jennyabcd

Membro Attivo
Proprietario Casa
A novembre ho firmato un compromesso per la vendita della mia casa e del terreno edificabile di pertinenza, con stipula dell'atto notarile a 30 gg. dall'approvazione di un progetto per la realizzazione di appartamenti. Il progetto è stato approvato ad Aprile, prima che trascorressero i 30gg. ho ricevuto la convocazione dal notaio per l'atto, ma il giorno prima mi è stato detto che la documentazione non era ancora pronta e l'atto non si sarebbe potuto fare. Dopo aver speso per il viaggio aereo, spese per accorpamento terreno, geometra, aver iniziato il trasloco ecc., avermi assicurato che a giorni avremmo fatto l'atto perché i documenti erano in regola, tramite comunicazione telefonica, mi dicono che l'atto non si farà più perché nell'atto di acquisto della casa e del terreno, che ho acquistato da mio padre, ormai deceduto, non risulta la continuità storica e non sono trascorsi ancora 20 anni, quindi ci sarebbero problemi con le banche per la richiesta di un mutuo. A questo punto non so che fare... non ho ricevuto neanche una comunicazione scritta... Dovrò restituire la caparra?
Grazie.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Bisognerebbe leggere bene le eventuali clausole del preliminare.

Se non si fosse riportata una clausola che rendeva nullo il preliminare qualora non si otteneva il finanziamento ...mal che vada restituisci la sola caparra.

Se invece era indicata l'imprenscindibilita ...allora la questione diventa "spinosa".

Tu quando hai acquistato da tuo padre?
È già stata la denuncia di successione?

Esistono altri eredi?
 

jennyabcd

Membro Attivo
Proprietario Casa
Bisognerebbe leggere bene le eventuali clausole del preliminare.

Se non si fosse riportata una clausola che rendeva nullo il preliminare qualora non si otteneva il finanziamento ...mal che vada restituisci la sola caparra.

Se invece era indicata l'imprenscindibilita ...allora la questione diventa "spinosa".

Tu quando hai acquistato da tuo padre?
È già stata la denuncia di successione?

Esistono altri eredi?
Bisognerebbe leggere bene le eventuali clausole del preliminare.

Se non si fosse riportata una clausola che rendeva nullo il preliminare qualora non si otteneva il finanziamento ...mal che vada restituisci la sola caparra.

Se invece era indicata l'imprenscindibilita ...allora la questione diventa "spinosa".

Tu quando hai acquistato da tuo padre?
È già stata la denuncia di successione?

Esistono altri eredi?
Nel compromesso non ci sono clausole che si riferiscano al finanziamento, anche perché l'acquirente sostiene che pagherà con i suoi soldi... i problemi li avranno gli eventuali acquirenti degli appartamenti che costruiranno, perché le banche non gli concederanno un mutuo... Io ho acquistato da mio padre 13 anni fa', non è stata fatta successione perché non aveva beni intestati. Siamo io e mia sorella.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Io ho acquistato da mio padre 13 anni fa', non è stata fatta successione perché non aveva beni intestati. Siamo io e mia sorella.
cioè tu vuoi dire che hai acquistato casa e terreno circostante da tuo padre vivente e che quando questi è morto non avendo beni intestati non avete fatto la successione. Ed i soldi incassati dalla vendita? Li ha sperperati giocando on line al casinò? La successione andava fatta per dividersi i soldi giacenti sul c/c, o investiti in buoni fruttiferi postali, o in titoli ed azioni. Insomma qualcosa da spartire c'era. Tu e tua sorella, e se vivente anche la moglie di tua padre, dovevate fare la successione per accettarla. Ora, se non sono trascorsi più di 10 anni dalla morte di tua padre, dovete affrettarvi ad accettare la successione; se sono trascorsi più di 10 anni e se non avete compiuto nessun atto dal quale si possa dedurre che avete accettato tacitamente la successione avete perso il diritto alla successione.
Poi l'atto di compravendita deve essere stato registrato presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari dal notaio presso il quale è stato formalizzato il passaggio di proprietà.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
l'acquirente sostiene che pagherà con i suoi soldi... i problemi li avranno gli eventuali acquirenti degli appartamenti che costruiranno, perché le banche non gli concederanno un mutuo

Io la vedo dura che la banca che dovrà concedere un mutuo a chi comprerà su una "nuova" costruzione vada tanto indietro nel tempo a fare verifiche.

Mancando "postille" su mancati finanziamenti ...il compratore "si attacca al tram".
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Ed i soldi incassati dalla vendita? Li ha sperperati giocando on line al casinò? La successione andava fatta per dividersi i soldi giacenti sul c/c, o investiti in buoni fruttiferi postali, o in titoli ed azioni. Insomma qualcosa da spartire c'era. Tu e tua sorella, e se vivente anche la moglie di tua padre, dovevate fare la successione per accettarla

Drei che la quesitone sia irrilevante rispetto al tema del topic.

Se poi vi erano "denari"...e gli altri eredi nulla hanno opposto...potrebbe anche darsi si siano spartiti la cosa...e buonanotte agli atti di successione.
 

jennyabcd

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mio padre era vedovo e la compagna incassata la pensione... le aveva intestato l'auto e non aveva un c/c... Comunque io voglio capire se l' acquirente può attribuirmi la colpa per il mancato rogito... e poi non si è più fatto sentire... e la caparra è una bella cifra... Forse aspetta che io faccia qualcosa...
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
E quale colpa dovrebbe attribuirti?

Non essendoci "vincoli" per questioni di finanziabilità tu potresti anche attendre sia lui a farsi vivo...in fin dei conti la caparra resta nelle tue mani.
Ma, posto che il preliminare prevedeva una data di rogito, chiedi ragguagli sulel sue intenzioni in forma scritta (Raccomandata RR), precisando che il "difetto" non è sufficente per chiedere la risoluzione con addebito del contratto.
Poni un congruo tempo oltre il quale ti riterrai libero di disporre dell'immobile pur trattenendo la caparra.
 

jennyabcd

Membro Attivo
Proprietario Casa
Però è molto strano che l'acquirente si sia reso conto solo ora di questo "problema" della continuità storica... eppure gli ho fatto vedere l'atto d'acquisto che ho fatto con mio padre, prima della stipula del compromesso.... quindi a novembre.
Dimaraz, per quanto riguarda la raccomandata, posso scriverla io o devo rivolgermi ad un legale?
 

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