Acquisto immobile in eredità per debiti

Buonasera. Vorrei delle informazioni. Mia madre è deceduta, lasciando una casa di proprietà ma con moltissimi debiti con Equitalia che superano di molto il valore dell'immobile. Gli eredi siamo io e mia sorella. In accordo con mia sorella io sto per rinunciare all'eredità in quanto ho molte proprietà e sarei subito attaccabile. Lei invece non possiede nulla. Ha solo lo stipendio di 1200 euro. Lei accetterebbe visto che lo stipendio è aggredibile da equitalia di 1/10 che non si salderanno mai in quanto i debiti superano i 100000 euro. Vorrebbe immediatamente vendermi l'immobile e io lo acquisterei per salvarlo da Equitalia. Lo facciamo soltanto perche in quella casa ci sono tutti i NS ricordi. Io la posso comprare avendo rinunciato oppure la può acquistare mia moglie per toglierla dalle grinfie di Equitalia? La casa è libera da ipoteche abbiamo già verificato.
Grazie a chi ci darà una mano.

simonerossi ha scritto:

Lo facciamo soltanto perche in quella casa ci sono tutti i NS ricordi

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Pagate i debiti di vostra madre e i ricordi rimarranno.

simonerossi ha scritto:

Io la posso comprare avendo rinunciato oppure la può acquistare mia moglie per toglierla dalle grinfie di Equitalia?

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Equitalia agirebbe in revocatoria, ex art. 2901 c.c. La compravendita sarebbe dichiarata inefficace nei suoi confronti, e promuoverà azioni sia esecutive sia conservative, come se la casa non fosse stata venduta.

Ma per revocatoria si può agire nel caso di una donazione, di un trust. In caso di vendita reale se pago la casa per il valore di mercato e le tasse sia tutto regolare e nessuno mi possa dire che è una vendita fittizia giusto?

simonerossi ha scritto:

Ma per revocatoria si può agire nel caso di una donazione

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Non hai letto l'art. 2901 c.c., che prevede "atti di disposizione del patrimonio", e quindi si applica anche agli atti a titolo oneroso. E in caso di una donazione, Equitalia agirebbe ancora più efficacemente, ex art. 2929-bis c.c.

Ti ringrazio. Quindi mi sa che dovrà' per forza rinunciare anche lei. Cosi non si accollera' debiti inutilmente. Per la casa ce ne faremo una ragione. Magari andrà' all'asta e vedremo se si potrà riacquistare. Altri modi penso non ce ne siano per salvarla.

Prima di prendere qualsiasi decisione consultati comunque con un avvocato specializzato in questo campo .
Visto anche la recente " rottamazione cartelle equitalia " , probabilmente hanno piu' interesse recuperare subito del cash che mettere un immobile all' asta, che puo' arrivare fino al 4° incanto ,con tempi lunghissimi ed un sacco di spese amministrative .

magia2002 ha scritto:

Visto anche la recente " rottamazione cartelle equitalia " ,

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bisognava fare domanda entro il 21 aprile ultimo scorso.

La rottamazione non l'abbiamo chiesta in quanto essendo chiamati all'eredità non paghiamo le sanzioni ma solo interessi che sono minimi. Poi non c'è stato il tempo visto che è deceduta da poco. Seguiro il tuo consiglio. Grazie