Gianco

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Alla fine dei conti, dovrai rivolgerti ad un legale ed impiantare una contestazione con costi e lungaggini. Forse la spunterai, ma a che prezzo e soprattutto in che tempi?
 

livestar

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Proprietario Casa
Buongiorno,

riprendo questa discussione perche' nel frattempo si è evoluta ma ci siamo incastrati in un nuovo scoglio che appare insormontabile. Riassumendo alla fine gli appartamenti per cui non era stata concessa l'abitabilita' subito perche' presentavano difformità tra piantina catastale (pari allo stato di fatto) e urbanistica, sulla disposizione interna di alcuni muri (praticamente per tutti gli appartamenti incolonnati di ciascuna delle 6 scale è stata presentata un'unica piantina urbanistica, relativa al piano terra, ma non tutti gli appartamenti avevano la stessa piantina reale, mentre la piantina depositata al catasto era corretta) erano in totale 6 (non 4 come avevo scritto) su un totale di 150 appartamenti.

Di questi 6, 4 si sono mossi subito incaricando un tecnico unico (lo stesso che aveva fatto la richiesta per tutti) che ha fatto la CILA etc... e hanno avuto l'abitabilita'

purtroppo noi abbiamo avuto un gravissimo problema famigliare per cui per alcuni mesi non abbiamo seguito la cosa, ma appena ci è stato possibile abbiamo dato mandato sempre allo stesso tecnico di procedere (e anche per l'altro appartamento rimasto è stato fatto uguale, piu' o meno negli stessi tempi)

nel frattempo pero' in comune avevano cambiato qualcosa e ci hanno chiesto di mettere a norma tutti gli impianti con le norme attuali, e di fornire la certificazione degli impianti, quindi i costi sono aumentati tantissimo

abbiamo fatto tutto, ma l'abitabilita' non ci è stata rilasciata (a noi e all'altro appartamento ancora mancante) perche' il comune vuole l'attestato di allaccio in fogna, che pero' secondo il nostro tecnico e anche secondo l'amministratore di condominio è una richiesta assurda perche' si tratta di qualcosa a livello condominiale e non di singolo appartamento. Chiaramente il condominio ha l'allaccio in fogna fatto quando è stato costruito, immagino con le normative dell'epoca, ma per rilasciarci l'abitabilita' il comune vorrebbe che facessimo richiesta di allaccio in fogna e che ci venisse fatto l'allaccio a norma attuale e non degli anni 70 (a tutto il complesso residenziale di 150 appartamenti? perche' non è possibile un allaccio in fogna per un singolo appartamento...)

Quindi è tutto fermo e sembra che abbiamo speso diversi K euro per niente, ma possibile??
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ciascuno si rivolga ad un tecnico per ottenere il certificato di agibilità. Ovviamente se il problema è a livello di condominio sarà lo stesso a doversi attivare.
 

griz

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Professionista
l'agibilità oggi è una SCIA che presenta un tecnico, che siano cambiate le norme sulle fognature negli ultimi anni, lo trovo improbabile, se il condominio è allacciato, lo è. Incaricate un tecnico che valuti la cosa e se ritiene che si possa fare, presentarà la SCIA per agibilità e il comune difficilmente potrebbe obiettare anche perchè significherebbe denunciare penalmente il tecnico
 

livestar

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Proprietario Casa
forse non mi sono spiegata bene: abbiamo gia' incaricato un tecnico (che poi è lo stesso architetto che ha seguito tutte le pratiche del condominio, ma gli abbiamo dato incarico per seguire la richiesta di agibilità per il nostro appartamento), che ha gia' presentato la CILA in sanatoria per modifica partizioni interne un anno fa con tutta la documentazione sulle certificazioni degli impianti (la differenza tra pianta catastale e urbanistica riguarda solo alcuni muri interni, in alcuni casi spostati di pochi centimetri, e un tramezzo non strutturale di circa 1m), ma ora il tecnico dice che l'ufficio tecnico del comune ora vuole anche questo attestato di allaccio in fogna altrimenti non rilascia l'agibilita'. L'amministratore condominiale si era offerto di andare in comune a cercare di capire cosa vogliono, ma secondo il tecnico che ci segue è inutile perchè non vogliono i documenti di allaccio del condominio ma una nuova richiesta per l'appartamento con allaccio secondo le norme attuali e l'unica è aspettare e vedere se in comune cambiano idea. Noi abbiamo gia' pagato svariati K euro, per la cila in sanatoria, per la parcella del tecnico (900 euro), per gli impianti (elettrico, idraulico e gas) senza avere in mano nulla e con la prospettiva di aspettare e vedere se le cose cambiano.... cosa dovremmo fare a questo punto? aspettare e se poi il comune non cambia idea??

purtroppo abbiamo tardato a presentare la pratica rispetto agli altri perche' nel frattempo abbiamo avuto un lutto e parte dell'appartamento è andato in successione, altrimenti l'avremmo fatto insieme agli altri e non ci avrebbero chiesto neanche la certificazione degli impianti...

ancora due domande:
- perchè parlate di SCIA invece di CILA?
- siete sicuri che non siano cambiate le norme per la fognatura da inizio anni 70 a oggi? in questo caso, visto che il condominio l'allaccio ce l'ha, che diamine pretendono?
 

griz

Membro Storico
Professionista
Dal 2017 l'agibilità non viene più richiesta ma viene certificata da un tecnico che presenta una SCIA che non è la stessa che si utilizza per i progetti ma ha lo stesso nome, il tecnico verifica tutta la documentazione e essevera l'agibilità dell'alloggio, il comune prende atto e basta, se qualcosa non è a posto può revocare ma difficilmente sospendere e chiedere integrazioni, però se il tuo tecnico ci sta lavorando... Si tratta di capire in cosa differenzia l'allacciamento in fognatura esistente da quello che dovrebbe essere fatto oggi
 

livestar

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Dal 2017 l'agibilità non viene più richiesta ma viene certificata da un tecnico che presenta una SCIA che non è la stessa che si utilizza per i progetti ma ha lo stesso nome, il tecnico verifica tutta la documentazione e essevera l'agibilità dell'alloggio, il comune prende atto e basta, se qualcosa non è a posto può revocare ma difficilmente sospendere e chiedere integrazioni, però se il tuo tecnico ci sta lavorando... Si tratta di capire in cosa differenzia l'allacciamento in fognatura esistente da quello che dovrebbe essere fatto oggi

l'architetto ha presentato una CILA, non una SCIA (luglio 2019), che differenza c'e'?
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
trovo strano l'atteggiamento del tecnico comunale per quanto riguarda l'allaccio in fognatura: la tua unità immobiliare fa parte di un complesso residenziale condominiale; l'allaccio in fognatura non è singolo per ogni unità immobiliare (a meno che non si tratti di un caso specifico connesso con il progetto approvato, giacente in comune) ma comune. Se la tua unità immobiliare ha uno scarico indipendente questo lo deve scoprire il tecnico da te incaricato; ed in questo caso il tecnico comunale ha ragione. Se la tua unità immobiliare usa le condotte di scarico condominiali basta che il tuo tecnico rediga una dichiarazione asseverata che affermi lo stato reale dei tuoi scarichi, magari il tutto supportato da planimetria degli scarichi.
 

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