Jessy544

Membro Junior
Impresa
Salve,

Sono una ragazza di 30 anni che vuol intraprendere un'attività per proprio conto il locale che ho trovato non è a norma per la mia attività che devo svolgere e di conseguenza devo fare dei lavori per portarlo a norma. Parliamo di impianto elettrico, impianto idraulico e bagno aggiuntivo per il pubblico essendo un esercizio di somministrazione. prevedendo che mi vorranno almeno due mesi per fare i lavori volevo sapere come devo comportarmi con il locatore e con il contratto di locazione.
Il locatore già oggi vorrebbe fare il contratto e registrarlo ma io vorrei sapere se devo accettare per forza e devo anche pagare già il canone e la cauzione o si può fare un preliminare? e visto che il locatore ha detto che parteciperà alla spesa come mi devo comportare? poi io posso scaricare le fatture dei lavori oppure no? grazie anticipatamente a chi mi risponderà.

Jessica
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Chi paga gli artigiani si fa intestare le fatture e scala gli oneri.
Per il resto devi dare mano alle tue armi di mediazione, il Locatore vorrebbe l'affitto da subito, te conduttrice vorresti cominciare a pagare da quando inizi l'attività. Una ipotesi equa è decidere la data di inizio della locazione, appena avrai programmato l'inizio delle opere, e per N. mesi prevedere uno sconto di canone con la motivazione scritta in contratto "per i primi 3 mesi verrà applicato uno sconto di € 500 mensile sul canone di € 1000 a fronte delle opere edili importanti che si rendono necessarie all'utilizzo del locale."
P.S. Le cifre e i mesi sono messi a fantasia ma il concetto è questo.
Tu avresti la disponibilità del locale per far iniziare le opere, il Locatore ha la certezza della locazione.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Un consiglio superfluo: prima di firmare il contratto, verifica se i lavori che stai programmato saranno accettati dagli uffici preposti al rilascio delle autorizzazioni per svolgere la tua attività. Sovente una svista manda a monte il progetto.
 

griz

Membro Storico
Professionista
Cosa vuol dire signor Gianco? Sono lavori di ristrutturazione con aggiunta di un bagno e antibagno per i clienti.
sostituisco Gianco ;)
le norme urbanistiche e igienico/sanitarie sono precise e inderogabili, è necessario valutare bene se le opere che devi fare che si suppone siano necessarie per aprire siano realizzabili senza problemi, cioè: c'è già un progetto approvato?
Altrimenti si deve valuare bene il tutto prima di firmare il contratto
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Tanto per aggiungere i bagni hanno bisogno dell'antibagno e qualche comune vuole anche il bagno per i disabili altrimenti ciccia la licenza non si ha!
 

Jessy544

Membro Junior
Impresa
Ma non sono cosí spovveduta ovvio che mi sono informata e faccio bagno e antibagno sia su quello privato che su quello pubblico e cmq quello dei disabili lo faccio io x togliere qualsiasi dubbio.
 

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