Gugli

Membro Attivo
Avrei bisogno del vostro aiuto sulla seguente questione: due fratelli hanno conferito incarico ad una agenzia in franchising con mandato in esclusiva a vendere un immobile di loro proprietà per un anno. L'agenzia ha trovato un acquirente e ha sottoposto ai fratelli una proposta di acquisto al 20% in meno rispetto al prezzo richiesto e inserito nel sito giustificandolo con l'eccessiva vetustà e con le altre problematiche di conformità che sono state risolte e concordate dal notaio della parte acquirente...quindi inesistenti. I fratelli si sono resi conto facendo intervenire un tecnico di fiducia che l'Agente Immobiliare sta facendo gli interessi della controparte e vorrebbe sganciarsi perchè i rapporti si sono deteriorati ... il dubbio sta anche nel fatto che si presume che la figura che si interfaccia nell'agenzia, una società, non sia nemmeno agente immobiliare. Come è possibile verificarlo e come possibile togliere il mandato all'agenzia?
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
E quindi, facendo trascorrere l' anno di esclusiva ed insistendo nella vendita al prezzo richiesto inizialmente. Se l' acquirente accetta, siete a posto. Se no, lo sarete alla scadenza dell' anno e l' Agenzia dovrà ripensare le proprie strategie di vendita. ....
 

griz

Membro Storico
Professionista
a prescindere dal fatto che il prezzo della vendita lo decide il proprietario qiundi il consiglio di Barbero è perfetto, un anno di esclusiva è tantissimo; L'agenzia pur essendo una società deve avere come "front man" un agente immobiliare abilitato iscritto al proprio albo, di solito coincide con un socio, il nome dell'agente deve essere noto al cliente e verificabile
 

Gugli

Membro Attivo
... il cd "front man" dell'agenzia dice di essere un ragioniere e in rete dice di essere un manager che dire? Nella proposta di acquisto c'è il nome della società ma non si sa chi ha firmato perchè non c'è il nome del legale rappresentante della srl, c'è solo il tmbro e una firma incomprensibile. nell'agenzia c'è una sua collega con mansioni minoritarie, telefona alle parti ma ma non è stata presente ne partecipe alle trattativa. Una situazione molto molto particolare
 

griz

Membro Storico
Professionista
non mi risulta che un'agenzia possa operare senza un agente abilitato come referente, ci deve essere per forza, una srl no può essere abilitata
 

Gugli

Membro Attivo
Caro griz
vorresti forse dirmi che nell'agenzia ci dovrebbe essere almeno il legale rappresentante della società con il patentino di agente immobiliare quale referente cioè che svolge l'attività di 'front man' per avere diritto alla provvigione? E se lo avesse la collega con mansioni di impiegata o poco più ... ? Il problema comunque è sempre lo stesso reperire l'elenco dell'albo per verificare l'iscrizione...
grazie per la risposta
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
reperire l'elenco dell'albo per verificare l'iscrizione
Il ruolo degli agenti di affari in mediazione, in una sezione del quale erano iscritti gli agenti immobiliari, è stato soppresso dal D. Lgs. n. 59/2010.
Quelle attività ora sono soggette a segnalazione certificata di inizio di attività, da presentare alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura per il tramite dello sportello unico del comune competente per territorio corredata delle autocertificazioni e delle certificazioni attestanti il possesso dei requisiti prescritti.
La Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura verifica il possesso dei requisiti e iscrive i relativi dati nel registro delle imprese, se l'attività è svolta in forma di impresa, oppure nel repertorio delle notizie economiche e amministrative (REA) previsto dall'art. 8 della legge n. 58/1993.
Basta richiedere una visura presso la CCIAA interessata.
 

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