Separazione e affidamento casa

Buonasera,
recentemente mia moglie mi ha comunicato l'intenzione di chiedere la separazione.
Abbiamo una bambina piccola e siamo in regime di separazione dei beni.
Due anni fa ho acquistato un appartamento, interamente a mio nome, dove circa il 35% dell'ammontare della compravendita è stata garantita tramite l'accensione di un mutuo, sempre esclusivamente a mio nome, dove mia moglie funge da garante. Vi chiedo: cosa mi devo aspettare? da quello che ho intuito l'affidamento di mia figlia verrebbe data alla madre e lei potrebbe chiedere l'assegnazione dell'uso della casa. Ma è così? io non ho intenzione di uscire da casa mia, anche perché, con il mio stipendio, non posso affrontare contemporaneamente un mutuo ed un affitto. Vi prego datemi dei consigli. grazie

in linea di massima se vostra figlia viene affidata alla madre a quest'ultima spetta il diritto d'uso della casa familiare e questo a volte anche se la causa della separazione è addebitata alla moglie. In questo caso si cerca sempre di proteggere i figli e di non fargli subire il trauma del cambiamento di abitazione.
Comunque ogni caso ha la sua storia: bisogna vedere se la separazione è consensuale o con addebito ad uno dei due coniugi; poi bisogna vedere il reddito di entrambi i coniugi. Ultimamente la cassazione ha emesso una interessante sentenza a proposito del mantenimento, da separata, dello stesso livello di vita economico/sociale acquisito dalla moglie con il matrimonio: se la moglie lavora, o ha la possibilità di lavorare, ed ha un suo patrimonio che le consente un tenore di vita dignitoso non ha diritto ad avere una integrazione che le consenta lo stesso tenore di vita da coniugata.
Penso che il tuo avvocato durante l'udienza della separazione con 730 alla mano faccia presente la tua situazione economica, se tua moglie non ridimensiona le sue richieste, ed il giudice non capisce, in questo caso, non pagare il mutuo della casa coniugale: sarà tua moglie che dovrà intervenire in tua vece visto che si è offerta di fare da garante nell'accensione del mutuo.

tutto quello che si acquista dopo il matrimonio, anche se in separazione dei beni, rientra nel nucleo familiare

moralista ha scritto:

tutto quello che si acquista dopo il matrimonio, anche se in separazione dei beni, rientra nel nucleo familiare

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Non sono d'accordo. Con la separazione dei beni, ciascuno si gestisce autonomamente il proprio patrimonio e se acquista un bene immobile diventa suo personale, a meno che all'atto non intervenga anche la consorte che a quel punto dichiarerà, con la conferma del marito, quale sarà la sua quota nella stipula.

Generalmente l'abitazione coniugale, sia di proprietà , che in affitto viene assegnata alla moglie ed ai figli seco conviventi. Per esperienza ti anticipo che tutte le attenzioni sono riservate alla moglie, in ossequio della parità dei diritti, tanto sventolata. Inoltre le dovrà essere garantito un assegno mensile per se ed i figli, se casalinga o uno integrativo qualora abbia un suo reddito. Entra nell'ordine d'idee che quello che ti resterà saranno briciole che ti permetteranno con grandi sacrifici, a meno che non sia benestante, di tirare a campare. In questa ipotesi sarai fortunato se potrai contare in un parente prossimo che ti possa ospitare. Ricordati che in questa ipotesi, tu sarai sempre e comunque un ospite.
Se la vostra casa fosse divisibile in modo da realizzare due unità abitative anche se ridotte, potrebbe essere un'opportunità da prendere in considerazione.
Buona fortuna!

Gianco, chi vivrà vedrà, ne sto trattando 2 in questo periodo, e penso di ritardare la vacanza sarda se non riesco a spostare gli incontri a fine settembre, ti terrò informato

Ho saputo di una separazione dove e' stata assegnata alla moglie con il figlio minore la casa di proprieta' dei suoceri perche' era la loro abitazione durante il matrimonio e per non far subire un trauma al bambino cosi ha deciso il giudice .Il consiglio di Gianco "Se la vostra casa fosse divisibile in modo da realizzare due unità abitative anche se ridotte, potrebbe essere un'opportunità da prendere in considerazione." e la miglior soluzione .

magia2002 ha scritto:

Il consiglio di Gianco

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Parlo per aver vissuto la vicenda e perché sono un Geometra professionista, nonché CTU, che ha sempre operato come CTP.

Ti seguo sempre nelle tue risposte equilibrate e professionali e sono sicuro che sono di grande aiuto a molti forumisti . Anche io abito a Cagliari e ho appena ultimato una importante ristrutturazione . Peccato che non ti conoscevo ancora perche ti avrei chiesto se eri disponibile come direttore dei lavori .Sicuramente in futuro per qualsiasi consulto specialistico mi affiderei a te .saluti Giuseppe

moralista ha scritto:

tutto quello che si acquista dopo il matrimonio, anche se in separazione dei beni, rientra nel nucleo familiare

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Rientra nel... nucleo familiare?