arivel

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Proprietario Casa
ciao a tutti
domanda da ignorante in materia .
secondo voi è possibile autocostruirsi a blocchi gia fatti una casa ?
mi spiego :
per esempio potrei usare pilastri e plinti di uso industriale per creare la struttura portante a telaio
per poi chiudere le pareti con pannelli gia prefabbri ?
so che le solette ed il tetto lo fanno gia prefabbricate a blocchi
viene poi la ditta con la gru a posare .
in questo modo potrei fare a meno di chiamare una normale impresa edile dato che ogni cosa viene a posarmela direttamente la ditta di competenza ?
ammesso che si possa si risparmierebbe ?
ciao grazie
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Puoi anche chiamare una ditta con una "stampante 3d" che eriga la casa...ma ti servirà sempre un tecnico (arch. ing. geom.) che certifichi il progetto e ottenga i permessi.

Risparmi? Solo il confronto dei preventivi/contratti svelerà il "mistero".

Ps.
Una casa "prefabbricata" stile capannone industriale non è il massimo.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Puoi realizzare il fabbricato come vuoi, l'unica condizione è che la struttura in cemento armato o ferro sia depositata come disegni, calcoli e relazione tecnica al genio civile. Tu hai bisogno di un progettista, di un calcolatore e di un direttore dei lavori.
 

griz

Membro Storico
Professionista
a parte quello che scrive Gianco che è corretto, la asa prefabbricata vien eprogettata secondo quello che il tuo progettista e tu elaborate e deve esere conforme alle norme per le costruzioni, viene realizzata in stabilimento a pezzi e montata sul posto le fondazioni però vanno realizzate in opera; potrebbe anche essre economicamente conveniente se non si discosta troppo dagli standards imposti dalla prefabbricazione
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Però una casa prefabbricata ha alcuni difetti avendo pezzi (intere facciate pre costruite) in azienda.
Per esempio che se tu volessi fare modifiche sulle stesse facciate andresti a creare un problema strutturale sole stesse essendo progettate in quel modo lì, dovendole rifare. Tralascio il discorso degli impianti integrati nelle solette perchè forse ancora peggio ed anche lì naturalmente non avresti possibilità alcuna di modificazione.

Devi voler fare un qualcosa di preciso dall'inizio e non hai la minima possibilità di modificazione.

Poi, per autocostruirsi qualcosa però si deve avere anche un minimo di manualità con il lavoro perché le stampanti 3D non è una tecnologia molto sviluppata per di più i materiali usati (terra cruda, argille) non sarebbero assolutamente in grado di resistere minimamente ad un sisma, neanche a bassissima intensità ed oggi la normativa antisismica è piuttosto severa.

Ma proprio per il fatto di aver un minimo di manualità e capacità per autocostruirsi qualcosa io guarderei anche l'aspetto sicurezza.
Sai se non sai più di tanto, è facilissimo farsi del male in cantiere. Figurati che può capitare a personale esperto che si distrae, figurati a personale inesperto che o si distrae o proprio non è consapevole dei rischi!
 

arivel

Membro Attivo
Proprietario Casa
se è vero quello che ho letto in rete con plinti e pilastri industriali non servono le fondamenta tradizionali e quindi risparmierei di ferro .
inoltre con il tetto in laterizio prefabbricato potrei fare a meno di fare la soletta subito sottostante ?
sarebbe dell'altro risparmio avrei le camere con il soffitto inclinato ma non mi importa poi pero non so se si possa fare tecnicamente .
il problema è la coibentazione dei pilastri e i pannelli di tamponamento delle pareti che non so come fare e quali pannelli scegliere .
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
se è vero quello che ho letto in rete con plinti e pilastri industriali non servono le fondamenta tradizionali e quindi risparmierei di ferro .
inoltre con il tetto in laterizio prefabbricato potrei fare a meno di fare la soletta subito sottostante ?
sarebbe dell'altro risparmio avrei le camere con il soffitto inclinato ma non mi importa poi pero non so se si possa fare tecnicamente .
il problema è la coibentazione dei pilastri e i pannelli di tamponamento delle pareti che non so come fare e quali pannelli scegliere .
Con plinti e pilastri prefabbricati hai sempre la fondazione con magrone, quello che non fai con il getto in opera lo hai comunque con un plinto prefabbricato e non potrebbe essere altrimenti!
Il problema non è la coibentazione dei pilastri in quanto l'isolamento avvolge la tamponatura e prenderebbe in mezzo i pilastri.

Se tu non fai l'ultima soletta proprio sotto il tetto da una parte hai un risparmio economico dall'altro devi considerare una maggiore volumetria interna che comporta maggiori oneri urbanistici.

Il volume lo calcoli sempre sull'estradosso del solaio del volume abitabile!
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Forse ho capito male, ma da noi il volume va calcolato all'intradosso dell'ultimo solaio, sempre, sia che la falda sia maggiore, inferiore al 35% o la copertura sia piana.
Dipende dal Comune!
Non esistono criteri equivalenti ovunque.
Da voi come la calcolano l'altezza max del fabbricato?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
L'altezza ai fini volumetrici va misurata alla linea di gronda inferiore, ovvero all'intradosso della copertura con falda uguale o inferiore a 35%, sul lato a monte del fabbricato. Mentre l'altezza massima realizzabile è al colmo del tetto, ovvero all'estradosso del solaio di copertura.
 

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