L'amministratore del nostro condominio aveva fissato una assemblea ordinaria in data 19/12/2016.
Alcuni giorni prima, per l'esattezza in data 15/12/2016, gli era stata presentata una richiesta scritta,
firmata da 27 condomini su 40 e di oltre 700/1000, che richiedeva lo spostamento dell'assemblea in
data 13/01/2017. Senza dare nessun tipo di spiegazione l'amministratore non ha accettato la
richiesta, ma nel giorno della data da lui fissata visto che i condomini che erano presentati erano
insufficienti, ha fatto telefonare ad alcuni condomini per presentarsi e quindi raggiungere i
millesimi necessari. Di quanto sopra esposto siamo in possesso del documento presentato ed
abbiamo testimoni che hanno ricevuto la telefonata. Ora mi chiedo è stato corretto l'operato
dell'amministratore ? Se non lo fosse stato cosa si potrebbe fare ?
In attesa Vs. cordiale risposta porgo distinti saluti.
Correra Gennaro
Alcuni giorni prima, per l'esattezza in data 15/12/2016, gli era stata presentata una richiesta scritta,
firmata da 27 condomini su 40 e di oltre 700/1000, che richiedeva lo spostamento dell'assemblea in
data 13/01/2017. Senza dare nessun tipo di spiegazione l'amministratore non ha accettato la
richiesta, ma nel giorno della data da lui fissata visto che i condomini che erano presentati erano
insufficienti, ha fatto telefonare ad alcuni condomini per presentarsi e quindi raggiungere i
millesimi necessari. Di quanto sopra esposto siamo in possesso del documento presentato ed
abbiamo testimoni che hanno ricevuto la telefonata. Ora mi chiedo è stato corretto l'operato
dell'amministratore ? Se non lo fosse stato cosa si potrebbe fare ?
In attesa Vs. cordiale risposta porgo distinti saluti.
Correra Gennaro