Accesso a garage privato in un cortile condominiale

In un cortile privato, appartenente a due palazzine frontali con differenti amministratori, vi è un garage con due possibilità di entrata per l'autovettura, una facile che però comporta l'eliminazione di un posto auto di terzi ed una un po' difficile che comporta il rischio di danneggiare la carrozzeria dell'auto che deve accedere nel garage. Preciso che nel cortile i posti auto non sono definiti, si parcheggia per come si può.
La domanda è: quale diritto prevale? la facilità dell'acccesso in una proprietà privata singola(il garage) o il venir a mancare di un posto auto condominiale? Tutto ciò, purtroppo, in assenza di un regolamento condominiale.
Grato per le risposte ed i consigli che vorrete fornire, porgo cordiali saluti.

la descrizione non è chiara: parli di un cortile privato, ma è proprietà di entrambe le palazzine, di una sola delle due, di un soggetto estraneo al condominio? parli di accesso difficoltoso per una autovettura o per tutte le autovetture che accedono al garage?
La eliminazione di un posto auto condominiale, se non è assegnato ad uno specifico condomino, va presa con 1000/1000. Se è assegnato non si può abolire senza il consenso dell'assegnatario.
La facilità o difficoltà di accesso non è un diritto. Fino adesso quante macchine si sono ammaccate? Si dovrebbero comprare macchine di dimensioni compatibili con lo spazio disponibile, altrimenti bisogna diventare bravi a fare le manovre.

In linea di massima va rispettata la ripartizione-destinazione prevista nel progetto approvato. Inoltre, occorre verificare cosa è stato dichiarato in catasto: garage, posti auto, bene comune non censibile destinato al transito o a corte comune. Evidentemente, è necessario rispettare i diritti derivanti dagli atti traslativi.

leggendo e rileggendo penso di aver capito da solo.

In un cortile di proprietà comune a due condomìni i condòmini sono usi a parcheggiare le loro auto all' interno di posti di parcheggio ricavati alla bella e meglio. Nel medesimo cortile c'è una costruzione privata usata per parcheggiare un automezzo: questo ricovero ha due possibilità di accesso. Quello più comodo è impedito da una macchina che viene parcheggiata nel posto auto del cortile. mentre l'altro è alquanto disagiato e c'è il rischio concreto di danneggiare l'auto nel fare manovra.
Inquadrato il problema in questo modo io direi che il diritto di accesso prevale su di tutto anche se la costruzione ha una seconda possibilità di accesso. Bada bene il diritto di accesso non la strada più comoda (altrimenti vale la mia prima risposta).
Bisognerebbe vedere se i condomìni hanno deliberato di cambiare destinazione d'uso al cortile; se c'è un posto per ogni proprietario, in caso contrario devono stabilire la turnazione e non usare il criterio di chi prima arriva ben alloggia. I posti auto ricavati nel cortile (che è una proprietà privata) non possono impedire l'accesso ad un' altra proprietà privata: quindi il posto auto che impedisce l'accesso va rimosso ed al suo posto vanno messi dei dissuasori di parcheggio.
Penso che, stante la stabilizzazione dello stato di fatto, dovrai rivolgerti ad un avvocato che, dopo aver scritto ad entrambi gli amministratori per trovare una soluzione amichevole, dovrà portare entrambi i condomìni davanti al giudice per ottenere per il suo cliente l'accesso al ricovero dell'auto.

Grazie Criscuolo. Hai inquadrato bene il problema e Ti ringrazio per la risposta chiara.