Dimaraz

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e secondo lei allora ho ragione ?
ho trovato questo online , Ai sensi dell'art. 782 del c.c. e dell'art. 48 L. N., la donazione è un negozio solenne e quindi necessita dell'atto pubblico notarile e della presenza di due testimoni

Dipende.
Prima si deve verificare se la/le donazione/i siano di "modesto valore"... che viene valutato in rapporto al patrimonio del donante.

Per esempio...un nostro ex statista stramiliardario (in Euro)...una "donazione " di 40.000 Euro è una elemosina.
Dicono abbia "regalato" ben di più a certe "fanciulle".
 
U

User_52019

Ospite
Dipende.
Prima si deve verificare se la/le donazione/i siano di "modesto valore"... che viene valutato in rapporto al patrimonio del donante.

Per esempio...un nostro ex statista stramiliardario (in Euro)...una "donazione " di 40.000 Euro è una elemosina.
Dicono abbia "regalato" ben di più a certe "fanciulle".
Essendo una quota molto più alta della quota legittima la donazione può essere ridotta fino alla parità dell'altra quota 50% e 50%
Il giudice darà conto a questo
Le quote legittime non possono essere lese
 

Nemesis

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Essendo una quota molto più alta della quota legittima la donazione può essere ridotta fino alla parità dell'altra quota 50% e 50%
Il giudice darà conto a questo
Le quote legittime non possono essere lese
Non c'è alcun bisogno di agire in riduzione, per una lesione della quota di legittima.
Quelle donazioni sono nulle, anche se non vi fosse lesione!
Pertanto quelle somme devono rientrare nell'asse ereditario.
P.S.: io indagherei per verificare chi sia stato l'effettivo ordinante di quei bonifici: tuo padre oppure tua sorella.
 
U

User_52019

Ospite
Non c'è alcun bisogno di agire in riduzione, per una lesione della quota di legittima.
Quelle donazioni sono nulle, anche se non vi fosse lesione!
Pertanto quelle somme devono rientrare nell'asse ereditario.
P.S.: io indagherei per verificare chi sia stato l'effettivo ordinante di quei bonifici: tuo padre oppure tua sorella.
Ho chiesto per fare un controllo ma ci vuole la richiesta dell'avvocato o del giudice e non arriverebbe in tempo il documento .
Se non si andrà alla conciliazione farò subito richiesta con il mio avvocato
 
O

Ollj

Ospite
Posto che qualcun altro non abbia disposto il bonifico, anche vi fosse effettiva nullità per non modico valore e difetto di forma, il tutto andrà sempre accertato. vero che non si dovrà agire in riduzione, vero anche che si dovrà far dichiarare da un Giudice la nullità della disposizione per mancanza di forma ad substantiam. solo con sentenza di nullità il tutto viene automaticamente attribuito ai legittimi eredi nell'asse ereditario. mancasse tale azione, il donatum rimarrebbe tale e pur rientrando nel conteggio per il calcolo dell'asse, non potrà mai essere aggredito (se non appunto con l'azione di riduzione).
Far nulla, a mio parere, non è possibile: o azione di nullità o riduzione.
 

Nemesis

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Ho chiesto per fare un controllo ma ci vuole la richiesta dell'avvocato o del giudice
È falso.
L'art. 119, comma 4 del D. Lgs. n. 385/1993 (Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia) recita:
Il cliente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell'amministrazione dei suoi beni hanno diritto di ottenere, a proprie spese, entro un congruo termine e comunque non oltre novanta giorni, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere negli ultimi dieci anni. Al cliente possono essere addebitati solo i costi di produzione di tale documentazione.
 
U

User_52019

Ospite
Posto che qualcun altro non abbia disposto il bonifico, anche vi fosse effettiva nullità per non modico valore e difetto di forma, il tutto andrà sempre accertato. vero che non si dovrà agire in riduzione, vero anche che si dovrà far dichiarare da un Giudice la nullità della disposizione per mancanza di forma ad substantiam. solo con sentenza di nullità il tutto viene automaticamente attribuito ai legittimi eredi nell'asse ereditario. mancasse tale azione, il donatum rimarrebbe tale e pur rientrando nel conteggio per il calcolo dell'asse, non potrà mai essere aggredito (se non appunto con l'azione di riduzione).
Far nulla, a mio parere, non è possibile: o azione di nullità o riduzione.
Ma e vero che per una donazione di denaro superiore ai 1001 euro per essere valido bisogna fare un atto notarile ?
Vedi art.782 c.c.
 
U

User_52019

Ospite
È falso.
L'art. 119, comma 4 del D. Lgs. n. 385/1993 (Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia) recita:
Il cliente, colui che gli succede a qualunque titolo e colui che subentra nell'amministrazione dei suoi beni hanno diritto di ottenere, a proprie spese, entro un congruo termine e comunque non oltre novanta giorni, copia della documentazione inerente a singole operazioni poste in essere negli ultimi dieci anni. Al cliente possono essere addebitati solo i costi di produzione di tale documentazione.
Ok grazie
 

Nemesis

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Ma e vero che per una donazione di denaro superiore ai 1001 euro per essere valido bisogna fare un atto notarile ?
Vedi art.782 c.c.
No. Quel valore di 1.001 euro non è stabilito da nessuna norma. L'art. 783 c.c. prevede che le donazioni di modico valore di beni mobili sono valide anche se manca l'atto pubblico, e che la modicità deve essere valutata anche in rapporto alle condizioni economiche del donante.
È evidente che la donazione di 10.000 euro da parte di un milionario può ritenersi di modico valore.
Non altrettanto la donazione di 1.000 euro da parte di chi ha un patrimonio di poche migliaia di euro.
 
U

User_52019

Ospite
No. Quel valore di 1.001 euro non è stabilito da nessuna norma. L'art. 783 c.c. prevede che le donazioni di modico valore di beni mobili sono valide anche se manca l'atto pubblico, e che la modicità deve essere valutata anche in rapporto alle condizioni economiche del donante.
È evidente che la donazione di 10.000 euro da parte di un milionario può ritenersi di modico valore.
Non altrettanto la donazione di 1.000 euro da parte di chi ha un patrimonio di poche migliaia di euro.
Scusa allora dici che in qualsiasi modo ho ragione a richiedere in dietro tutti i soldi e dividerli tra me e mia sorella 50% 50% di tutto
 

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