Richiesta di posto per disabili in area comune condominiale che contiene 5 posti per normodotati

gli scuroni sono ante in legno ubicate nelle finestre perché non ci sono le tapparelle o persiane
il problema è il decoro del condominio
l'assemblea condominiale non accetta, per ragioni di decoro, che un condomino non mantenga in ordine la sua proprietà: nel giardino deve curare gli alberi, non ci devono essere erbe infestanti ecc.
scuroni e ringhiere devono essere manutentati e, soprattutto, dello stesso colore, che è marrone testa di moro....non è possibile che un condomino li dipinga con altro colore. lo stesso vale per le tende frangisole che devono avere tutto lo stesso disegno a righe e gli stessi colori
Si vuole dare il lavoro ad una ditta esterna proprio perché il colore e il lavoro siano uniformi in tutto il condominio.

Io però me li voglio verniciare da solo
come dite voi, farò leva sul fatto che è la mia proprietà e me la voglio curare personalmente

però, se l'assemblea mi mette in minoranza mi sa che son fregato e mi dovrò uniformare alla maggioranza

Nessuna "maggioranza" può "comandare" sulla tua proprietà.

Per il colore ti puoi far consegnare (pagando) una latta dalla ditta che farà il lavoro o ti fai dare marca e codice colore.

gioric51 ha scritto:

l'assemblea condominiale non accetta, per ragioni di decoro,

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il significato di "decoro" ha tante interpretazioni quante sono le teste che lo pensano.
E' un pò come la pelle dello scroto che si può tirare in tutte le direzioni.

E' stata la giurisprudenza ad enucleare il significato di "decoro architettonico", definendolo come l'insieme armonico delle linee architettoniche e delle strutture ornamentali dell'edificio condominiale, idonee a conferire al fabbricato una propria identità.
Ora la lettura di questa frase lascia il tempo che trova: l'identità, intesa come stile architettonico, di un fabbricato è unica ed è sempre verificata (almeno secondo me).
Sembra scritta apposta per generare sentenze contraddittorie: infatti non è l'ordine degli architetti che la coniata ma l'ordine dei giudici.
Posto una sentenza alquanto importante della cassazione sull'argomento.

Dimaraz ha scritto:

Per il colore ti puoi far consegnare (pagando) una latta dalla ditta che farà il lavoro o ti fai dare marca e codice colore.

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esatto.....questa è la mia idea

sul discorso estetico, è chiaro che va interpretato, però su certi parametri di base, non si discute
se nelle villette a schiera (mio caso) tutti i cancelli sono marrone testa di moro, non è che uno dipinge il suo cancello in rosso....non esiste....occorre salvaguardare l'unitarietà estetica del complesso architettonico

E' quello che ho scritto...rileggi.

c'è stata l'assemblea
è stata deliberata sta cosa

gestione dei 5 posti auto condominiali:
ogni condomino deve mettere la propria auto nel suo spazio privato (che esiste, anche se piccolo)
se ha più auto, la seconda la può parcheggiare nei parcheggi condominiali

cioè, a me pare una stranezza

io, avendo una sola macchina, non posso MAI parcheggiare nei posti condominiali
chi ha due macchine, una la deve parcheggiare nello spazio privato, l'altra la può parcheggiare nel posto condominiale

c'è una chiara discriminazione in funzione del numero di macchine possedute
a me non sembra giusto
a me pare che qualsiasi proprietario, sia che abbia una o più macchine, possa parcheggiare, se trova posto, nei posti condominiali

tu devi battere sul diritto di tutti all'uso delle parti condominiali e se queste sono insufficienti si effettua la turnazione; quindi quando è il tuo turno puoi ospitare un parente che viene con la sua macchina, oppure cedi il tuo turno ad altri condomini. Oppure comprati uno scooter e quando è il tuo turno ci metti quello.
Secondo me devi impugnare la delibera per garantire a te o chi comprerà il tuo appartamento a parcheggiare la seconda auto negli spazi condominiali.