O

Ollj

Ospite
Il sottoscritto ha invertito le proporzioni: ben poca cosa che non sposta di una virgola quanto indicatole.
Poco chiaro è stato lei che mai ha scritto di marciapiedi ma di ben altro:
ho pagato solamente il comune per l'occupazione di suolo privato adibito a pubblico passaggio €65 annui).
Ma forse per lei vi è perfetta equivalenza!

Ad ogni modo, quel che conta son le sue certezze; visto che ne ha molte e di solide, le segua senza bisogno di confronto con altri pareri...

Su quanto segue, non perdo altro tempo prezioso e la lascio in compagnia della sua maleducazione.
da questa sua risposta deduco che lei non è un matematico

Da quest'altra risposta deduco invece che lei non è neanche un vigile urbano

i conti ti insegnano a farli in seconda elementare, e dove parcheggiare te lo spiegano a 14 anni a scuola guida
 

Vincenzor83

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Poco chiaro è stato lei che mai ha scritto di marciapiedi ma di ben altro

4,5 metri di larghezza del marciapiede ne restano liberi per il pubblico passaggio 2,5
La seconda citazione è la mia, tra l'altro riportata anche da lei!
Contavo di avere solamente risposte da professionisti del settore, e non di ricevere anche meri pareri o deduzioni a caso come le sue.
 

griz

Membro Storico
Professionista
i pareri che si ricevono sono gratuiti e se un utente non li vuole non fa altro che non chiederli, capita a volte che il parere che viene dato gratuitamente non piace, trovo un segno di rispetto per la comunità accettarlo comunque :)
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
La seconda citazione è la mia, tra l'altro riportata anche da lei!
Contavo di avere solamente risposte da professionisti del settore, e non di ricevere anche meri pareri o deduzioni a caso come le sue.

Non comprendo i motivi di una simile reazione...e non posso esimermi dal replicare perchè non sopporto quanti intervengono su un forum pubblico per porre domande su materie di cui hanno ignoranza...e poi si permettono di sindacare sull'apporto di quanti intervengono offrendo le proprie "conoscenze" disinteressate....ovvero a "gratis"!!!

Partendo a ritroso...la tua spiegazione sulla destinazione dell'area distinguendo la funzione di marciapiede è avvenuta solo dopo la risposta di @Ollj .
In origine hai solo parlato di aver assolto ad una tassa Comunale di occupazione ma l'area appariva come di completa proprietà Condominiale:

(ho pagato solamente il comune per l'occupazione di suolo privato adibito a pubblico passaggio

Matematico dei miei stivali...posto che un area con profondità di 4,5 metri deve essere lasciata libera, per obblighi "comunali", in quota di metri 2,5....tu occuperesti il 100% di quanto il Condominio può usare liberamente.

Ma anche fosse il 45% (dell'area complessiva) in un Condominio dove tu di certo non vali il 45% dei millesimi totali un Giudice, degno di tal nome, rileverebbe subito il tuo non "parimenti uso".
Anzi, per amor di precisione, citando il Marchese del Grillo, tu non vali un caXXo... visto che sei solo un locatario e nel caso è il tuo locatore che può vantare diritto di "interagire" con gli altri Condomini su questioni relative all'uso di parti comuni.

Quanto alla tua profonda cultura (ironico) data dalla lettura del
"manuale di scuola guida" commetti lo stesso errore che hai fatto con la sentenza che hai citato nel tuo post #3.

La lettera H) del comma 1 dell' art. 158 del Codice della Strada riporta la seguente frase:
1. La fermata e la sosta sono vietate:
...
h) sui marciapiedi, salvo diversa segnalazione.


anzi, visto che non è nemmeno assodata la funzione "marciapiede" (potrebbe essere un'area privata con servitù di passaggio pubblica) la multa non sarebbe nemmeno elevabile in assenza di ordinanza.

E' più che evidente l'inconsistenza della tua preparazione ed educazione civica.

Sei nuovo su questo forum e parti subito col piede sbagliato...sei in tempo per ravvederti e porgere le scuse...altrimebnti se insisti e vuoi l'assistenza "professionale" non hai che da entrare nello studio di qualche "azzeccagarbugli" ...e chissa che non trovi quello che ti meriti e ti trascini in una "causa persa".

Ad majora
 

Vincenzor83

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
visto che sei solo un locatario e nel caso è il tuo locatore che può vantare diritto di "interagire" con gli altri Condomini su questioni relative all'uso di parti comuni.
Sono il proprietario
citando il Marchese del Grillo, tu non vali un caXXo
Sono pienamente d'accordo con te, avrò 180 millesimi...
1. La fermata e la sosta sono vietate:
...
h) sui marciapiedi, salvo diversa segnalazione.
Non esiste segnaletica che riporti la possibilità di parcheggiare, infatti sono già state fatte diverse multe a chi occupava anche con 2 ruote il marciapiede
potrebbe essere un'area privata con servitù di passaggio pubblica
Sulla mia vecchia concessione c'è è scritto : suolo privato aperto a pubblico transito.
Dalle mie elementari ricerche ho appreso che si definisce destinata ad uso pubblico (anche servitù di uso pubblico) la strada privata messa al servizio di un numero indeterminato di soggetti che hanno il semplice e (generale) diritto al transito, In questo caso il Comune, attraverso i vigili, potrà elevare contravvenzioni e potrà disporre la rimozione di qualunque ostacolo alla ‘pubblica fruizione’ della strada, anche se è privata.
tu occuperesti il 100% di quanto il Condominio può usare liberamente
Quindi per il condominio, al contrario di quanto richiesto dalla PA, 2,5 metri non sono sufficienti al transito?
sei in tempo per ravvederti e porgere le scuse...altrimebnti se insisti e vuoi l'assistenza "professionale"
Mi scuso, sono fortemente frustrato da questa situazione, non volevo offendere nessuno di voi, anzi grazie per il tempo ed i pareri che mi avete concesso. Sto cercando un modo per non dover ricorrere al parere di un giudice.
 
O

Ollj

Ospite
La frustrazione può starci, soprattutto se sta ampliando l'attività.
Deve però mantenere lucidità e calma e, anche date per assodate le sue ragioni, cercare il dialogo in Assemblea: diversamente ricorrere al Giudice sarà l'unica opzione, con tutti gli oneri e rischi; casi in apparenza simili, spesso portan a decisioni giudiziali del tutto diverse.
Le faccio una domanda: l'area ora interessata, quale utilità e in che modo può essere a servizio del Condominio tutto? Lo scarico/carico ad es. è concesso? Altro?
 

Vincenzor83

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Parliamo di un marciapiede in pessime condizioni, asfaltato, sul quale per caricare o scaricare occorre per forza occuparlo con l'auto. C'è uno scivolo in corrispondenza dell'entrata al condominio. L'area sulla sx è il mio vecchio plateatico, mentre dove indico col dito è dove verrà il prossimo... FORSE
1484922556857-1474674435.jpg

Al di là del marciapiede c'è un parcheggio, quindi la carreggiata è stretta per cui risulta impossibile fermarsi a scaricare se non salendo sul marciapiede
 
O

Ollj

Ospite
Visto così sembrerebbe tutto più favorevole a lei.
Quindi nessun utilizzo per il Condominio nemmeno potenziale?
Ad es. nel caso di utilizzo scarico/carico la breve sosta sarebbe ammessa?
Se, stante limitazioni di carattere pubblico, il Condominio non potesse in alcun modo servirsi dell'area di proprietà, allora sì che il suo uso, pur da considerarsi intensivo, non troverebbe contestazione alcuna (non c'è nesso di causalità tra le limitazioni per il Condominio e la sua attività). Il rischio che lei corre è che in corso di giudizio il Condominio possa eccepire e provare che dalla sua attività, pur se autorizzata dalla P.A. (il che non ha rilievo alcuno ai fini civilistici) derivi una limitata fruibilità del bene comune (già gravato di un onere pubblico)

Chiarito ciò quanto al capitolo "autorizzazioni", per cui lei ben potrebbe procedere in assenza di consenso assembleare, c'è semmai da chiedersi se sia invece dovuto al Condominio un corrispettivo per l'utilizzo di un bene bene comune; lei svolge un attività commerciale ricavandone un guadagno e il plateatico (bene comune) è di fatto compartecipe di tal guadagno; quindi in etrema ratio una sorta di canone di affitto potrebbe anche essere ammissibile; certo che la difficoltà di calcolare il tutto è di non poco conto; potrebbe semmai far una proposta al Condominio di garantire la manutenzione dell'area.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Comprendiamo sempre le frustrazioni ma non per questo devi perdere la coerenza.

La questione multe per sosta sul marciapiede è stata una mera disquisizione... ma nulla centra con il tuo problema.
Che tu occupa tutto il maciapiede e che vi siano o meno i cartelli ...chi parcheggia si rende responsabile delle proprie azioni e ne subisce le eventuali conseguenze.

Tornando al tema che ti sta a cuore
Sono il proprietario

Chiedo venia...nel leggere il resoconto iniziale avevo frainteso il senso: tu non ti sei "allargato" ma propriamente "trasferito" e al contempo diventato "condòmino" a tutti gli effetti.
Questo di permette di interagire direttamente con l' assemblea e di disporre in "parimenti uso" di tutte le parti comuni.
Il fatto che dei 4.5 metri di proprietà Condominiale tu intenda usarne intensamente "solo" 2 rimanendo fruibili per il passaggio quelli "vincolati" dal Comune, a mia opinione, non sposta la sostanza.
Tu "abuseresti" dello spazio comune visto che la parte sottoposta a vincolo di passaggio pubblico non è più nelle disponibilità dei tuoi comproprietari.

Al limite, paragonando l'uso di un tetto, tu potresti usare poco più di 1/6 di tale area senza che gli altri possano avanzare pretese...ma un piazzale non è esattamente un tetto.

Non ti resta che cercare il "compromesso" con gli altri proprietari e, nel caso di un accordo, cautelarti come suggerito da @Ollj
 

Vincenzor83

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Per ottenere il permesso dal comune, tra la documentazione da presentare c'è anche il benestare del condominio (giustamente).
In assemblea ho proposto di pagare al condominio la stessa cifra che pago al comune (calcolata in base ai mq e alla zona) € 65... Ma in assemblea un paio di condomini con 450 millesimi in totale mi hanno chiesto 1000 €... neanche fossimo in centro storico! Il tutto si è rinviato alla prossima assemblea.
Concordo con voi che la mediazione sia la via migliore da intraprendere...
Per l'affitto del suolo PUBBLICO, x lo spazio di cui necessito, il comune chiede 270 € annui nella mia zona... Ma la pavimentazione non è da rifare, e non ho costi di manutenzione di alcun tipo.
Pensavo allora di offrire al massimo la metà di tale importo...
Vi pare una proposta sensata la mia?
Sarei disposto anche a rinunciare al plateatico dinanzi ad una richiesta non consona al reale valore che ha... scatenando poi un putiferio in merito a targhe di studi professionali esposte senza autorizzazione e attaccandomi a tutto ciò che attualmente non è in regola.
Grazie ancora e buona serata a tutti
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto