia dove hai letto che avevamo stabilito la cifra x o Y? Quale contratto hai letto per affermare quello?
Era stato pattuito per iscritto con mail solo il caso di sconfitta: onorario 522 euro + 700 di spese legali.
Il volpone avvocato si era ben guardato di scrivere anche il caso di vincita . A voce mi aveva assicurato che avrebbe pagato la parte vincitrice.
Ma da gran volpone esperto della materia non lo ha scritto per avere mani libere per fare L'acchiappaburini. Solo che questa volta e' cascato male.

Da 522 euro pattuiti per la sconfitta non si accontenta neanche di 10.000 euro, ne vuole il doppio.
Ho il sospetto che questa pratica questo avvocato la adotti sistematicamente per tutti (o quasi). ) i clienti su dieci cadono nell'inganno perché di questo si tratta
Questo avvocato., discretamente in gamba, e' specializzato in materia di diritto bancario, e da come dice lui ha fatto ha fatto una ottantina di cause di questo genere.
Quindi non doveva fare e studiare un caso nuovissimo.
Secondo me in tutte queste cause ha ottenuto x come distrazione delle spese della parte soccombente e una altra somma di pari importo dal cliente.
Tanto è vero che lui chiede delle somme sostanzialmente pari a quelle già liquidate-

E qui' ci potrebbe essere anche il trucchetto fiscale. Incasso 200 e fatturo 100.
Infatti la normativa fiscale prevede che la fatturazione è sempre verso il proprio cliente anche quando paga la parte soccombente con distrazione delle spese.
Solo che io non ho ricevuto nessuna fattura per il pagamento eseguito dalla parte soccombente (veramente non l'ho neanche richiesta),

Se la controparte soccombente e'una banca o impresa di assicurazione arriva....
Ma fra un anno...

key ha scritto:

Se la controparte soccombente e'una banca o impresa di assicurazione arriva....
Ma fra un anno...

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Se ti riferisci alla fattura questa la deve emettere comunque il mio avvocato. La soccombente ha pagato sia a me che all'avvocato in meno di 10 giorni

La fattura e'all'avvocato tranquillo.La distrazione l'ha chiesta.
Loro ti informano che hanno sakdato al tuo legale tot.
Ma pure fra due anni.Ad.es.Generali

Sherlock ha scritto:

Se ti riferisci alla fattura questa la deve emettere comunque il mio avvocato. La soccombente ha pagato sia a me che all'avvocato in meno di 10 giorni

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La domanda che ti faccio esula dal caso particolare. Secondo te e secondo gli altri
intervenuti questo modo di operare degli avvocati sui loro compensi è diffuso oppure è limitato a pochi casi??? Grazie. Quiproquo.