Ho affittato una abitazione ma senza contratto

Buona sera a tutti voi. Mi trovo in una situazione imbarazzante. Ho affittato una abitazione ma non ho un contratto firmato perché doveva trattarsi di una brevissima permanenza. Ovviamente le utenze sono intestate a me. Quando ho capito che non andava via ho chiesto la registrazione del contratto sia verbalmente che per raccomandata con ricevuta di ritorno. Tutto vano ...non vuol firmare nulla. Nel frattempo ha avanzato richieste assurde e lamentele inesistenti per non pagare affitto. Per qualche mese ha pagato ma non vi e' nessuna ricevuta di affitto. Sono tre mesi di ritardo oltre le spese a mio carico delle utenze (luce,acqua e tarsu). Voglio porre fine a questa situazione incresciosa. I rapporti sono diventati molto freddi.
Cosa posso fare? Posso cessare le utenze, visto che sono a mio nome ,per indurlo ad andar via? Posso denunciarlo alle forze dell'ordine per detenzione abusiva di immobile? Vi chiedo un aiuto. Grazie in anticipo. Buona serata

A me pare si tratti di un'occupazione senza titolo, perché non esiste né un contratto di locazione né uno di comodato.
Però come puoi sostenere la "detenzione abusiva di immobile" se tu ne hai concesso la detenzione con la consegna delle chiavi, e "per qualche mese" hai incassato l'affitto? Si tratta piuttosto di una locazione in nero!
Quindi prima di rivolgerti alle forze dell'ordine e sporgere una denuncia non veritiera, consigliati con un avvocato sulla procedura necessaria per ottenere giudizialmente il rilascio dell'abitazione.

Esiste un verbale consegna chiavi firmato dalle parti? Oppure qualche prova (scambio di mail, testimonianze) di come si sono svolti i fatti? Cosa hai scritto nella raccomandata? (Mi sembra strano chiedere all'inquilino la registrazione di un contratto se in realtà quel contratto non è stato mai stipulato).

Senza prove concrete è molto difficile far valere le tue ragioni.
L'inquilino può sostenere che tu non hai voluto stipulare il contratto di locazione, gli hai imposto i pagamenti in contanti, hai mantenuto le utenze a tuo nome. Tutto induce a pensare che l'hai fatto per evasione fiscale!

Prima di chiudere le utenze e prendere qualsiasi iniziativa consigliati con un avvocato.

claus1962 ha scritto:

ma non ho un contratto firmato perché doveva trattarsi di una brevissima permanenza.

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Imbarazzante?
Hai aperto 2 topic con lo stesso argomento (vietato dal Regolamento) ...hai dato in affitto senza fare un contratto per non pagare le tasse (la "balla" del periodo breve non regge...dovevi comunque regolarizzare).
Suona tanto più di "prassi"...e pretendi pure insistentemente aiuto sul forum.

Chi è causa del so mal pianga se stesso.

Ps.
L'accusa di detenzione abusiva non regge....l'inquilino è entrato perchè tu gli hai dato le chiavi.

Se stacchi le utenze potresti beccarti una denuncia per sospensione di beni vitali (acqua)...figurati se poi il tizio ha famiglia con bambini e/o animali.

Se è da solo o ti accordi e gli dai una "buonauscita"...o ti "autodenunci" per l'evasione chiedendo lo sfratto per morosità.

si ragazzi scusate ma sono alla mia prima esperienza su propit e, non riuscendo a modificare il mio quesito, ho fatto un secondo quesito. Me ne scuso. Cmq ,credetemi non ho fatto il contratto per risparmiare le tasse (figurati un affitto mensile di euro 250), ma solo perché sono stato un po' sprovveduto e credevo che si trattasse di un affitto di brevissima durata. Ma e’ possibile che un proprietario non abbia possibilità previste dalla legge per mandar via un inquilino moroso da 4 mesi che per di più non paga neanche le utenze?

claus1962 ha scritto:

per mandar via un inquilino

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Purtroppo non è un 'inquilino' visto che non c'è contratto firmato e non è nemmeno un abusivo visto che gli hai dato le chiavi. Segui i consigli di @uva: la partenza sbagliata ti pone in una situazione difficile da risolvere e rischi di passare rapidamente dalla parte del torto. Affidati a un legale esperto che ti aiuti ad uscire dal pasticcio con pochi danni.

claus1962 ha scritto:

sono stato un po' sprovveduto e credevo che si trattasse di un affitto di brevissima durata.

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Però viene spontaneo chiedersi se effettivamente hai consegnato le chiavi della casa e permesso all' "inquilino" di abitarvi senza nulla di scritto!

Forse questa persona è un tuo conoscente, un (ex) amico? Se così fosse, puoi tentare la strada proposta da @Dimaraz: cercare una soluzione bonaria proponendogli una somma di denaro affinché rilasci l'abitazione. Naturalmente questa somma gli verrebbe consegnata solo nel momento in cui libera l'appartamento e ti restituisce le chiavi.

Se invece è un estraneo, penso sia meno probabile che accetti una buonauscita: gli conviene stare lì sostenendo di avere sempre pagato in contanti e subìto una forma di tuo "ricatto" per locazione in nero.
Ma è veramente molto strano affidare un proprio immobile ad uno sconosciuto senza una qualsiasi prova scritta del rapporto intercorrente tra le parti! Io non lo farei neppure con un parente o con un amico fraterno di cui mi fido ciecamente!