Ferdinando1

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Salve,mi sono iscritto da poco, purtroppo 4 anni fa è venuto a mancare mio padre lasciandomi una parte di società.
I miei tutori l'hanno scissa creando una altra società s.r.l di pompe di benzina.Loro hanno la maggioranza e io ho un 30% ho le mani legate per favore aiutatemi il mio stipendio non mi permette di vivere degnamente tra poco non avrò neanche più casa parlare con la parte avversa è inimmaginabile mi mettono a tacere all'istante.
Sono giovane e mi ritrovo in questa orrenda situazione non riuscendo a trovare una via di fuga,se qualcuno ne sa più di me chiedo se per favore può darmi una mano grazie.
 

Dimaraz

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Troppi i particolari che non hai spiegato...oltre tutto sei diventato maggiorenne già 2 anni fa.
Se vi erano cose poco chiare le dovevi contestare subito facendoti seguire da un professionista.

Tale suggerimento è ancora valido.
Non puoi pensare di trovare aiuto concreto su un forum...senza fornire tutti gli "atti".
 

Gianco

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I tutori, (poi perché al plurale?) saranno intervenuti fino alla tua maggiore età, ma da due anni, come faceva notare @ Dimaraz, tu sei o dovresti essere, autosufficiente. Certo che la quota che ti è pervenuta in seguito alla successione di tuo padre non ti da la facoltà di fare la voce grossa a meno che non ti coalizzi per formare una maggioranza che ti veda presente. Confermo che i dati che hai fornito sono troppo scarni perché ti si possa dare un consiglio serio.
 

Luigi Criscuolo

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I miei tutori l'hanno scissa creando una altra società s.r.l di pompe di benzina.
non avevi una madre o degli zii? o il tuo tutore era uno di questi zii?
La società di cui tuo padre aveva una quota di cosa si occupava? vendeva granaglie? oppure già gestiva stazioni di distribuzione di carburante? comunque tutte le operazioni che il tutore ha fatto per tutelare (da qui il nome tutore) i tuoi interessi di minore dovevano essere resi noti al giudice, che deve averli avallati; lo stesso notaio presso il quale è stato redatto l'atto di creazione della nuova srl in presenza di un tutore di un minore, avrebbe dovuto segnalare al tribunale dei minori l'atto.
Tu parli si scissione; vuoi dire che hanno manovrato in modo da far confluire la parte onerosa della vecchia società in quella nuova dove ti hanno assegnato il 30% di quota ed hanno lasciato la parte produttiva nella vecchia società dalla quale ti hanno escluso?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
lo stesso notaio presso il quale è stato redatto l'atto di creazione della nuova srl in presenza di un tutore di un minore, avrebbe dovuto segnalare al tribunale dei minori l'atto.
Non è il notaio che comunica, ma il tutore che deve presentare la documentazione al giudice perché possa autorizzare il rogito, se lo ritiene vantaggioso per il minore. A meno che l'operazione sia stata conclusa dopo il raggiungimento della maggiore età e all'atto Ferdinando1 si è presentato fidandosi del suo ex tutore.
 

Ferdinando1

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non avevi una madre o degli zii? o il tuo tutore era uno di questi zii?
La società di cui tuo padre aveva una quota di cosa si occupava? vendeva granaglie? oppure già gestiva stazioni di distribuzione di carburante? comunque tutte le operazioni che il tutore ha fatto per tutelare (da qui il nome tutore) i tuoi interessi di minore dovevano essere resi noti al giudice, che deve averli avallati; lo stesso notaio presso il quale è stato redatto l'atto di creazione della nuova srl in presenza di un tutore di un minore, avrebbe dovuto segnalare al tribunale dei minori l'atto.
Tu parli si scissione; vuoi dire che hanno manovrato in modo da far confluire la parte onerosa della vecchia società in quella nuova dove ti hanno assegnato il 30% di quota ed hanno lasciato la parte produttiva nella vecchia società dalla quale ti hanno escluso?
Ciao,
Troppi i particolari che non hai spiegato...oltre tutto sei diventato maggiorenne già 2 anni fa.
Se vi erano cose poco chiare le dovevi contestare subito facendoti seguire da un professionista.

Tale suggerimento è ancora valido.
Non puoi pensare di trovare aiuto concreto su un forum...senza fornire tutti gli "atti".
Ok, cercherò di spiegarmi meglio,i miei tutori erano i fratelli di papà non avrei mai immaginato una situazione così
 

Ferdinando1

Nuovo Iscritto
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I tutori, (poi perché al plurale?) saranno intervenuti fino alla tua maggiore età, ma da due anni, come faceva notare @ Dimaraz, tu sei o dovresti essere, autosufficiente. Certo che la quota che ti è pervenuta in seguito alla successione di tuo padre non ti da la facoltà di fare la voce grossa a meno che non ti coalizzi per formare una maggioranza che ti veda presente. Confermo che i dati che hai fornito sono troppo scarni perché ti si possa dare un consiglio serio.
Ciao,i tutori erano i miei zii,cosa intendi per essere autosufficiente?Non voglio fare la voce grossa,vorrei essere trattato come socio e non come dipendente
 

Ferdinando1

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non avevi una madre o degli zii? o il tuo tutore era uno di questi zii?
La società di cui tuo padre aveva una quota di cosa si occupava? vendeva granaglie? oppure già gestiva stazioni di distribuzione di carburante? comunque tutte le operazioni che il tutore ha fatto per tutelare (da qui il nome tutore) i tuoi interessi di minore dovevano essere resi noti al giudice, che deve averli avallati; lo stesso notaio presso il quale è stato redatto l'atto di creazione della nuova srl in presenza di un tutore di un minore, avrebbe dovuto segnalare al tribunale dei minori l'atto.
Tu parli si scissione; vuoi dire che hanno manovrato in modo da far confluire la parte onerosa della vecchia società in quella nuova dove ti hanno assegnato il 30% di quota ed hanno lasciato la parte produttiva nella vecchia società dalla quale ti hanno escluso?
Ciao,i tutori erano miei zii,la società gia gestiva impianti di benzina ed è stata scissa,non mi hanno escluso da quella vecchia hanno deciso di formarne una nuova
 

Ferdinando1

Nuovo Iscritto
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Vi ringrazio per l'attenzione,so che non si risolvono così certe situazioni ma non so proprio a chi rivolgermi,la situazione è pessima e non ho nè fondi né consapevolezza di eseguire una manovra legale.
 

Gianco

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Insisto, il tutore è uno ed ogni operazione eccedente la normale amministrazione deve essere preventivamente autorizzata dal giudice tutelare su richiesta, circostanziata, inoltrata dal tutore stesso. Questo vale fino al raggiungimento della maggiore età, salvo presenza di altri deficit. Dal momento in cui tu sei autosufficiente ti puoi avvalere di qualsiasi consulente riterrai necessario. Ovviamente il tuo peso nelle scelte è legato alla percentuale delle quote della società in tuo possesso. Sarebbe il caso che consultassi un commercialista.
 

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