Sottotetto di proprietà, accesso altri condomini

Gianco · 9 Marzo 2016

Gianco ha scritto:
Ecco perché consigliavo l'istituzione di un lucernario già proposto da Daniele78.

Così si evitava di fare passare l'addetto da dentro casa.

basty · 9 Marzo 2016

Pare che la discussione segua due canali paralleli ..... mentre l'interessato si è eclissato.

piotti73 · 7 Aprile 2016

caspita! non pensavo di aver sollevato una questione così accesa!
La proprietà è dell'ultimo piano, è proprio scritto nell'atto notarile 2 volte (la prima nella successione, la seconda nel recente rogito).
Ho cercato di capire i due filoni e per evitare altre discussioni, lascerò l'accesso al tecnico concordando il girono più comodo per me.
In caso i "parenti" non siano d'accordo avranno libertà di spostare il centralino sul tetto vicino all'antenna ma a loro spese!

alex1980 · 8 Maggio 2017

Ciao a tutti,
Avrei da gestire un caso simile a quello descritto,con la differenza che la tv (a quanto pare) non abbia una centralina.
Mi spiego,nel sottotetto (proprieta' dell'appartamento all'ultimo piano),passano i cavi
che portano il segnale della televisione.A seguito di ristrutturazione,i proprietari desiderano rimuoverli con la finalita' di non averli piu' come ingombro.
Possono farlo direttamente tagliandoli,oppure occorre seguire un iter legale?
Grazie

luciano1949 · 9 Maggio 2017

alex1980 ha scritto:
Mi spiego,nel sottotetto (proprieta' dell'appartamento all'ultimo piano),passano i cavi
che portano il segnale della televisione.A seguito di ristrutturazione,i proprietari desiderano rimuoverli con la finalita' di non averli piu' come ingombro.
Possono farlo direttamente tagliandoli,oppure occorre seguire un iter legale?
Grazie

Devono semplicemente avvisarvi, toglierli, ristrutturare e intubare i cavi e ripristinare i collegamenti, come farebbero altre persone che ristrutturando un cortile per disporre uno scarico, rompono, mettono i tubi e ripristinano il cortile, se i cavi dell'antenna sono nati in quel posto o restano o vengono spostati in altro posto ma devono servire allo stesso modo di come hanno fatto fino ad oggi, oppure.... migliorare il loro utilizzo.

alex1980 · 12 Maggio 2017

luciano1949 ha scritto:
Devono semplicemente avvisarvi, toglierli, ristrutturare e intubare i cavi e ripristinare i collegamenti, come farebbero altre persone che ristrutturando un cortile per disporre uno scarico, rompono, mettono i tubi e ripristinano il cortile, se i cavi dell'antenna sono nati in quel posto o restano o vengono spostati in altro posto ma devono servire allo stesso modo di come hanno fatto fino ad oggi, oppure.... migliorare il loro utilizzo.

Intanto grazie per la considerazione.
No loro non vogliono proprio che i cavi dell'antenna passino piu' nella loro proprieta'.
Da quanto ho letto,so che in alcuni casi esista la servitu' coattiva.Ho compreso che
questa si origini nel caso in cui non ci sia modo di gestire diversamente una determinata questione (vedi l'ipotesi di non poter far passare i cavi altrove).
Da un punto di vista legale,questo tipo di servitu' come viene registrata eventualmente?Serve un atto scritto?Ma soprattutto....chi la decreta?
Purtroppo non so come venne gestita l'installazione originale dei cavi,non ho modo di chiedere al precedente proprietario.
Nel caso decidano di rimuoverli senza alcuna autorizzazione,lasciandoci senza segnale tv,cosa potrebbe accadere?

luciano1949 · 12 Maggio 2017

dovresti essere più preciso nelle informazioni, ad esempio l'antenna è comune a tutti i condomini? da quanti anni è sistemata in quella posizione, loro, (chi vuole spostarli) hanno sempre abitato li o sono nuovi, da quanti anni l'antenna ha la discesa dei cavi in quella posizione,ecc ecc, perchè se l'antenna è stata fissata in quella posizione e i proprietari del sottotetto non hanno mosso nessuna obiezione in tempi veloci non possono spostarla a loro piacimento, se sono nuovi condomini hanno acquistato l'immobile nello stato di fatto, ma non vedo perchè trovino difficolta a intubare i cavi, se devono ristrutturare un tubo in più nella parete non porta via spazio, faccio un esempio, ho ristrutturato un appartamento in un condominio di 40 famiglie, ultimo piano con mansarda, sul tetto c'è l'antenna centralizzata e i fili scendono in un tubo da 100mm di diametro, quindi comodo e sicuro, sta di fatto che quando abbiamo sollevato il pavimento abbiamo tranciato le discese della TV che forniva la scala a destra dell'appartamento in ristrutturazione e parte dell'impianto elettrico dei lampadari del condomino soto di noi, la costruzione del condominio risale a circa 40anni fa, impianti fatti con il XXXX problemi per tutti i TV e per la luce del condomino sotto, valutato il tutto e capito che 40anni fa hanno fatto i lavori con i piedi si è passati a fare un progettino che eliminasse almeno i problemi attuali, quindi fatto passare tutti i fili della scala destra e risolto il problema, ma lasciare senza servizio una ventina di famiglie non esiste e nemmeno mi è passata per la mente di staccare dei fili che passano sotto il mio pavimento.

alex1980 · 12 Maggio 2017

luciano1949 ha scritto:
dovresti essere più preciso nelle informazioni, ad esempio l'antenna è comune a tutti i condomini? da quanti anni è sistemata in quella posizione, loro, (chi vuole spostarli) hanno sempre abitato li o sono nuovi, da quanti anni l'antenna ha la discesa dei cavi in quella posizione,ecc ecc, perchè se l'antenna è stata fissata in quella posizione e i proprietari del sottotetto non hanno mosso nessuna obiezione in tempi veloci non possono spostarla a loro piacimento, se sono nuovi condomini hanno acquistato l'immobile nello stato di fatto, ma non vedo perchè trovino difficolta a intubare i cavi, se devono ristrutturare un tubo in più nella parete non porta via spazio, faccio un esempio, ho ristrutturato un appartamento in un condominio di 40 famiglie, ultimo piano con mansarda, sul tetto c'è l'antenna centralizzata e i fili scendono in un tubo da 100mm di diametro, quindi comodo e sicuro, sta di fatto che quando abbiamo sollevato il pavimento abbiamo tranciato le discese della TV che forniva la scala a destra dell'appartamento in ristrutturazione e parte dell'impianto elettrico dei lampadari del condomino soto di noi, la costruzione del condominio risale a circa 40anni fa, impianti fatti con il XXXX problemi per tutti i TV e per la luce del condomino sotto, valutato il tutto e capito che 40anni fa hanno fatto i lavori con i piedi si è passati a fare un progettino che eliminasse almeno i problemi attuali, quindi fatto passare tutti i fili della scala destra e risolto il problema, ma lasciare senza servizio una ventina di famiglie non esiste e nemmeno mi è passata per la mente di staccare dei fili che passano sotto il mio pavimento.

Certo i dettagli sono fondamentali,rispondo per punti:
-Si l'antenna e' comune,fra l'altro la centralina viene divisa con il condominico che sta di seguito.
-E' in quella posizione (come anche i cavi) da almeno 20 anni
-Il nuovo proprietario si e' insediato circa un mese fa ed ha subito sollevato la questione

Il motivo e' che non abbia intenzione di includerli nella sua proprieta',vuole coprire il sottotetto quindi nel caso un domani fosse necessario intervenire sui cavi sarebbe necessario rimuovere (o rompere) questa copertura.
Piu' in generale chiede che essendo di proprieta' comune vengano sistemati in uno spazio che abbia la stessa caratterista.
Gia' anni fa,la centralina,che stava sempre nel sottotetto in questione,venne fatta spostare dal precedente proprietario per lo stesso motivo.
Quindi il concetto di ''ma non vedo perchè trovino difficolta'' si riferisce poco al mio caso.E' importante capire se loro possano legalmente o meno,ecco il mio riferimento alla servitu' coattiva.

luciano1949 · 13 Maggio 2017

Il nuovo proprietario ha acquistato la sua proprietà con il passaggio dei cavi antenna condominiali, se lui vuole spostarli e sistemarli lo può fare a sue spese e dopo aver avvisato il condominio, deve fare un lavoro che sia fatto nel modo migliore, non può assolutamente e di sua iniziativa interrompere un servizio comune, se non gli stava bene lo doveva concordare con il venditore che, non avrebbe potuto fare nulla nemmeno lui, se sposta o taglia i cavi commette un reato, e come tale dovrà renderne conto davanti a un giudice, quei cavi sono li e li ci devono restare, salvo, come dicevo prima, che lui avvisi il condominio e preveda una discesa diversa accordata e a sue spese, ma, ripeto, non vedo che difficoltà ci sia a murare un tubo per passaggio dei cavi durante una ristrutturazione.

alex1980 · 13 Maggio 2017

luciano1949 ha scritto:
Il nuovo proprietario ha acquistato la sua proprietà con il passaggio dei cavi antenna condominiali, se lui vuole spostarli e sistemarli lo può fare a sue spese e dopo aver avvisato il condominio, deve fare un lavoro che sia fatto nel modo migliore, non può assolutamente e di sua iniziativa interrompere un servizio comune, se non gli stava bene lo doveva concordare con il venditore che, non avrebbe potuto fare nulla nemmeno lui, se sposta o taglia i cavi commette un reato, e come tale dovrà renderne conto davanti a un giudice, quei cavi sono li e li ci devono restare, salvo, come dicevo prima, che lui avvisi il condominio e preveda una discesa diversa accordata e a sue spese, ma, ripeto, non vedo che difficoltà ci sia a murare un tubo per passaggio dei cavi durante una ristrutturazione.

Guardi...le do ragione sul concetto di ''non vedo che difficoltà ci sia''...pero' in quanti ambiti lo si puo' usare?Praticamente tutti....comunque particolare importante da lei indicato:nel caso il proprietario voglia procedere,il tutto sarebbe completamente a sue spese quindi?
Ha per caso modo di indicarmi quale legge/norma o altro lo indichi?
Grazie di cuore per il favore!

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