Marinarita

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Proprietario Casa
Nel mio Condominio sono stati nominati quattro Consiglieri: uno di questi riveste anche il ruolo di manutentore per la piccola manutenzione. Da qualche anno, decide, di fare interventi al di fuori del capitolato, regolamentato in sede di assembea.:disappunto: Non vigila l'operato dell'amministratore, (che non agisce correttamente) anzi, sono diventati amici! Quando riscontra qualche, anche minima pecca da parte di un Condomino va prontamente dall'Amministratore a fare la spia! Ora chiedo, ritenete che agisca correttamente:domanda:
 

pimol

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Proprietario Casa
Evitare sempre il conflitto di interesse! Perché eleggere consigliere chi viene pagato dal consiglio?
Comunque la carica vale un anno, alla prossima assemblea non confermatelo...
 

Galati Santo

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Proprietario Casa
Purtroppo non è un caso isolato. In molti casi nelle assemblee condominiali diversi condomini non si presentano e danno delega .....Fra i presenti molti sono restii a presentarsi come consiglieri: un po per timidezza e un po che non vogliono e non possono impegnarsi; e alla fine prevale il più deciso che invita le brave persone a far parte del consiglio condominiale e così il furbacchione ha campo libero. Tu sei solo a criticare l'operato dei consiglieri?; Se pensi di avere ragione su quanto su esponi in merito ai lavori extra capitolato ;questi, sono stati approvati in assemblea a maggioranza dai convenuti? Ti suggerisco se vi sono anomalie di coinvolgere gli altri condomini , e consiglieri, in quanto da come hai descritto il caso sembra che sei solo tu a rilevare il sospetto di abuso:
 

Marinarita

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Proprietario Casa
Grazie Galati Santo e Pimol per essere intervenuti!!! Siamo in due contro tutti: gli altri condomini "stravedono" per lui, anche perchè si presta, (mai a titolo gratuito) in qualsiasi momento, ad eseguire degli interventi per i guasti che si verificano nelle loro abitazioni:affermazione: Mi chiedi degli interventi che effettua per il condominio, ebbene, a volte, sono extra-capitolato, così a fine esercizio,( dato che l'Amministratore è d'accordo con lui, che glieli paga sempre) nel capitolato manutenzioni varie, ci troviamo a dover "sborsare"delle cifre consistenti relative alla sua manodopera e al materiale impiegato per l'esecuzione del lavoro:disappunto:
 

uragano

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Professionista
il manutentore emette regolare fattura?e' iscritto all'albo per detti lavori?se non fattura l'amministratore non puo' pagare.basta richiedergli i riscontri cartacei.al momento che invia la comunicazione dell'assemblea,richiedere tutta la documentazione contabile,se non te la consegna esposta alle autorita' competenti,e denuncia alla finanza per il manutentore.inoltre far verbalizzare tutti i lavori di manutenzione con capitolato di appalto voce per voce e limiti di spesa allegati.(p.s)se il manutentore esegue lavori in nero e dovesse avere incidenti tutti i condomini devono partecipare alle eventuali cause di risarcimento,dolori in vista.questo l'amministratore dovrebbe saperlo bene e dichiararlo in assemblea.
 

Marinarita

Membro Attivo
Proprietario Casa
Uragano, ti informo che all'inizio, mi riferisco all'incirca a quidici anni fa, venne votato e verbalizzato il capitolato relativo ai seguenti interventi di piccola manutenzione: pulizia dei pozzetti, sostituzione delle lampadine e sostituzione dei blocchi delle serrature delle porte degli ingressi. Venne anche stabilito che, il pagamento del condomino-manutentore si effettuasse a mezzo ritenuta di acconto. Poi, col passar degli anni, con la tacita complicità dell'Amministratore che è tuttora in carica, ha iniziato ad eseguire interventi non autorizzati dall'Assemblea. Quindi non sono lavori in "nero" ma, interventi extra-capitolato che, L'Amministratore paga al manutentore nonostante il dissenso di tre condomini :disappunto: e il parere favorevole dei restanti dodici condomini:affermazione: Che fare con una gestione così complicata???
 
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uragano

Membro Attivo
Professionista
racc. A.R.diffidando l'amministratore a non pagare tutti i lavori estracapitolato,minacciandolo che se dovesse pagare altri lavori vi opporrete e vi rivolgerete ad un legale.meglio sarebbe far scrivere da un legale.non capisco perche'non abbiate mai bocciato il bilancio,se votate contro potete adire in giudizio,visto che la delibera parla molto chiaro.sicuri al 100% che tutte le spese estra devono essere autorizzate prima della spesa.solo le spese urgentissime e indispensabili possono essere fatte senza.altrimenti il condomino ci rimette i soldi spesi.vedi varie sentenze che trovi sul web.
vedi:Condominio: no al rimborso delle spese sostenute dal condomino, deliberate ma non autorizzate, se necessarie … ma non urgenti :: Condominio e locazioni

Spese anticipate dall'amministratore o da un condomino
Se l’amministratore ha anticipato nell’interesse del condominio una spesa non approvata o ratificata dall’assemblea, per avere diritto al rimborso, deve dimostrare che si trattava di spesa urgente e riferirne alla prima assemblea, oltre, naturalmente, a fornire prova degli esborsi sostenuti (art. 1134 c.c.). Se il rimborso avviene con ritardo, l’amministratore può pretendere gli interessi legali sul dovuto, con decorrenza dal giorno in cui la spesa è stata effettuata, oltre al risarcimento dell'eventuale danno (Cassazione 30/3/ 2006, n. 7498). Non può invece pretendere la rivalutazione della somma, trattandosi di debito cosiddetto di valuta.
Anche il condomino che abbia anticipato, senza autorizzazione dell’assemblea o dell’amministratore, una spesa occorrente alla conservazione della cosa comune, ha diritto al rimborso da parte degli altri condomini, a condizione che dimostri che si trattava di spesa urgente.
Ma quand’è che una spesa può definirsi urgente? A questa domanda ha risposto la Cassazione, che con sentenza n. 6440 del 6/12/1984 ha precisato che si può definire urgente la spesa che, secondo la valutazione di una persona di media diligenza, appare indifferibile se si vuole evitare un possibile, anche se non certo, danno alla cosa comune: la Suprema Corte ha considerato tale, per esempio, la spesa sostenuta per opere la cui esecuzione era stata ordinata dal Sindaco nell'esercizio dei poteri attribuitigli dalla legge in materia edilizia.
L'onere di provare che si tratta di spesa urgente spetta naturalmente a chi ne chiede il rimborso; in particolare, si deve provare sia che sussistano le condizioni che impongono di provvedere senza ritardo, sia la possibilità di avvertire tempestivamente l'amministratore o gli altri condomini.
Nell'epoca del fax, del cellulare e delle email, è raro che non si riesca a comunicare agli altri condomini, con la dovuta tempestività, l'esigenza di provvedere ad una spesa urgente. Nei casi, comunque, in cui i condomini (o alcuni di essi) fossero raggiungibili di persona ma non sia possibile convocare l'assemblea in tempo utile, l'amministratore o il condomino che intenda effettuare la spesa urgente potrà sottoporre alla firma dei condomini che riesce a contattare una dichiarazione di adesione all'effettuazione della spesa e di obbligo a contribuirvi in ragione della propria quota; la stessa Cassazione, infatti, ha successivamente precisato (sentenza n. 10738 del 3/8/2001) che il condomino che abbia anticipato una spesa comune ha diritto al rimborso a condizione che abbia precedentemente interpellato, o quando meno preavvertito, gli altri condomini o l’amministratore, e fornisca la prova sia della loro trascuratezza che dell’urgenza della spesa.
 
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Marinarita

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mi rivolgo a te Uragano, o a chiunque vuole intervenire, ponendo questa domanda:
Quale ruolo riveste, o dovrebbe rivestire, il Consigliere del Condominio nei confronti dell'Amministratore? Ritenete che sia corretto che, essendo nata fra di loro un'amicizia, qualora, il Consigliere stesso, notando degli illeciti da parte dell' Amministratore, non rendesse nota tale circostanza, all'intera compagine dei Condomini:domanda:
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Quale ruolo riveste, o dovrebbe rivestire, il Consigliere del Condominio?
Quello previsto dall'art. 1130-bis, comma 2 c.c.:
L'assemblea può anche nominare, oltre all'amministratore, un consiglio di condominio composto da almeno tre condomini negli edifici di almeno dodici unità immobiliari. Il consiglio ha funzioni consultive e di controllo.

Il regolamento di condominio o la deliberazione assembleare istitutiva del consiglio dovrebbe specificamente indicare l'ambito d'esercizio di queste funzioni.
Ritenete che sia corretto che, essendo nata fra di loro un'amicizia, qualora, il Consigliere stesso, notando degli illeciti da parte dell' Amministratore, non rendesse nota tale circostanza, all'intera compagine dei Condomini:domanda:
Magari svolgerà benissimo le funzioni consultive. Non si può dire altrettanto per quelle di controllo.
 

uragano

Membro Attivo
Professionista
ma gli altri due dormono ? :^^: mi sembra che se ci sono illeciti si possa procedere per altre vie.far dimettere il consigliere mancando la fiducia,(da notare che si deve sempre dimostrare che il consigliere ne fosse a conoscenza).per l'amministratore secondo la gravita' dell'illecito si parte dal c.c. fino al c.p. questo lo deve valutare un avvocato avendo la possibilita' di leggere tutta la documentazione.mia curiosita'(ma ogni quanto cambiate i blocchi delle porte di ingresso)
 

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