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User_38903
Ospite
Buongiorno, vorrei un consiglio da voi sul mio problema di accollo mutuo.
A luglio 2016 ho inviato via mail al vice direttore della BPN, la documentazione per procedere all'accollo del mutuo che era cointestato con mia madre, venuta a mancare e successivamente avere la rinegoziazione del tasso. Pensavo, da come mi aveva detto, che sarebbero bastati 15/20 giorni. Passati tali giorni e non avendo sentito nessuno (quindi siamo ad agosto) passo dall'agenzia e parlando con il direttore mi chiede di inviare a lui la documentazione via mail. Durante i mesi successivi, ogni volta che li contattavo telefonicamente, via mail e di persona mi dicevano che la pratica era in accettazione e che l'ufficio è uno solo.
Scocciata da questa situazione, visto che non mi chiarivano le reali problematiche e io evidenziavo sempre il fatto che col passare del tempo non volevo perdere l'occasione di avere un tasso vantaggioso, loro rispondevano di non preoccuparmi che il tasso me lo avrebbero fatto comunque in base alla richiesta iniziale. Peccato che non mi ha fatto firmare nessun modulo di richiesta a tal proposito !!! Passano le settimane, chiamo in agenzia e sia il direttore che il vice si fanno negare, scrivo alle loro mail e non mi rispondono.
A novembre faccio un primo reclamo alla Banca, spiegando l'accaduto e segnalando il ritardo, ma senza evidenziare il loro comportamento. La Banca fa i suoi controlli con la mia Agenzia e mi risponde dopo un mese, ai primi di dicembre, via lettera, dicendo che principalmente la causa del ritardo è dovuta al fatto che io ho procurato in ritardo la documentazione e inoltre c'è stato un problema interno "nell'iter di delibera dell'accollo", ma che adesso l'agenzia ha detto che l'iter della delibera si è conclusa positivamente e che verrò a breve contattata.
Stracontenta di questa risposta, (anche se mi avevano addebitato la causa del ritardo) il 2 dicembre chiamo il direttore per chiedere e mi dice che finalmente c'è il mutuo intestato solo a me....ma .... deve avere la conferma "definitiva" e alla mia domanda di quanto tempo ci voglia mi dice sempre i soliti "7/15 giorni". Ok aspetto, ci siamo quasi, mi dico!
Arriva Natale e non ho niente in mano, siamo ai primi di gennaio e non ho niente in mano. Mi reco in agenzia (ai primi di gennaio) dove trovo il vice direttore (che al solo vedermi era già scocciato) dicendomi lui aveva spedito la pratica e che ci volevano "forse" altri 7/15 giorni. Io ho risposto:" ma che mi dite a fare 7/15 giorni se sono mesi che aspetto, ditemi "arriverà" " e lui si è arrabbiato e urlando mi ha detto "allora le dico che la chiamo quando arriverà, è contenta?" io me ne sono andata dicendo che avrei fatto un'altro reclamo. Ho fatto passare le feste, pensavo che il direttore mi avrebbe contattato per scusare il suo impiegato, ma non è stato così e non si è fatto sentire.
Quindi mi decido, e faccio un secondo reclamo in risposta alla loro lettera, dicendo innanzitutto che io ho consegnato puntualmente la documentazione quando mi è stata chiesta, evidenziando le due date delle email e che quindi non sono sicuramente io il problema del ritardo e che comunque siamo arrivati a 6 mesi da quando ho presentato la documentazione e non ho ancora niente perchè si aspetta la conferma definitiva. Non ho evidenziato il comportamento del direttore e vice direttore, che non rispondono alle mie mail e alle mie telefonate.
E' normale un tempo così lungo ? Cosa devo fare ? Dove posso controllare la mia pratica ? Se mi collego al conto il mutuo è ancora intestato a mia madre e a me. Posso imporre di farmi il tasso di luglio anche se non ho nulla di scritto ?
Grazie a chi vorrà rispondermi
Tina
A luglio 2016 ho inviato via mail al vice direttore della BPN, la documentazione per procedere all'accollo del mutuo che era cointestato con mia madre, venuta a mancare e successivamente avere la rinegoziazione del tasso. Pensavo, da come mi aveva detto, che sarebbero bastati 15/20 giorni. Passati tali giorni e non avendo sentito nessuno (quindi siamo ad agosto) passo dall'agenzia e parlando con il direttore mi chiede di inviare a lui la documentazione via mail. Durante i mesi successivi, ogni volta che li contattavo telefonicamente, via mail e di persona mi dicevano che la pratica era in accettazione e che l'ufficio è uno solo.
Scocciata da questa situazione, visto che non mi chiarivano le reali problematiche e io evidenziavo sempre il fatto che col passare del tempo non volevo perdere l'occasione di avere un tasso vantaggioso, loro rispondevano di non preoccuparmi che il tasso me lo avrebbero fatto comunque in base alla richiesta iniziale. Peccato che non mi ha fatto firmare nessun modulo di richiesta a tal proposito !!! Passano le settimane, chiamo in agenzia e sia il direttore che il vice si fanno negare, scrivo alle loro mail e non mi rispondono.
A novembre faccio un primo reclamo alla Banca, spiegando l'accaduto e segnalando il ritardo, ma senza evidenziare il loro comportamento. La Banca fa i suoi controlli con la mia Agenzia e mi risponde dopo un mese, ai primi di dicembre, via lettera, dicendo che principalmente la causa del ritardo è dovuta al fatto che io ho procurato in ritardo la documentazione e inoltre c'è stato un problema interno "nell'iter di delibera dell'accollo", ma che adesso l'agenzia ha detto che l'iter della delibera si è conclusa positivamente e che verrò a breve contattata.
Stracontenta di questa risposta, (anche se mi avevano addebitato la causa del ritardo) il 2 dicembre chiamo il direttore per chiedere e mi dice che finalmente c'è il mutuo intestato solo a me....ma .... deve avere la conferma "definitiva" e alla mia domanda di quanto tempo ci voglia mi dice sempre i soliti "7/15 giorni". Ok aspetto, ci siamo quasi, mi dico!
Arriva Natale e non ho niente in mano, siamo ai primi di gennaio e non ho niente in mano. Mi reco in agenzia (ai primi di gennaio) dove trovo il vice direttore (che al solo vedermi era già scocciato) dicendomi lui aveva spedito la pratica e che ci volevano "forse" altri 7/15 giorni. Io ho risposto:" ma che mi dite a fare 7/15 giorni se sono mesi che aspetto, ditemi "arriverà" " e lui si è arrabbiato e urlando mi ha detto "allora le dico che la chiamo quando arriverà, è contenta?" io me ne sono andata dicendo che avrei fatto un'altro reclamo. Ho fatto passare le feste, pensavo che il direttore mi avrebbe contattato per scusare il suo impiegato, ma non è stato così e non si è fatto sentire.
Quindi mi decido, e faccio un secondo reclamo in risposta alla loro lettera, dicendo innanzitutto che io ho consegnato puntualmente la documentazione quando mi è stata chiesta, evidenziando le due date delle email e che quindi non sono sicuramente io il problema del ritardo e che comunque siamo arrivati a 6 mesi da quando ho presentato la documentazione e non ho ancora niente perchè si aspetta la conferma definitiva. Non ho evidenziato il comportamento del direttore e vice direttore, che non rispondono alle mie mail e alle mie telefonate.
E' normale un tempo così lungo ? Cosa devo fare ? Dove posso controllare la mia pratica ? Se mi collego al conto il mutuo è ancora intestato a mia madre e a me. Posso imporre di farmi il tasso di luglio anche se non ho nulla di scritto ?
Grazie a chi vorrà rispondermi
Tina
