Elisabetta48

Membro Senior
Salve. Rieccomi. Sarà un po' lungo, chiedo pazienza e aiuto. Per l'ormai noto problema, ancora non risolto a causa dei tempi biblici del condominio, del guano cadente sulla terrazza antistante la cucina, ho fatto installare a protezione degli inquilini tre pensiline allineate di 1,20m x 80cm. Considerate che il lastrico solare è in realtà diviso in due parti, una delle quali di altro proprietario. Sulla porta della cucina dell'altro appartamento è da "sempre", o per lo meno c'era già quando noi abbiamo comperato, una orrenda pensilina circa 3m x 1m, fatta con un ondulato verde.
Chiaramente il problema guano non si risolve così, ma in attesa del condominio non ho saputo pensare di meglio. Ovviamente la proprietaria del piano di sopra (tra parentesi quella che dando da mangiare ai volatili ha causato nel tempo il problema) si è lamentata e l'amministratrice mi chiede di rimuovere le pensiline (senza ancora aver fatto qualcosa di concludente per risolvere il problema mio) perché non ho chiesto l'autorizzazione all'assemblea. Tra l'altro la signora del piano di sopra lancia acqua sulla pensilina per allontanare lo sporco e penso che a breve gli inquilini da poco entrati se ne andranno, con grave scocciatura loro e danno economico mio.
La domanda: veramente per installare la pensilina sul lastrico di mia proprietà avrei dovuto chiedere l'autorizzazione alla assemblea? Considerate 1. che non violo il regolamento condominiale che non esiste anche se in teoria sarebbe obbligatorio, 2. che il lastrico in oggetto è sul retro dell'edificio che quando fa comodo viene chiamato "cavedio" ma che in questa circostanza è stato promosso a "facciata" 3. che esiste, come detto, già un'altra pensilina, 4. che io mi sono mossa solo per legittima difesa visto che il condominio non mi risolveva un grave problema sanitario da tempo segnalato.
La mia reazione è stata una mail (ma aspetto i vostri pareri prima di spedirla) dove dichiaro che toglierò la pensilina solo quando sarà stato risolto il problema del guano, quando la signora del piano di sopra non getterà più nulla sul mio balcone (ora getta anche acqua, prima lanciava di sotto solo le cacche presenti sul suo davanzale), quando sarà stata rimossa la pensilina dell'altro proprietario.
Suggerimenti?
Mi è venuto anche un altro dubbio: mi serviva una autorizzazione del comune? Sono quelle pensiline che vendono tutti i centri tipo Brico, Obi, Mercatone Uno...
Grazie a tutti per l'aiuto che mi darete
 

Elisabetta48

Membro Senior
Alla domanda sulla autorizzazione comunale credo di aver trovato risposta in
Permessi edili, cambia tutto: adesso puoi costruire senza autorizzazione
(a.s.) Non serve alcun permesso per costruire pergolati e coperture amovibili su balconi e terrazzi privati. Parola del Consiglio di Stato che, con la sentenza 1777/2014, ha fatto chiarezza sulle autorizzazioni necessarie per queste particolari installazioni. Non bisogna chiedere al Comune alcun imprimatur per “strutture di arredo, installate su pareti esterne dell'unità immobiliare di cui è ad esclusivo servizio, costituito da struttura leggera e amovibile, caratterizzata da elementi in metallo o in legno di esigua sezione, coperta da telo anche retrattile, stuoie in canna o bambù o materiale in pellicola trasparente, priva di opere murarie e di pareti chiuse di qualsiasi genere, costituita da elementi leggeri, assemblati tra loro, tali da rendere possibile la loro rimozione previo smontaggio e non demolizione - dal momento che queste opere - non configurano né un aumento del volume e della superficie coperta, né la creazione o modificazione di un organismo edilizio, né l'alterazione del prospetto o della sagoma dell'edificio cui è connessa, in ragione della sua inidoneità a modificare la destinazione d'uso degli spazi esterni interessati, della sua facile e completa rimovibilità, dell'assenza di tamponature verticali”
Quindi col Comune dovrei essere a posto. E col condominio?
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Non concordo che tu subordini la rimozione delle pensiline ad attività future del condominio, ma difenderei il tuo operato come lecito.
Se ho ben compreso sono pensiline amovibili, che hanno una proiezione sul lastrico solare di tua pertinenza (uso o proprietà), che sono non in facciata ma all'interno di un cavedio e quindi non deturpano gli stilemi della facciata dell'immobile condominiale, che i tuoi manufatti non precludono il diritto analogo di altri condomini, che i tuoi manufatti sono l'unica primo intervento a protezione del guano che i volatili provocano, anche e soprattutto a causa di altri condomini che danno cibo a questi. Richiedi, inoltre, che l'amministratore metta all'ordine del giorno con adeguato preventivo, l'istallazione di "aghi" per impedire l'appoggio e la nidificazione dei volatili così indecorosi e che deturpano il palazzo.
 

Hug

Membro Attivo
Proprietario Casa
Per poter dare una risposta occorrerebbe, secondo me, vedere delle foto di queste installazioni che mostrino come le pensiline sono inserite sull'edificio nel suo complesso.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
il cavedio è un cortile interno, generalmente di modeste dimensioni, progettato per dare luce a locali che altrimenti non avrebbero illuminazione diretta e per installare le canne fumarie e/o di areazione di bagni e cucine. E' essenziale che il cavedio sia delimitato da almeno 3 lati dai prospetti degli edifici. I cavedi di solito sono a cielo aperto possono essere chiusi, dato le loro modeste dimensioni con delle vetrate, per non perdere la loro funzione illuminante ed arieggiante.
Sembrerebbe, dalla tua descrizione, che il palazzo in questione non abbia un cortile ma un lastrico solare ad uso esclusivo dei proprietari che vi si possono affacciare.
Quindi:
- per quanto riguarda la richiesta della amministratrice ti sei già risposta da sola: se non c'è qualche articolo del Regolamento di Condominio la pensilina la puoi installare.
- per quanto riguarda la tendenza di chi abita al piano di sopra di buttare acqua devi mandargli una prima raccomandata a/r con la quali gli intimi di cessare questa abitudine in quanto la Corte di Cassazione ha avuto modo di affermare che il fondo inferiore (leggasi anche l'unità immobiliare ubicata ad un piano inferiore)non può essere assoggettato, salvo diverse ed espresse previsioni convenzionali, allo scolo di acque di qualsiasi genere, diverse da quelle defluenti secondo il naturale assetto dei luoghi, provenienti da quello superiore. Tale principio comporta che lo stillicidio, sia delle acque piovane, sia, ed a maggior ragione, di quelle provenienti (peraltro con maggiore frequenza) dall'esercizio di attività umana, quali quelle derivanti dallo sciorinio di panni mediante sporti protesi sul fondo alieno (pratiche comportanti anche limitazioni di aria e luce a carico dell'immobile sottostante), per essere legittimamente esercitato, debba necessariamente trovare rispondenza specifica in un titolo costitutivo di servitù ad hoc o, comunque, ove connesso alla realizzazione di un balcone aggettante sull'area di proprietà del vicino, essere esplicitamente previsto tra le facoltà del costituito diritto reale (Cass. 28 marzo 2007 n. 7576). Di conseguenza se non cessa questa abitudine ti vedrai costretta ad adire alle vie legali per difendere i tuoi interessi (se i tuoi inquilini vanno via tu hai un danno).
- per il problema dei piccioni mi sa che è una guerra persa a meno che nel tuo comune ci sia una ordinanza con la quale il sindaco ha vietato di dare da mangiare ai piccioni.
 

Elisabetta48

Membro Senior
Se ho ben compreso
Hai compreso perfettamente. Grazie per le preziose indicazioni
Se ti doti di un falchetto hai risolto il problema
Mi stai quasi convincendo di fronte all'inerzia del condominio. Temo che non sia un intervento economico e mi scoccia dovermelo pagare da sola. Comunque ora chiedo un preventivo e valuto... Non posso prendermi un falchetto personale, la procedura per l'accreditamento è laboriosa e data la mia abilità nel settore credo che la prima vittima del falchetto sarei io. Tipo la parrucca di Trump, solo che i miei capelli sono attaccati alla capoccia e il falchetto mi farebbe decollare
 

Elisabetta48

Membro Senior
Ringrazio tutti per i suggerimenti, li userò. Nel frattempo ho anche trovato l'art. 1122 del Codice Civile che mi pare faccia al caso mio
Art. 1122.
Opere su parti di proprietà o uso individuale.

Nell'unità immobiliare di sua proprietà ovvero nelle parti normalmente destinate all'uso comune, che siano state attribuite in proprietà esclusiva o destinate all'uso individuale, il condomino non può eseguire opere che rechino danno alle parti comuni ovvero determinino pregiudizio alla stabilità, alla sicurezza o al decoro architettonico dell'edificio.
In ogni caso è data preventiva notizia all'amministratore che ne riferisce all'assemblea.

Mi pare evidente che l'amministratrice nell'affermare che mi serviva l'approvazione assembleare si è proprio sbagliata. Dovevo solo darne a lai preventiva notizia. Beh... gliela hanno data gli altri, ora lo sa.
Non ho recato danno alle parti comuni e assolutamente stabilità e sicurezza sono salve. L'unica cosa sulla quale si potrebbe discutere è il decoro architettonico ma dato che l'altra pensilina orrenda non è mai stata contestata per il decoro, con che faccia potrebbero contestare la mia???

Tutto questo a prescindere dalla vicenda e dalla necessità di difendere gli inquilini in qualche modo che già secondo me basterebbe
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Anziché il falchetto, potresti provare ad usare il suo verso registrato, magari mettendone uno imbalsamato sul tuo balcone. Potrebbe essere un deterrente.
 

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