il quesito è il seguente: in una palazzina di tre piani più mansarda un balcone a forma di "elle" del 2° piano ha una parte edificata nel senso che una branca della elle costituisce tetto dell'appartamento sottostante che è stato ampliato chiudendo il muro sul margine del balcone; lo stesso balcone del 2° piano è stato ancorato tramite delle aste in acciaio al balcone sottostante cosi' che la casa possa sorreggere meglio la chiusura in mattoni sul margine del balcone tra 1° e 2° piano.
L'altra branca della "elle", non edificata, ha bisogno di urgenti lavori di ripristino del sottocielo dove si sono evidenziati i travetti in ferro che appaiono anche rotti.
Come avviene la ripartizione delle spese? Non c'è un condominio perché la palazzina è abitata da persone che sono parenti tra loro. E' da considerare come un balcone aggettante anche se una parte del balcone costituisce il tetto dell'appartamento sottostante ed è stato agganciato proprio in funzione di sostegno del balcone del primo piano caricato di un muro al suo estremo esterno?
L'altra branca della "elle", non edificata, ha bisogno di urgenti lavori di ripristino del sottocielo dove si sono evidenziati i travetti in ferro che appaiono anche rotti.
Come avviene la ripartizione delle spese? Non c'è un condominio perché la palazzina è abitata da persone che sono parenti tra loro. E' da considerare come un balcone aggettante anche se una parte del balcone costituisce il tetto dell'appartamento sottostante ed è stato agganciato proprio in funzione di sostegno del balcone del primo piano caricato di un muro al suo estremo esterno?