basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Indipendentemente dai motivi che hanno portato alla domanda farei presente che:
- non è possibile fondere unità immobiliari o porzioni di esse, se le rispettive proprietà non sono omogenee
- l'omogeneità della proprietà non dipende dai metri quadri, ma dalle quote dei rispettivi titolari, cosa che non è nella realtà.
A) proprietà di Me 50%, mio fratello 50%
B) proprietà mia zia 50%, Me 25%, mio fratello 25%

Se tu e tuo fratello acquistaste il 50% della zia, allora la proprietà B, diventerebbe omogenea ad A.

A quel punto, se ritenete commercialmente più valida una dimensione omogenea tra A e B, cedendo una porzione di uno verso l'altro, in modo che entrambi diventino di dimensioni adeguate, non ci sarebbero più ostacoli (sempre che A e B appartengano al medesimo condominio: non basta siano contigui)

Tieni presente che tutti questi passaggi comportano:
1) Atto notarile di compravendita, con voltura catastale
2) Pratica edilizia per frazionamento, e variazione catastale con soppressione e creazione di nuovi subalterni
3) Pratica edilizia per fusione, e ulteriore variazione accatastamento per soppressione e creazione di nuovi subalterni.


Dubito che si possa cumulare qualche passaggio.
Sicuri che ne valga la pena?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Sinceramente non capisco il problema e la soluzione proposta. Avete due immobili di differente superficie con proprietà e quote differenti. Poi vorreste integrare l'immobile minore trasferendo parte della superficie del maggiore e vorreste integrare le proprietà con degli atti di donazione? Ma tali atti sono relativi ad una porzione e non alterano le quote. Per raggiungere lo scopo dovete fare un atto di permuta fra voi per pianificare le quote di proprietà dell'immobile. L'idea mi sembra molto improbabile così come è stata formulata.
Se il vostro interesse è formare due unità equipollenti intestate secondo le quote attuali occorre studiare la soluzione in modo differente rispetto a come l'avete prospettata voi ed il vostro tecnico.
Sarebbe opportuno allegare le due planimetrie senza gli identificativi.
Se ti interessa puoi contattarmi in privato, ma in incognito e fornirmi dati che mi permettano di scambiare informazioni più dettagliate.
 

mraccis

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
è un tuo convincimento oppure è il regolamento comunale che lo stabilisce?

Luigi è una necessità della nostra famiglia.
Io vivevo prima in un appartamento più grande.
Come mia mamma è morta ho deciso di ritornare nell'appartamento, in una zona migliore, dove sono nato... Ma... così è troppo piccolo.
Non riesco neanche a sistemare i mobili..
 

mraccis

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
...Poi vorreste integrare l'immobile minore trasferendo parte della superficie del maggiore e vorreste integrare le proprietà con degli atti di donazione? Ma tali atti sono relativi ad una porzione e non alterano le quote. Per raggiungere lo scopo dovete fare un atto di permuta fra voi per pianificare le quote di proprietà dell'immobile..." "... la soluzione in modo differente rispetto a come l'avete prospettata voi ed il vostro tecnico..."
Sarebbe opportuno allegare le due planimetrie senza gli identificativi.
:vittoria:Non appena posso ti allego una mappa dei due appartamenti. E' molto semplice e la divisione è tecnicamente semplice anch'essa. Cerco di essere più chiaro .

Penso che l'ipotesi più semplice sia che nostra zia ci doni il 50% (35mq) di quell'appartamento così da rendere omogenee le due unità immobiliari in termini di ditte. Io e mio fratello siamo unici eredi (futuri :non_voglio_vedere:) di mia zia, per cui una donazione va bene.
Dunque, vi chiederete, perché non seguiamo questa linea?
Perché stavamo cercando una soluzione MENO costosa.

Ma... esiste? o ci stiamo solo complicando la vita:domanda::domanda:

Da quello che capisco comunque un passaggio dal notaio dovremo farlo, che sia vendita, permuta o donazione. Dunque, forse, almeno diminuire i metri quadri in ballo poteva abbassare l'esborso complessivo.

E allora pensavamo: e se invece di concentrarci sui 35mq di metà dell'appartamento ci concentrassimo sui 5mq (e relative quote oggetto) del trasferimento da A a B?
E da qui le soluzioni possibili che vi stavamo chiedendo.
Tu parli di permuta di quote? cosa intendi? e soprattutto... quali sarebbe i passaggi?
Anche il nostro tecnico (che è anche un amico:amore:) parlava di permuta di quote, ma anche lui la "favoleggiava" senza saper argomentare un percorso reale per ottenerla e soprattutto senza averNe avuto esperienza reale presso un notaio.
Perché anche qui sta il punto, le idee sono buone sinché non devi convincere i notai e il catasto che sono legali o valide..:disappunto:
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
E allora pensavamo: e se invece di concentrarci sui 35mq di metà dell'appartamento ci concentrassimo sui 5mq (e relative quote oggetto) del trasferimento da A a B?
Non capisco cosa intenderesti dire.
Ma una cosa è certa: nelle fusioni deve sussistere la omogeneità del titolo, qualunque sia la dimensione/metratura. E l'atto notarile sconta una parcella che in certa misura è fissa.
 

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