Sfratto interminabile

Quando emigriamo, non spendono soldi per portarci nel loro paese, non ci mantengono in albergo a 4 stesse, non ci regalano il telefonino e soprattutto non obbligano i locali a riceverci in numero considerevole contro il volere dei locali e non ci mantengono alle spalle dello stato per oltre due anni prima di dirci, semmai lo diranno, che non hanno i requisiti per essere accolti a carico dello stato.
Questi sono "ospiti" imposti non desiderati. Se poi qualcuno li desidera che se li porti in casa e non li imponga alla collettività.

fabi6 ha scritto:

Devo ringraziare il negoziante che mi ha consigliato di dipingere le pareti con il quarzo effetto sabbiato

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Non penso sia indicato per le pareti interne.

Gianco ha scritto:

Quando emigriamo, non spendono soldi per portarci nel loro paese, non ci mantengono in albergo a 4 stesse, non ci regalano il telefonino e soprattutto non obbligano i locali a riceverci in numero considerevole contro il volere dei locali e non ci mantengono alle spalle dello stato per oltre due anni prima di dirci, semmai lo diranno, che non hanno i requisiti per essere accolti a carico dello stato.
Questi sono "ospiti" imposti non desiderati. Se poi qualcuno li desidera che se li porti in casa e non li imponga alla collettività.

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Io conosco italiani emigranti che hanno fatto cose molto peggiori di quello che fanno gli immigranti in Italia.

Lei dimentica che il paese Italia, e tutto l'occidente, ha per anni (e continua ancora) sottratto risorse ad altri paesi. Spesso con la forza.

"non ci mantengono in albergo a 4 stesse, non ci regalano il telefoninonon ci mantengono in albergo a 4 stesse, non ci regalano il telefonino"
Credo che lei davvero non e' informato--forse per ignoranza, o forse per indifferenza--su quello che questo paese offre ai rifugiati.
Vengono maltrattati, malmenati e fatti dormire per strada, altro che hotel!

Lei puo' decidere chi ospita a casa sua, ma lei non e' il padrone del paese. Se l'Italia e' ricca adesso, lo deve tantissimo agli stranieri che hanno lavorato qui, ed alle ruberie fatte in terre straniere.

Rispetto ed accetto i lavoratori stranieri che forse sono una risorsa del Paese. Non accetto i "magnaccia" che vengono impongono a loro piacimento e sono un peso economico, prima il nostro Pinocchio diceva, a carico dell'Europa: ora a carico dell'Italia e degli Italiani che sovente non hanno i soldi per vivere degnamente. Loro invece li vedi tutti con i telefonini di ultima generazione, mantenuti ed accolti come se fossero turisti di alto rango. I nostri terremotati sono in tenda.