franco1063

Membro Attivo
Proprietario Casa
buongiorno
in un condominio orizzontale cioè composto da varie villette servite da un acquedotto privato costituito da un serbatoio e la relativa tubazione principale e le diramazioni che servono le varie strade avviene una rottura su una di queste tubazioni come avviene la ripartizione della spesa della riparazione? su tutti secondo millesimi o solo sui condomini dopo la rottura e in che proporzione?
 
O

Ollj

Ospite
Qualcuno potrebbe pensare che la spesa sia a carico solo di alcuni condòmini (quelli a valle della rottura). A mio avviso a carico di tutti; salvo non vi siano specifici accorgimenti tecnici qui non descritti , la rottura avrà riflessi negativi per tutti; ripartizione millesimale
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Se la rottura avviene su un tubo a monte del sottocontatore (quello della singola diramazione) vale quanto spiegato da @ Ollj.

Se la rottura è a "valle" (magari perché i sottocontatori sono tutti riuniti presso il principale o il serbatoio) allora la spesa va divisa fra gli allacciati a quella diramazione.

In assenza di contatori (?????!!!??) allora tutti contribuiscono.
 

franco1063

Membro Attivo
Proprietario Casa
esiste un contatore generale nel serbatoio e i contatori in ogni abitazione, non ci sono contatori alle diramazioni, di conseguenza dovrei ripartire la spesa alle utenze servite a valle della rottura. in caso di rottura sulla rottura principale tutti gli utenti a valle della rottura sia quelle utenze singole collegate alla conduttura principale e tutte le diramazioni servite. ho capito bene??
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
ho capito bene??

No.

Se i sottocontatori sono solo nelle rispettive abitazioni allora le diramazioni vanno considerate bene comune a tutti gli utenti.

La spesa va ripartita fra tutti salvo diversa precisazione in un RdC di tipo contrattuale o perchè la diramazione sia stata realizzata e/o pagata da quantia di essa collegata (si configurerebbe come proprietà di questi).
 

proid

Membro Attivo
Salvo esplicita disposizione contrattuale o regolamentare le spese vanno ripartite tra tutti i condomini allacciati a valle della rottura a prescintere dalla presenza o meno dei contatori.
Ultimo comma art. 1123 CC : "Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell'intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini che ne trae utilità"
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
a prescintere dalla presenza o meno dei contatori.

Quindi supponendo che i sottocontatori siano presso le abitazioni...gli allaccciati non hanno alcuna impellenza nell'eseguire la riparazione ...tanto i costi per le dispersioni saranno a carico di tutti.

Il mondo è bello perchè è vario...a "prescindere" dalle affermazioni.
I "subcontatori" possono solo servire ad avere una discriminante in mancanza di una "carta" (atto/fattura)...ma è la "proprietà" del tubo che determina chi paga (in assenza di diverso contratto).
 
O

Ollj

Ospite
Convengo.
Il Condominio tutto avrà conseguenze dannose da tal rottura. Il vantaggio alla riparazione è generale: ripartizione della spesa tra tutti i condòmini.
Il citato comma 3° art.1123 Cc attiene a casistica diversa da quella su esposta.
 

proid

Membro Attivo
Quindi supponendo che i sottocontatori siano presso le abitazioni...gli allaccciati non hanno alcuna impellenza nell'eseguire la riparazione ...tanto i costi per le dispersioni saranno a carico di tutti.

Il mondo è bello perchè è vario...a "prescindere" dalle affermazioni.
I "subcontatori" possono solo servire ad avere una discriminante in mancanza di una "carta" (atto/fattura)...ma è la "proprietà" del tubo che determina chi paga (in assenza di diverso contratto).

Non sto dicendo assolutamente quello.
Applico semplicemente il C.C. ... dove c'è una diramazione, quello che c'è a valle è di proprietà di chi si serve della sola diramazione non di tutti i condomini.
Il fatto che ci siano o meno contatori a valle o a monte non cambia questo e non c'entra niente con il concetto di proprietà della diramazione ad una parte sola dei condomini.
I condomini a valle della diramazione avranno interesse a riparare il danno perche i danni economici conseguenti saranno a loro carico e non a carico di tutti.
 
Ultima modifica:

proid

Membro Attivo
Convengo.
Il Condominio tutto avrà conseguenze dannose da tal rottura. Il vantaggio alla riparazione è generale: ripartizione della spesa tra tutti i condòmini.
Il citato comma 3° art.1123 Cc attiene a casistica diversa da quella su esposta.

Non è vero, il danno segue la proprietà.
Nel caso specifico se la rottura è una ed una sola è ovvio che i consumi dell'acqua dispersa nella rottura sono a carico dei soli condomini comproprietari della diramazione (cioè quelli che ne susufruiscono a valle) e non di tutti perchè la rottura è avvenuta a valle della diramazione.
L'importo lo si calcola per differenza tra il consumo del contatore master generale e le singole utenze... quello che eccede i consumi singoli è la perdita.
Ancora meglio è mettere contatori ad ogni diramazione in modo da misurare esattamente il consumo di ogni "braccio" per poter misurare con maggior precisione il danno da addebitare alla parte dei proprietari della diramazione che sarà dato dalla differenza del contatore generale del "braccio" e la somma delle utenze singole.
 

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