Deleghe amministratore di condominio

Il mio amministratore è da diversi anni che tiene riunioni di condominio con diverse deleghe da parte dei condomini.
In pratica si riconferma,approva i bilanci ecc.
Inoltre lui è anche avvocato con studio legale.
Posso intraprendere un'azione legale nei suoi confronti ?
Grazie

Buongiorno ginodm,
quello che potresti sicuramente fare è impugnare le delibere prese dall'assemblea con le deleghe all'amministratore. Ricordati però che:

• Le delibere in questione sono annullabili nei 30 giorni solamente da chi ha votato contro, si è astenuto od era assente.
• Sono annullabili solamente le delibere approvate con i voti determinanti delle deleghe viziate.
• Decorsi i 30 giorni dalla data assembleare (per i contrari e gli astenuti) o dalla data di ricezione del verbale (per gli assenti) le delibere diventano perfettamente valide e vincolanti per tutti.

Quindi per tutto ciò che è stato già fatto negli anni scorsi non è possibile fare più niente

Grazie mille

Capo Primo.
L' art. 67 delle attuazioni del codice civile al comma 5° riporta: “All'amministratore non possono essere conferite deleghe per la partecipazione a qualunque assemblea”.

Era pratica abituale degli amministratori farsi intestare deleghe dai condomini e partecipare in duplice veste all'assemblea. Questo fenomeno creava spesso situazioni di conflitto di interesse in cui l'amministratore doveva votare per approvare il suo operato o la sua riconferma.
La legge risolve di netto qualunque dubbio chiarendo che le deleghe all'amministratore di condominio sono vietate e nulle.
Capo Secondo
L'annullamento delle delibere può essere richiesto dai contrari e dagli astenuti entro 30 gg dalla data in cui si è tenuta l'assemblea. Per gli assenti i 30 gg decorrono da quando hanno ricevuto il verbale della assemblea.

Nel caso in questione siccome le deleghe date all'amministratore sono nulle c'è il rischio che nella assemblea non si sia raggiunto nè il quorum costitutivo nè quello deliberativo.