rospan

Membro Attivo
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Salve a tutti, è un po' che non scrivo.
Continuano le battaglie per avere giustizia per mia figlia, riconosciuta dal padre a seguito di DNA , eseguito da Ctu ai tempi del procedimento al tribunale dei minori.
Tre anni fa , appena appena 18enne, mia figlia ha il cambio cognome.
Inizia il percorso per avere il mantenimento, stabilito dal pqm in sentenza di 2do grado ( si, il padre fece ricorso).....
Ieri udienza collegiale in corte d appello a napoli per ottenere L aumento della misera cifra. Dato per certo che il padre di mia figlia sia fratello di un famoso procuratore, ieri 02/12, dopo 10 mesi di attesa per L udienza, ho assistito all ennesimo teatrino messo su dal presidente del collegio.
Orbene, allegata all istanza vi erano le sentenze di Imo e di 2do grado...... era evidenziato che a seguito di passato ingiudicato mia figlia abbia cambiato cognome ma!........il presidente voleva la versione con il timbro del passato in giudicato!!!!!! Rinvio al 24/2/17.
Ditemi che L'udienza non era stata "attenzionata"!!!!!
W la giustizia W L Italia
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se il giudice ha richiesto un convalida di un documento mi sembra una cosa logica. Piuttosto se per te è strano, come mai il tuo avvocato o quello di tua figlia, non è intervenuto per tutelarla?
 

rospan

Membro Attivo
Proprietario Casa
E vallo a capire.....inoltre prova del passato ingiudicato sta nel fatto che 3 anni e mezzo fa mia figlia ha cambiato il cognome !!! Come poteva accadere se non ci fosse stato un passato in giudicato?!!!!????
Se il giudice ha richiesto un convalida di un documento mi sembra una cosa logica. Piuttosto se per te è strano, come mai il tuo avvocato o quello di tua figlia, non è intervenuto per tutelarla?
 

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