casanostra

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Allego il dettaglio dei costi della bolletta di marzo.
Puoi confrontarli con i tuoi?
Ciao.
Ciao Gerry, scoperto l'arcano.
Dal primo gennaio 2017, solo per le utenze non residenziali, nella spesa per oneri di sistema è stata aggiunta la voce "quota fissa", che fino al 31/12/2016 non esisteva, di 11,25€/mese che nel bimestre fanno 25€ puliti puliti IVA compresa che moltiplicato 6 bimestri nell'anno fanno giusti 150€ netti.
In quanti di noi lo sapevano?
A questo punto penso che se l'utenza viene usata solo per 2 mesi l'anno convenga staccarla visto che per un subentro servizio elettrico nazionale fa pagare circa 70€
Speriamo non gli venga in mente di fatturare ogni ventotto giorni, come si è inventato telecom.
 

lugligino

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Per non pagare la tari non basta che le utenze siano disattivate, bisogna che l'immobile sia privo di allacci alle utenze, cosa ben diversa.
Nel regolamento comunale della mia città (L'Aquila) si parla di "contratti attivi di fornitura dei servizi pubblici di erogazione idrica, elettrica, calore, gas, telefonica o informatica" non di allacci.
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Nel regolamento comunale della mia città (L'Aquila) si parla di "contratti attivi di fornitura dei servizi pubblici di erogazione idrica, elettrica, calore, gas, telefonica o informatica" non di allacci.
Questo è l'effetto del federalismo fiscale , ogni comune fa quello che vuole.
Speriamo non gli venga in mente di fatturare ogni ventotto giorni, come si è inventato telecom.
Riguardo a questo ho trovato questa agenzia
TELECOM ITALIA - L'AgCom boccia le bollette a 28 giorni 27/03/2017 09:42 - WS
FATTO
L'Autorità delle Comunicazioni (Agcom), con una delibera pubblicata nel fine settimana, ha bocciato la tariffazione a 28 giorni su rete fissa, imponendo che i canoni debbano essere solo mensili. L'Autorità garante chiede quindi a Vodafone e Wind di cambiare le proprie offerte, anche per gli utenti già attivi. Chiede invece a Fastweb e Tim di bloccare il passaggio annunciato (ma ancora non attivo) a offerte a 28 giorni. Gli operatori hanno 90 giorni per adeguarsi.

Per quanto riguarda la telefonia mobile, Agcom invece impone che le tariffe siano solo al minimo a 28 giorni, ma gli operatori devono avvisare gli utenti via sms dell'avvenuto addebito, per migliorare la trasparenza.

Intanto il quotidiano La Repubblica rilancia ipotesi che Telecom Italia (TIT.MI) possa allearsi con Mediaset (MS.MI) per presentare un'offerta congiunta nelle prossime gare che assegneranno i diritti TV del calcio (Champions League e Serie A).

EFFETTO
Gli operatori telefonici, attraverso la loro associazione di categoria Asstel, si apprestano a fare ricorso contro la decisione di Agcom. Secondo Asstel, gli operatori avrebbero agito correttamente, alla luce di una recente sentenza del Tar del Lazio che ha sancito la legittimità delle procedura di modifica unilaterale dei contratti.

Ricordiamo che per Telecom Italia il passaggio della tariffa a 28 giorni per alcuni clienti di telefonia fissa vale nelle nostre stime circa 100 milioni di euro di fatturato aggiuntivo nel 2017 e altri 100 milioni nel 2018.
 

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