Funghetto711

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Buonasera a tutti..avrei bisogno di un'informazione..nel 2009 mio marito (che allora non lo era ancora poiché ci siamo sposati nel 2010) ha ricevuto in donazione un appartamento dai genitori di cui è l'unico proprietario..quando ci siamo sposati abbiamo deciso di fare la separazione dei beni..
Ora vorremmo acquistare un secondo appartamento..nel caso in cui fossi io a farmi carico del mutuo e ad intestarmi la proprietà del secondo appartamento,potrei godere dei benefici "prima casa"?
Premetto che l'appartamento di mio marito non è il nostro domicilio ma ci sono i miei suoceri in comodato d'uso gratuito, mentre noi siamo attualmente in affitto...
Grazie in anticipo a chi risponderà
 

Dimaraz

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Se non ho frainteso la tua descrizione puoi certamente acquistare il "tuo primo" immobile con i benefici prima casa.
Quello ricevuto in donazione da tuo marito non ti appartiene (finché lui è in vita)
 

magia2002

Membro Attivo
Proprietario Casa
Siccome l'ha ricevuto in donazione ( percui non l'ha acquistato e non ha usufruito delle agevolazioni prima casa ), l'immobile che acquistate ora puo' aver diritto delle agevolazioni prima casa sia da parte tua che di tuo marito . Io lo acquisterei al 50 % ciascuno con un mutuo cointestato da entrambi in modo da avere piu' garanzie da presentare in banca ed avere un mutuo piu' alto .
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
[QUOTE="magia2002, post: 289807, member: 45474" Io lo acquisterei al 50 % ciascuno con un mutuo cointestato da entrambi in modo da avere piu' garanzie da presentare in banca ed avere un mutuo piu' alto .[/QUOTE]

Ora sono "sposati e in comunione dei beni"....automatico che l'acquisto/proprietà sia di entrambi.
 

michele58

Membro Attivo
Andiamo piano con i consigli.
Sono in separazione dei beni, questo significa che la signora può e gli conviene comprare e intestare l' immobile solo a se stessa. Ottenere il mutuo prima casa, basta che prenda la residenza nell' abitazione acquistata entro un anno, il marito se vuole può fare da garante sull' eventuale mutuo. I coniugi essendo sposati fanno fatte di un unico nucleo familiare, questo significa che se l' immobile intestato al marito risulta essere accatastato nello stesso comune di residenza, dove eventualmente la moglie acquisterà il suo immobile, dovranno scegliere quale dei due immobili dovrà essere considerata prima abitazione con tutte le agevolazioni sulla prima casa, in quanto su l'altro immobili si devono pagare le tasse come seconda casa.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Chedo scusa per la "svista" sulla comunione dei beni.

Comunque non vi è alcun motivo (ai fini dei benefici fiscali) di optare per l'intestazione alla sola moglie.

Se procedessero in tal senso la moglie dovrebbe pagare unicamente con i propri capitali...e al marito non converrebbe essere "garante" (malauguratamente il matrimonio naufragasse avrebbe solo più problemi di quanti comunque gli capiterebbero).

La cointestazione di immobile e mutuo permetterebbe anche un più agevole utilizzo nella detrazione fiscale degli interessi passivi.
 

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